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Eccola. È lì sulla soglia della porta del Tardis. C'è l'aveva fatta, l'aveva riportata sulla Terra.
Il Dottore si alzò dalla sedia che era posizionata davanti alla console e la guardò avvicinandosi un poco. Non riuscì a distogliere lo sguardo né a pronunciare alcuna parola. Sarebbe rimasto semplicemente lì a fissarla in tutta la sua bellezza.
Rose iniziò a sorridere, come fa sempre, con la lingua fra i denti. Il Dottore non è mai riuscito a resistere a quel tenero sorriso.
Per fortuna questo momento imbarazzante si interruppe con lei che abbraccia forte il Dottore baciandolo sulla guancia. L'abbraccio sembrò durare secoli e quando lo lasciò entrambi erano arrossiti.
-Allora? Che mi racconti?- disse lei con entusiasmo.
-Rose io... M-mi sei mancata- la voce del Dottore si spezzò. Avrebbe voluto baciarla, abbracciarla, confessare il suo amore per lei; ma doveva resistere, non sapeva se il viaggio le aveva cancellato dei ricordi e non voleva farla soffrire ancora. Se lo era promesso da quel giorno, quando le aveva detto addio sulla spiaggia.
-Anche tu mi sei mancato- rispose lei dopo una piccola pausa. -Com'è andata in mia assenza? Quanti pianeti hai salvato?-
Lo stava bombardando di domande, tipico. Anche se non si vedevano da parecchio tempo era sempre lei, Rose Tyler la ragazza inglese più curiosa che mai. "Che ha fatto breccia nel mio cuore.." pensò, ma subito si rimproverò mentalmente.
-Tutto bene, ho salvato un paio di pianeti da incredibili minacce grazie alla mia intelligenza e al mio irresistibile fascino- ammiccò.
-Scemo che sei- disse ridendo. Poi si rabbuiò -Hai avuto..insomma..c'è stato qualcun'altro qui con te mentre io..io ero via?- la sua voce tremava.
-Rose, lo sai come sono, non riesco a stare lontano da voi esseri umani, siete così dannatamente interessan- si morse la lingua, -curiosi che dovevo accertarmi che non combinaste qualcuno dei vostri guai.
Comunque, si. Martha e Donna. Sono state fantastiche, avresti dovuto conoscerle-
-Con quel "avresti dovuto conoscerle" cosa vuoi far intendere? Che è successo?-
Rose capì che aveva premuto un tasto dolente. Il Dottore si intristì per un momento, ma subito cambiò discorso, -Hey ti va di vedere qualcosa insieme in quella specie di scatola che voi umani chiamate TV? Ho una sorpresa per te.- disse porgendole la mano.
Rose tentennò un attimo ma lo seguì, afferrando la sua mano come ai vecchi tempi.
La portò davanti una porta di una delle infinite stanze del Tardis e quando la aprì Rose non poté credere a ciò che vedeva.
-Ma è casa mia! O meglio, il salotto di casa mia!-
Il Dottore sorrise -Non è proprio il tuo vero salotto, diciamo che ho arredato una stanza del Tardis come se fosse il tuo. Per farti sentire a casa-
Lei lo guardò negli occhi, e avvicinandosi gli disse -Con te mi sentirei ovunque a casa.-
Si abbracciarono. Lei affondò la sua testa nel collo della sua camicia inspirando forte. I loro corpi combaciavano perfettamente.
Quando si staccarono andarono a sedersi sul divano e accesero la TV. Il Dottore non l'amava tanto perché pensava che dicesse solo cavolate; ma per Rose questo ed altro.

Stavano guardando un film quando sentì qualcosa pesargli sulla spalla. Si era addormentata. Rimase a guardarla per un po' di tempo, era perfetta. Aveva ancora una mano intrecciata nella sua.
Si alzò e delicatamente la prese in braccio portandola nella sua camera (anch'essa decorata come l'originale) e la mise a letto, rimboccandole le coperte.
Si sdraiò vicino a lei e nonostante si fosse promesso di non farlo si addormentò, con con una mano attorno al suo fianco.


ANGOLO AUTRICE
Allora. Vorrei precisare una cosa. Anche se non avete mai guardato Doctor Who non fa niente. Potete leggere comunque la ff perché ho intenzione di mettere molti momenti shipposi tra i due personaggi (Il Dottore e Rose) e quindi non ci sarà bisogno di conoscere a fondo la vera storia.
Comunque basta cercare su Wikipedia o altri siti per trovare una trama della serie.
Magari alla fine di ogni capitolo metterò un piccolo "dizionario" che potrete consultare se non doveste conoscere qualche termine.
E niente, ho finito. Spero vi sia piaciuto questo primo capitolo. Spero anche che il mio poco tempo a disposizione mi permetta di continuare la storia, lol.
Lasciatemi un commento e un voto se avete gradito :)

Ps.
Tardis: Time And Relative Dimension In Space. Macchina del tempo con sembianze di una vecchia cabina telefonica della polizia.

Dottore: alieno con aspetto umano che viene dal pianeta Gallifrey, può rigenerarsi (cambiare aspetto) e ha due cuori. Porta sempre con se un cacciavite sonico, oggetto con cui è in grado di aprire ogni serratura (purché sia di metallo) e fare altre stramberie.

Rose: semplice ragazza inglese che ha conosciuto il Dottore.
Nella puntata Doomsday viene divisa dal Dottore finendo in un mondo parallelo.
Mesi dopo i due si incontrano su una spiaggia e lei gli confessa il suo amore.

I will remember you - TenRoseWo Geschichten leben. Entdecke jetzt