Il migliore amico di mio fratello

IO TI AMO

POV.RACHELE

Sono confusa. Da una parte sono felicissima perché io e Gianluca ci siamo messi insieme, dall'altra no, perché ho trattato Brian come un cane. Mi dispiace per lui, non se lo meritava. Non riesco a smettere di pensare a quella frase ' PERCHE' IO TI AMO RACHELE!' Non mi si leva dalla testa. Io, che all'inizio pensavo che lui fosse solo uno stronzo, donnaiolo, ma poi si è dimostrato il ragazzo più dolce che abbia mai conosciuto. Rachele dai non pensare più a lui. Pensa a Gianluca, pensa a le parole che i ha detto, pensa a.... OH NO. QUELLO E' GIANLUCA? Mentre io penso a noi due, lui si sta baciando con quella troia di Sara? Non ci posso credere.

Intanto sento una lacrima incorniciarmi il viso. Non devi piangere per lui. Mi ripetevo. Ma vedere quella scena mi faceva aumentare la voglia di piangere e di urlare.

Lui si gira, mi vede, ma io scappo. Non voglio che mi veda così. Non voglio proprio vederlo. Era solo da 2 ore che si stava insieme e la sua lingua era già nella bocca di qualche altra zoccola. Lui cerca di raggiungermi, ma non ce la fa. Perché a me? Perché deve sempre andate tutto storto!

Correvo già da 10 minuti per seminarlo e non ce la facevo più. Mi giro e vedo che non c'è più. Vedo una panchina e mi ci metto a sedere. Ripenso a quell'immagine schifosa e rincomincio a piangere.

Cerco di asciugarmi, ma le lacrime prendono il sopravvento. All'improvviso mi sento toccare la spalla. Mi giro con la speranza che non fosse Gianluca.

'Rache che ti è successo? Perché piangi?'

'Lascia stare Brian, ora mi passa.'

'No, me lo devi dire. Non ti posso vedere così.'

'Ho visto..Gianl..uca che si baciava con..'

Non riuscivo nemmeno a dire quella frase

'..con la sua ex'

E mi misi a piangere.

'Non ci credo! Lo ammazzo quel figlio di puttana!'

'No, ti prego. Calmati. Mi puoi portare a casa?'

'Vieni.'

E mi prese in collo. Era così gentile.

'No aspetta. A casa mia non posso andarci. C'è Jacopo e se mi vede così mi chiederà di sicuro cosa è successo.'

'Allora ti porto a casa mia. Non c'è nessuno '

Ero un po nervosa, perché era la prima volta che io andavo a casa di un ragazzo. E poi eravamo anche soli!

'Grazie'

10 minuti dopo

Siamo appena arrivati a casa sua. E' bellissima, sembra una villa.

Mi fa cenno di entrare, e mi fa sedere sul divano.

'E' bellissima questa casa.'

'Grazie. Vuoi da bere?'

'Si grazie, acqua.'

'Va bene'

Mi porta l'acqua al tavolino in salotto, e accende la televisione. C'era un film romantico su canale 5.

'Si vede questo?'

Mi chiese lui. Non pensavo che gli garbassero film d'amore.

'Davvero? Sei un romanticone allora eh!'

E ci misimo a ridere. Tornati seri si avvicina a me. Mette la sua mano sul mio viso accarezzandolo delicatamente.

'Ti prego Brian'

'Devo, voglio farlo'

Si avvicina ancora di più. Siamo ad un centimetro di distanza. Sento il suo respiro sulla mia bocca. Cerco di fermarlo. Ma poi mi bacia. Lecca il mio labbro inferiore per chiedere accesso alla mia bocca. La apro, e le nostre lingue incominciano a giocare fra di loro. Non so cosa mi stava succedendo, ma lo volevo. Volevo che lui mi baciasse ancora.

'Vieni con me'

Gli faccio cenno di si con la testa. Mi porta in camera da letto. Mi continua a baciare.

'Ti prego dimmi di si...dimmi di si'

Mi sussurra all'orecchio.

'Si' rispondo io

Fa un sorriso malizioso. Non avevo mai notato quelle magnifiche fossette. Mi fa sdraiare sul letto e poi si leva la maglia. Essendo la prima volta per me ero un po agitata. Si mette sopra di me e incomincia a baciarmi il collo.

'Ti devo dire una cosa...io..beh..è la prima volta per me'

'Non ti preoccupare'

Rincomincia a baciarmi il collo. Mi scappa un gemito. Poi incomincia a scendere più giù. Mi toglie la maglia e i pantaloni. Dopo passa al reggiseno. Era la prima volta che mi mostravo solo con le mutante davanti ad un ragazzo.

Mi bacia la pancia, e con una mano massaggia il seno destro. Mi scappa un altro gemito.

Si toglie i pantaloni e rimane in mutande. Ha un fisico bellissimo.

'Giuro che non ti farò del male.'

Mi toglie le mutande, e poi toglie le sue. Rimaniamo nudi.

Il mio cuore batte forte. Ho paura.

Prende il preservativo, se lo infila, e poi mi bacia. Entra dentro di me.

All'improvviso ho sentito un dolore travolgermi tutto il bacino. Poi incominciò a muoversi lentamente, e il dolore si trasformava sempre più in piacere.

Si muoveva sempre di più fino a quando non ci scappò un gemito a tutti e due. Continuava a muoversi dentro di me. Io lo baciavo, mentre toccavo i suoi addominali scolpiti.

'Sei bellissima.' Ansima

Stiamo sudando, e nello stesso tempo godendo.

Dopo un po esce dal mio corpo e si mette sdraiato accanto a me.

'Amore quanto sei bella'

Lo bacio.

Perché ho voglia di rifarlo? Perché ho voglia di rifarlo con lui?

'Vado un secondo in bagno.' E lo bacio.

Mi avvolgo a delle lenzuola e prendo il telefono.

12 chiamate perse da Gianluca.

Mi ero scordata di lui...

SPERO VI SIA PIACIUTO. HO CERCATO DI DARE IL MEGLIO DI ME STESSA. COMMENTATE PER DARMI ALTRI CONSIGLI.

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