Capitolo 3

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*Dopo l'attacco di Ron incominció una vera e propria battaglia d'acqua*

Come Harry aveva immaginato, la signora Weasley li aveva raccomandati di non entrare in casa bagnati sennò avrebbe fatto asciugare tutto quel pasticcio a loro, senza l'aiuto della magia ovviamente. Dopo essersi ben asciugati al sole, ancora ridendo e parlando della buffa faccia fi Ron, il signor Weasley li chiamò per il pranzo, la tavola era stracolma di pietanze che la signora Weasley aveva preparato, tanto che era difficile far spazio per il proprio piatto.

Dopo il pranzo che sembrava fosse durato settimane intere, Ginny si alzò da tavola e con il permesso della madre salì le scale seguita da Hermione che guardò Ron prima di sparire alla vista, Ron se ne accorse e fece uno scatto e corse dietro di loro, Harry non lo aveva mai visto così scattante dopo aver mangiato, soprattutto dopo tutto quello che Ron mangiava, capì che stava per succedere qualcosa che avrebbe cambiato quella situazione di imbarazzo e sarebbero tornati tutti e quattro allo stesso rapporto di sempre o qualcosa in più... Harry si riprese dai suoi pensieri e guardò le facce dei signori Weasley e di George che non stavano capendo tutta quella complicata situazione. Fece segno per far capire che avrebbe seguito il suo amico e fece velocemente le scale. Qualche piano più su Ron e Hermione erano fuori la camera di Ginny e stavano li a guardarsi e provare di dire qualcosa di sensato...

<Herm, io... volevo dirti... cioè non è semplice...miseriaccia... scusami, cioè perdonami ma...> disse flebilmente Ron

Hermione sembrava congelata, come se non sapesse la risposta, per fortuna Harry era li per salvarlo dalla situazione che lui stesso si era creato, passando avanti alla porta vide Ginny che stava seduta sul letto che giocherellava con i capelli, i due si guardarono negli occhi e Harry decise che il giorno stesso doveva mettere fine a tutto questo, tirò Ron fino in camera lasciando Hermione suul uscio della camera ancora intenta a elaborare ciò che era appena successo. Ron entrato in camera si buttó sul letto e inizió a guardare fuori dalla finestra, Harry si avvicinò a lui e incominció a parlare.

<Tutto bene Ron?> gli disse guardandolo

<Beh, Harry voglio dire ció che provo a Hermione ma non ci riesco, ho tanta paura di rivolgerle la parola dopo ciò che è successo nella camera dei segreti, ho paura che lei non prova quello che provo io, che quello che è successo era solo dettato dalla situazione e dalla paura di perdere una persona molto cara, vorrei solo tornare al rapporto che avevamo prima, forse qualcosa in più...> disse Ron con aria triste e sguardo melanconico

Harry sapeva che anche lui stava male per la situazione ma non che provasse le stesse cose che provava lui quando c'era Ginny, si era fatto molte volte quelle domande che quando le sentì dall'amico pensava che l'avesse dette lui stesso.

<Sai Ron, ti capisco...> disse lui sedendosi sul letto di fianco a Ron.

< Anche io ho paura di dire quello che sento..., anche io mi sono fatto le tue stesse domande mille volte. Ho paura che era tutto dettato dalla situazione e che in realtà l'unico che ci è sotto sono io, non voglio rovinare il rapporto di amicizia che ho e questo è anche un altro punto che mi blocca. ah sai, non so se lo hai saputo...ma io e Ginny durante la battaglia a Hogwarts, prima di affrontare Voldemort, ci siamo baciati... anche questa è una cosa che volevo dirti da un po', cioè che mi piace tua sorella... spero non te la sia presa...> disse Harry guardando Ron, con paura di averlo deluso...

<Grazie, sei un vero amico Harry...Cercheró di accettare quello che hai detto su Ginny e ci passo sopra solo perché sei il mio migliore amico> così disse ridendo Ron e diede una pacca sulla spalla a Harry.

Harry si sentì più tranquillo dopo quella confessione e sentì anche più carico per mettere fine a quella assurda situazione.

*Nel frattempo, in camera di Ginny...*

Io e Te siamo una sola cosa-Romione & HinnyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora