Capitolo 31

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~L'inaspettato è sempre più bello del previsto~

"Cameron sveglia, dobbiamo andare a scuola"
Ieri sera stavamo vedendo un film ma ci siamo addormentati,per fortuna che l'ultima volta ho lasciato alcuni miei vestiti qui.
Io sono già pronta, a differenza del signorino che deve ancora alzarsi.

Lui di tutta risposta si gira a pancia in giù.
"Cam, alza quel culo prima che inizi a fare quello che non voglio fare"

"Il mio sedere è perfetto, non voglio sciuparlo" dice con la voce soffocata dal cuscino ed io alzo gli occhi al cielo.

Potrei benissimo farlo cadere dal letto, ma siccome sono una brava ragazza decido di fare peggio ahahah.

Mi siedo su di lui e con le dita traccio la linea della spina dorsale, dalla nuca fino all'elastico dei boxer per poi risalire. So che quando lo faccio un po si innervosisce anche se gli piace.

"Smettila"
Dice ma io faccio il contrario ed inizio anche a soffiare leggermente a qualche centimetro dalla sua pelle.
Velocemente si gira ed io mi ritrovo sotto di lui.
"Come ci svegliamo subito ahahah" ridacchio

"Buongiorno anche a te stronzetta" dice con la voce rauca per poi baciarmi. Con le mani scende fino alla mia pancia ma lo blocco.

"Ma come? Sei già vestita?" Fa il finto offeso.

"Si. E dovresti esserlo anche tu. Muoviti" dico per poi spingerlo ahahah.

Entra in bagno e sento l'acqua della doccia scendere, ci metterà molto...
Nel frattempo faccio il letto e gioco al telefono appoggiata all'armadio.
Dopo 20 minuti finalmente esce ma avrei preferito fosse rimasto in bagno. Qualche gocciolina d'acqua scorre sul petto ed indossa solo un asciugamano intorno alla vita.
Poi sono io la stronza, lui si veste sempre nel bagno, chissà per quale motivo oggi non l'ha fatto...

"In qualche modo dovevo vendicarmi" dice come se mi avesse appena letto nel pensiero.

"Non so di cosa parli" faccio l'indifferente mentre gioco ancora al telefono.

"Ti è cresciuto il naso bambolina" mi toglie il cellulare dalla mani e lo butta sul letto.

"Ehi! Stavo giocando" dico cercando di riprenderlo ma mi blocca contro l'armadio ed io arrosisco, mi vergogno ancora nonostante non sia la prima volta che lo vedo così.

"Non è che potresti spostarti, sai devo vestirmi" dice a due millimetri dalle mie labbra, le quali aspettavo sulle mie.

"Ti aspetto in m-macchina" dico ballettando per poi uscire.

Dopo altri 5 minuti scende e finalmente partiamo.
"Non hai dimenticato niente?" Dico appena entra

"Dai bambolina non ti sarai mica arrabbiata! Vieni qui" cerca di baciarmi -veramente questa volta- ma mi scanso.

"No sono seria. Hai dimenticato lo zaino dentro casa" farei una foto alla sua faccia in questo momento ahahah.

Rientra dentro casa e lo prende.
"Andiamo o faremo veramente tardi" dice per poi guardare l'orologio.

"No cioè, tu mi avresti svegliato in quel modo sapendo che eravamo in perfetto orario. Mancano 45 minuti all'inizio delle lezioni" dice sbattendo la testa contro il sedile

"Ahahah. Ci vuole mezz'ora solo per arrivare, casa mia e la tua non sono così lontane sai?"

"Come sveglia fai schifo"

"Ma zitto e ammettilo che ti è piaciuto. Come hai osato paragonarmi ad una sveglia? L'oggetto più odiato dal 90% delle persone?" Dico facendo una faccia seria per poi scoppiare a ridere ahahah

"Perdono. Chiedo umilmente perdono ahahha"
Passiamo il resto del viaggio a scherzare

"Cam, oggi hai il compito di matematica" gli ricordo mentre ci dirigiamo verso l'aula.

