~Sex~ Mikandy.

Capitolo 2

Due mesi dopo..

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Michael:"Andreas vieni da me?"

Andreas:"Si"

Lasciammo l'edificio scolastico per dirigerci in quello dove stavano le stanze. Erano le 16:00 quando entrammo in camera mia.

Michael:"Andreas.. sono due mesi che sei quì.. e io ti voglio. Per favore permettimi di fare sesso con te"

Andreas:"Io.."

Mi avvicinai e gli presi i fianchi.

Michael:"Per favore.." gli soffiai sul collo.

Lui annuì.

Michael:"Sul serio?"

Annuì di nuovo.

Michael:"Hai esperienza?"

Scosse la testa.

Michael:"Mh.. non l'ho mai fatto con un vergine.. vediamo come sarà" dissi e lo buttai sul letto.

Mi misi a cavalcioni su di lui e iniziai a baciargli il collo.

Michael:"Sei sicuro..? Te lo dico già da ora.. non avremo nessun tipo di relazione, solo sesso.."

Andreas:"...che..?"

Michael:"Si Andreas.."

Andreas:"Scusami.. Michael.. io"

Michael:"No.. lo so.." scesi da sopra di lui.

Michael:"Se vuoi andartene vattene.."

Andreas:"Io.. non lo so Michael.."

Michael:"Mi dispiace di averti illuso Andreas.."

Annuì e se ne andò. Stava piangendo. Andreas stava piangendo. Per me.
L'ho lasciato andare. Fingendo che se lo facevo o no con lui mi importava poco, ma in realtà muoio dalla voglia di far sesso con lui. Non so il perchè.
Di solito lascio andare le persone quando non vogliono (anche se non mi è mai capitato nessuno che non volesse) ma lui, io voglio il suo corpo attaccato al mio. E ci riuscirò. Punto.

-
Bussano alla porta.

Michael:"Si?"

??:"Sono Andreas"

Aprii.

Michael:"Cosa vuoi?"

Andreas:"Io.. voglio"

Sgranai gli occhi.

Andreas:"Si Michael.."

Michael:"Te l'ho detto, nessuna relazione al di fuori del sesso"

Andreas:"Si.. lo so"

Michael:"Davvero.. vuoi? Non sei obbligato, sai?"

Andreas:"Si.. voglio"

Sorrisi. Lo trascinai dentro e chiusi la porta. Appoggiai le mani sui suoi fianchi e lui strinse le sue dietro al mio collo. Iniziai a baciargli il collo e salii fino ad arrivare alla bocca. Cercai la sua lingua, e quando la trovai, iniziai a giocarci. Lo stesi sul letto e mi misi a cavalcioni su di lui, non smettendo un secondo di baciarlo. Gli sbottonai la camicia e la la lasciai cadere sul pavimento, iniziando ad accarezzargli tutto il petto. Pizzicai i suoi capezzoli e li leccai, in modo da farlo eccitare di più. Sbottonai il bottone dei pantaloni che gli tolsi subito, senza esitare.

Michael:"Continuo?"

Andreas:"Si"

Michael:"Sei sicuro?"

Andreas:"Per favore"

Sorrisi e gli tolsi i boxer. Mi allontanai di qualche centimetro per osservare quel corpo bellissimo che mi ritrovavo di fronte. Mi morsi il labbro e poi lo leccai.