17 Gennaio

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Apro l'armadietto e cade un post-it viola, uno dei miei. Lo raccolgo da terra e leggo le ultime frasi che avevo scritto per lui, lo giro e schiudo le labbra per la sorpresa. Aveva scritto sul retro.
«Mi dispiace.»
Sbuffo rumorosamente. Prima mi urla contro e dopo si scusa in quel modo? Dopo una settimana? Al diavolo. Prendo il libro di matematica e sbatto l'armadietto con troppa forza. Prima di andare nell'aula di matematica mi fermo davanti il suo armadietto, infilo il post-it viola e me ne vado.

Post-it || mgcDove le storie prendono vita. Scoprilo ora