Il mio piccolo grande amore

2

-Si Mamma,torniamo a casa-
- Tesoro non vedo l'ora, quando arrivate?-
-Ho preso i biglietti per domani. Arriveremo per l'ora di cena-
-Va bene tesoro, ti aspettiamo. Devo dirlo a tuo fratello?-
-No, non farlo lo farò io quando sarà tornato-
-Ok tesoro allora a domani, un bacio-

Mi siedo sul letto e appoggio il telefono accanto a me.
Domani torno a casa e non so come farò, il male che ho provato quando sono andata via di casa è indescrivibile. Ma l'ho dovuto fare per proteggere Hope e me stessa.
Mio fratello, come starà? non l'ho più sentito ne parlato da quando sono andata via e mi manca tantissimo. I miei genitori per tenere il segreto della mia gravidanza hanno inventato che sono andata in un collegio. Ma in verità sono andata via con la mia migliore amica e mia figlia. A togliermi dai miei pensieri sento il campanello suonare mi alzo e vado alla porta guardando attraverso lo spioncino chi è, apro la porta e trovo Chloe con Hope in braccio che dorme "Avete fatto presto" "Si è addormentata" mi sposto cosi possono entrare "Pesa" si lamenta Chloe con una smorfia "Dammela a me" prendo la mia piccolina in braccio con un sorriso, salgo su per le scale e la porto nella sua cameretta. Le metto il pigiamino e gli rimbocco le coperte cercando di non farla svegliare,quando sto per uscire dalla cameretta vedo un disegno sul comò e appena lo guardo una lacrima involontaria mi riga la guancia, è un disegno con un uomo e un donna che tengono per mano una bambina con i capelli rossi. Sopra ai 'personaggi' ci sono i loro nomi: mamma, papà e hope. E' in momenti come questo che non mi pento della mia scelta di far incontrare Hope e suo padre.

Scendo di sotto e vedo la mia amica seduta sulla sedia del tavolo in cucina che sta
Mangiando "Sempre a mangiare tu?" gira lo sguardo verso di me con le guance tutte piene di cibo "Sembri un criceto" deglutisce e mi risponde "E tu sempre a rompere le palle?" dice sulla difensiva mentre le faccio una piccola linguaccia facendo ridere tutte e due . Restiamo in silenzio qualche minuto temporeggiando la risposta di Chloe. Decido di iniziare l'argomento "Hai scelto? Vieni con noi?" doveva scegliere tra restare qui o venire con noi a casa ma non mi ha ancora risposto "Vorrei, ma non so dove andare,sai che con i miei genitori...." vorrei tanto non saperlo. Quando gli ha detto che ero incinta volevano che non mi doveva più vedere ma lei ha scelto di venire via con me, non l'hanno presa bene dato che non le hanno più parlato, lei sta male e io mi sento incolpa. Gli mancano, non lo dice, ma gli mancano, lo vedo nei suoi occhi quando gli nomina...soprattutto suo fratello. Decido di darle la bella notizia "Non ti ho detto la bella notizia?" toglie lo sguardo dal suo panino a me "Quale?" speriamo che le piaccia "Ho trovato una casetta a buon prezzo così possiamo trasferirci tutte e tre insieme. Come adesso ma in un'altra città" i suoi occhi si spalancano e il suo colore scuro si vede benissimo " Ma io pensavo che tu e Hope sareste andate dai tuoi genitori" "E lasciarti sola? Non di certo" "Grazie. Fai tutto questo per me" mi avvicino e l'abbraccio, se lo merita. E grazie a lei che sono riuscita ad andare avanti.

************

Siamosul aereo e sto tornando a casa.
Lo stesso aereo che tre anni prima mi ha portato via da tutto il casino cheandavo in contro: alla mia scelta di non dirlo a nessuno, non contando Chloe e imiei genitori; la scelta di andarmene; le urla dei miei genitori quando hannoscoperto della mia gravidanza; la paura quando ho visto le due linee su quel bastoncino;i pianti; le risate; la sofferenza e il dolore. Sono sicura delle scelte che hofatto. Ora sono più forte di prima. Con mia figlia al mio fianco.