Non poteva accadere, e non sapeva nemmeno lui perché non volesse che succedesse, tuttavia Clearie era solamente la sua adorabile sottomessa. Cosi rimase fermo, con gli occhi sgranati ad osservare sua madre cambiare completamente espressione, ed Harry, si sentì male ai prossimi giudizi negativi da parte di sua madre che sapeva, l'avrebbero fatto sentire sbagliato come sempre.
Con furia e velocemente Laura camminò oltre il divano, raggiungendo le scale con un espressione di furia in viso -che non rovinava i suoi lineamenti rigidi-, arrivando davanti Clearie.
"E tu chi sei?!" La mano perfettamente curata, eppure segnata dall'età, della donna afferrò l'avambraccio di Clearie che, confusa e spaventata cercò subito di tirarsi indietro. Aveva ascoltato il discorso tra quella donna e il suo Daddy e sapeva che si chiamava Laura ed era la madre di Harry. Però, fortunatamente per lei, non capì che la sua presenza in quella casa non era gradita.
Clearie era quindi confusa, e allo secondo strattone da parte della donna reagì, seguendo i suoi comandi. Laura la portò sotto il vistoso lampadario nel salotto, illuminandone i tratti e studiando i tratti infantili di Clearie, assottigliò lo sguardo perché la sua vista andava sempre più peggiorando e continuò a stringere rabbiosa le labbra in una linea dritta mentre la teneva stretta dal braccio; Clearie trattenne il pianto, ma quando lanciò una piccola occhiata verso il suo dominatore non riuscì a trattenerlo oltre, facendo comunque silenzio per non venire di nuovo aggredita dalla donna.
"Madre lascia andare la mia sottomessa, subito." Per quanto la scena poteva essere familiare per Harry, questa volta sentì di non poter essere solo lo spettatore. Era preoccupato, ansioso ed arrabbiato, e le occhiate che lanciava alla sua sottomessa in quello stato per colpa di quella donna non miglioravano le cose di certo; tuttavia non si mostrò vulnerabile -come sempre- agli occhi della madre, cercando di farle capire a pieno la sua serietà e che, a quel gioco, non aveva più intenzione di partecipare.
"Sta zitto. Rispondimi sgualdrina, come ti chiami?" L'odio presente nel tono della voce fece zittire sul serio Harry, che indurì di più la mascella e guardò il pavimento, sconvolto e triste.
Clearie continuava a piangere, tremando, e tenendo gli occhi chiusi per far finta di non trovarsi in quella situazione. Non aveva fato niente di sbagliato, perché quella donna la stava trattando così male? Percepiva la furia e l'odio di quella donna nei suoi confronti. Per questo, non riuscì ad aprire bocca.
"Ti ho detto di rispondermi! Non è per caso questo il tuo lavoro? Vieni pagata per seguire ordini e farti trattare come un cane, perché lo sei. Ora rispondimi prima che ti faccia pentire di essere uscita da quella camera!" Il tono di Laura si alzò di nuovo, era rossa sul collo e le nocche bianche per quanto forte stesse stringendo la presa su Clearie. A quel punto Harry avanzò di un passo verso le due, spaventato e con gli occhi ora spalancati ed attenti ad ogni movimento; ma Clearie, di nuovo, lo fece fermare al suo posto.
"Clearie, signora." Lo sussurrò, più che altro, ma ebbe il coraggio di aprire gli occhi per affrontare quelli del tutto anormali della donna che, decise in quel momento, sarebbe diventata il suo peggior incubo.
"Parla più forte, sai usare la bocca solo per succhiare cazzi?" E. per Laura, utilizzare quel linguaggio era veramente molto inusuale, tanto da convincere Harry ad intervenire. "Ora basta, non sopporto questi tipi di linguaggi contro la mia sottomessa. Non sei nessuno e non hai il diritto di prenderti il permesso di reagire in questo modo." Con un passo sovrastò sua madre, che dall'alto non sembrava così intimidatoria, e con un braccio portò Clearie più vicina; la piccola non aspettò oltre e si strinse al petto del suo dominatore con ancora le guance bagnate e il respiro irregolare. Sentiva il braccio caldo e confortante del suo Daddy stringerla a se, e questo, l'aiutò a calmarsi; il suo Daddy la stava proteggendo.
"Che cosa fai? Ti si è fuso il cervello, per caso? Sei consapevole di star difendendo una puttana?!" Il tono stridulo di Laura, mentre strillava contro di lui, lo fece convincere ancora di più di aver fatto una scelta più che giusta.
"Va via da casa mia madre, l'unica puttana che riesco a vedere qua, sei proprio tu. Lei è la mia sottomessa e se voglio posso anche sposarla; non accetterai mai di sposare una donna che tu hai scelto per me, seguire tuoi ordini e rispettarti. Preferirei dormire sotto i ponti pur di soddisfarti in qualcosa che non è di mio interesse, cosi come tu non ne hai avuto il bisogno per me!" Tuonò contro la madre il dominatore, e in quel momento dominò anche i voleri di sua madre che mai aveva sentito suo figlio venirle contro in quel modo. Doveva essere davvero sconvolta la donna, perché non riuscì a spiccicare parola come suo solito, ma osservando i due giovani abbracciati mentre il dominatore cercava di consolare al meglio la più piccola, decise di andarsene da quella casa, con ancora l'amaro in bocca e senza aver messo un punto alla questione.
Quando la porta venne sbattuta Clearie ebbe un sussulto, venendo subito accolta dalla stretta di Harry che la circondò, ora, con entrambe le braccia. "Non piangere più, è andata via ora. E' solo una donna cattiva e non valgono niente le sue parole." Il tono rilassato del Daddy rilassò la sottomessa, fino a farla smettere di piangere e tremare, guardando ora negli occhi l'uomo. "Perché ce l'aveva con me e te, Daddy?" le mani più piccole raggiunsero le guance del maggiore, mentre lo guardava preoccupata. "Non ha importanza, non ci darà più fastidio." Anche Harry portò le mani a circondare il viso paffuto della ragazza questa volta per baciarla dolcemente, cosi da rasserenarla e rassicurarla.
Sua madre non poteva vincere su loro due. E non si chiese nemmeno perché disse di poterla sposare anche volendo, accettò passivamente le parole scivolate con troppa facilità dalla sua bocca e si dedicò a Clearie. Al benessere della sua piccola e adorabile, sottomessa.
Sedicesimo capitolo, done.💪🏻
Vi ricordo di seguire la mia page instagram "my_moom_are_you" per ogni eventuale aggiornamento s questa storia ma anche su Lovely, l'altra storia che è in corso, o anche semplicemente per fare due chiacchiere. Detto questo, che ve ne pare del capitolo? Vi piace come sta uscendo il 'prodotto' finito?
All the love🌹
JE LEEST
do it again
RomantiekLe loro anime parevano conoscersi da sempre. I loro corpi erano stati creati per unirsi. Solo Harry, solo Clearie. {Accenni Bdsm} {Scene di sesso esplicite e uso di linguaggio scurrile} {Dominatore-Sottomessa} #4 etero 15/05 [In fase di revisione]
