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Harry's p.o.v.

Non so cosa mi spinse a farlo,ne seppi il perchè di quella decisione improvvisa.
Scrissi di getto,senza preoccuparmi delle conseguenze.

Rischiare.

Quel giorno decisi di rischiare.
Ogni giorno,a scuola,mi limitavo a guardarlo o a fissare i suoi splendidi lineamenti-non che mi dispiacesse- e volevo quindi compiere un passo avanti.

~Sembrava che quegli occhi racchiuedessero tutto l'oceano.
E io ci affogavo letteralmente dentro.~

Strappai un foglio dal mio quaderno di arte e impugnai una penna che stranamente giaceva sopra la mia scrivania.

《Ciao Louis.
Desideravo da tanto comunicare con te.
Non che questo sia uno dei modi migliori,ma data la mia situazione mi accontento.

Non so da dove iniziare.
Potrei iniziare descrivendo la tua splendida bocca,o i tuoi capelli.
Potrei continuare parlando del fatto di quanto io adori i tuoi occhi.
O potrei parlarti di quanto trovo affascinanti i tatuaggi che ti dipingono le braccia.
Potrei parlarti di altre mille cose,e non servirebbe a niente.

Tu mi piaci.
E anche tanto.

Mi sono preso l'abitudine di sedermi allo stesso tavolo tutte le mattine solo per guardare te.

So che ti piacciono tanto le merendine della macchinetta,e ogni giorno spendi 5 minuti della pausa pranzo per andarle a comprare.
So che ti metti i calzini diversi.
Ed è una cosa che letteralmente adoro.

Ti starai certamente chiedendo chi sono.
Mi piacerebbe che tu lo sapessi,ma la mia timidezza mi blocca.
Spero di riuscire a scambiarmi qualche lettera con te,giusto per provare la sensazione che si prova a comunicare con la persona amata.

Aspetterò la tua lettera sotto alla macchinetta accanto all'aula di informatica.
Ciao,louis. :)》

Pensai che fosse una lettera stupida,priva di senso e scritta male.
Ma mi arrangiai.
Louis non sapeva chi fosse il mittente della lettera,quindi nel peggiore dei casi mi avrebbe mandato solo a fanculo.
-
Il giorno dopo ero a scuola,nello zaino avevo la lettera e mi sentivo estremamente felice.

Quella stessa mattina avevo raccontato della lettera a Niall,il mio migliore amico,giusto per avere un parere.
Questa molto probabilmente era una semplice cotta adolescenziale,e sapendo che sarebbe passata,non avrei accettato il fatto di non aver rischiato nemmeno un po' per far avverare il mio sogno.

Dopo aver messo piede,mille pensieri e mille dubbi si fecero strada nel mio cervello.
E se sapesse giá che ero io a scriverla?
E se fosse stato etero?
E se mi avesse giudicato e deriso per questo?
Baggianate.

Cercai di farmi coraggio.
Estrassi la lettera dallo zaino e,quasi come scottasse,corsi verso l'armadietto di Louis e ce la buttai dentro.
Le mie gambe stavano andando veramente veloci,quasi quanto il mio battito cardiaco.
Svoltai parecchie volte a sinistra,altrettante a destra e imboccai una serie di lunghi corridoi prima di fermarmi e riflettere sul fatto che ero finalmente lontano dal suo armadietto.

Ora non mi restò che aspettare.

Questa storia puó sembrare stupida (e lo è) ma avevo bisogno di una carica di dolcezza e mistero che non trovavo in altre ff.
E perdonatemi se sembra banale ma sono ancora agli antipodi di questo grande mondo della letteratura.
Col tempo migliorerò! ;)
Spero che comunque vi piaccia.
➳ meandgrexx






COY   ❥larry Stylinson(italian)Where stories live. Discover now