04/01/2016
Sta diventando la normalità tagliarmi, sta diventando una dipendenza quella cazzo di lametta sulla mia pelle. Ho paura ma allo stesso tempo mi sento obbligata a farlo. Obbligata a pagare per quello che sono, per quello che faccio. Io non so quanto potrò andare avanti così, le opzioni però sono due...o la smetto di farlo, o peggiorerà finché non farò un taglio tanto profondo da far si che io mi addormenti per sempre; alla fine non credo sia così male la morte, insomma tutto il mio dolore finirebbe, i miei problemi, la voglia di vivere che non ho, si ho 13 anni però mi sento così vuota, non capisco più cosa provo a volte, se sia dolore, rabbia, tristezza, ansia, qualsiasi cosa io provi sento il bisogno di sfogarmi, quindi mi sfogo su di me, sulla mia pelle. Ho sempre avuto un po' di paura nelle cose taglienti, ma la lametta non mi fa paura, mi soddisfa, solo questo, io provo soddisfazione a tagliarmi. Che merda.