"Grazie per avermelo ricordato,hai reso la mia giornata migliore"

"Modestamente so di rendere le tue giornate migliori anche con una sola mia frase" cerco di sdrammatizzare, ma con scarsi risultati.

"Ci vediamo dopo" mi lascia un bacio a stampo ed entra in classe.

"Maira aspettami" Devonne mi viene incontro.

"Ehi, dove vai così di fretta?" Chiedo notando che ha il fiatone.

"Mi ero iscritta al corso di teatro ma l'insegnante è cambiato, il sostituito è un vecchio che ha l'aria di un pedofilo. Sono andata velocemente dalla preside e sono riuscita ad iscrivermi al corso di italiano." Spiega velocemente.

"Wow. Tralasciando la prima parte sono felice che staremo per un'ora insieme" sorrido "in che sezione sei?"

"Nella E" dice guardando il foglio

"Ah per fortuna ti hanno messa lì. Almeno ci sarà un'altra ragazza"

"In che senso?"

"Nel senso che con te ci sono solo 6 ragazze in un intera classe" annuisce ed entriamo in classe.

"Ciao ragazzi. La prof non è arrivata?"

"Arriva sempre mezz'ora dopo quando ha la prima ora" spiegano

"Bene, adesso dovrete rispondere ad alcune domande. Le risposte sono anonime." Dico distribuendo i fogli
Quando arrivo a Juan mi mima con le labbra un 'non andare subito via al suono della campanella' o almeno credo abbia detto quello.

Dopo 5 minuti iniziano a consegnare e controllo in caso abbiano scritto cose che non dovevano.

"Thomas, quindi tu avresti scelto di studiare italiano perché secondo te in Italia ci sono ragazze più belle? Sei serio?" Dico guardandolo e non so se ridere o uscire da questa stanza dopo questa cosa.

"Come fai a sapere che è il mio?"

"Perché a quanto pare non hai qualche parte della frase 'le risposte sono anonime" scandisco bene l'ultima parola e gli mostro il nome. Mi metto a ridere, seguita a ruota da tutti compreso lui.

"Maira, lo pensavo prima di conoscerti. E adesso le mie teorie sono più che confermate." risponde per poi battere il cinque al ragazzo accanto a lui.

"Thom, smettila. È fidanzata ed è meglio che tu non sappia con chi" interviene Juan al posto mio
Ma che cazz?

"Buongiorno ragazzi" entra la prof in classe e l'argomento si chiude.

L'ora passa tranquilla e appena suona la campanella prendo il telefono per avere notizie di Cam.
Trenta secondi dopo me lo ritrovo accanto.

"Scusa ma la befana di matematica mi ha trattenuto fino all'ultimo"

"Ahahah. Tranquillo, come è andata piuttosto?" Lo abbraccio.

"Credo bene" risponde sorridendo e se non fossi a scuola, tra l'altro in classe lo bacerei.

"Bella scelta Dallas" Thomas gli da una pacca sulla spalla per poi sparire. Io mi metto una mano sulla fronte.

"Perché LUI mi ha detto una cosa del genere. E soprattutto, è in classe con te? Non me lo hai detto?"

"Primo non so il motivo" anche se questa è una minuscola bugia " secondo non sapevo lo conoscessi. Sembri abbastanza irritato, potresti spiegarmi il motivo? È successo qualcosa fra voi?"

"Ehm, no. Scusa" dice per poi andare chissà dove. Lo seguirei se solo Juan non mi avesse fermato.


Hola chicaaas.
¿Que tal?
Okay, torno seria ahahah.
Ho aggiornato velocemente adesso in modo che oggi pomeriggio finisco i compiti- per mia grande sfortuna-
Voi li avete già finiti?
E niente, le solite cose. Spero che il capitolo vi piaccia e vi ricordo di andare a leggere l'altra mia storia se vi va.
Nel prossimo capitolo torneranno i Marry (?). Dopo questo posso dire che dare il nome alle ship non è il mio forte ahahah.
Kiss♥
-Maira☆

Runaway heart ~Cameron Dallas~Donde viven las historias. Descúbrelo ahora