•Capitolo 1•

320 14 3
                                    

È una fresca mattinata. Verso le 6:30 all'incirca. Una nebbiosa e fresca mattinata, quando Ris chiude la porta di casa e si incammina a passi tranquilli in giardino.
"Beh, che bella giornata per cominciare, non ho mai visto così tanta nebbia" pensa tra sè mentre oltrepassa il vialetto di pietruzze, ricoperto da un mantello di foglie secche che scricchiolano ad ogni suo passo.

"Speriamo che questa nuova scuola sia meglio della vecchia... Meglio andare, spero che ci sia almeno un bus che va in stazione..." Dice sospirando mentre chiude il cancello della casa e si incammina verso la fermata più vicina.
"Se non dovessero esserci bus, fare a piedi la strada da qui alla stazione sarebbe un massacro." Borbotta nella mente, senza nemmeno rendersi conto che si trova già davanti alla fermata.

Questa fermata è alquanto diroccata; c'è una sola panchina, ruggine, il cui smalto rossastro si scrosta facendo intravedere il ferro vecchio; la tabella con gli orari e le destinazioni è ingiallita, vecchia, e il vetro che la ricorpre è parzialmente andato in frantumi; il lampioncino accanto con la scritta "fermata 0" emette una luce fioca, che va ad intermittenza, probabilmente per via della lampadina ed il cartellino con il numero della fermata è tutto ruggine e pieno di graffiti incomprensibili.

Ris, tranquillamente, si avvicina alla tabella e controlla orario e fermata.
"Mhhh questo è delle 6:35 e si ferma esattamente alla stazione... Perfetto. Sempre che qui passino ancora bus per questa fermata..." Dice e si siede sulla vecchia panchina facendola cigolare.

Il tempo passa in fretta, e con sua sorpresa un vecchio e piccolo bus si ferma davanti alla fermata. Le porte di quel piccolo bus si aprono e l'autista con fare disinvolto esclama:
"Bus delle 6:35 diretto alla stazione!"
"Oh eccolo" dice Ris mettendosi lo zaino in spalla e salendo sul bus.

"Oh ciao! Devi andare alla stazione?" Chiede l'autista a Ris in modo gentile.
"Ehm... S-si" risponde timidamente sedendosi su una delle vecchie e trasandate poltroncine del bus.
"Ok, si parte!" Urla l'autista all'improvviso e parte a tutta velocità.

Ris, annoiandosi, dà un'occhiata al bus; i sedili sono impolverati e trasandati, se non addirittura rotti del tutto; i vetri sono impolverati, probabilmente nessuno pulisce questo bus e il pavimento è tutto ruggine e pieno di pozzangherelle d'acqua, dovute probabilmente a qualche perdita del tettuccio.
"Beh, non è proprio 1ªclasse, ma per andare fino alla stazione va bene" pensa nella sua mente. Senza nemmeno accorgersene, Ris si addormenta appoggiando la testa contro al freddo vetro del bus.

*CHSSSSSSSSSS*
"Hey ragazzino! Siamo arrivati svegliati!" Urla l'autista a Ris
"Waaaaa! Che spaveno!" Esclama Ris scendendo di corsa dal bus.
"Buona giornata ragazzo, arrivederci!" Ridacchia l'autista mentre chiude la porta del bus e sparisce in quella coltre di nebbia.

"Eccoci qui alla stazione, me la ricordavo più accogliente..." Dice Ris osservando la stazione, mezza diroccata e con i vetri distrutti.
"Dunque.... A che binario era il treno?" Borbotta tra sè mentre fruga nello zaino. "Oh eccolo!" Esclama aprendo un foglietto ingiallito ripiegato su se stesso.
"Allora.... Mhh... Oh eccolo qui, binario 00. Strano, non credo esista un binario simile..." Pensa tra sè mentre entra nella stazione, deserta e abbandonata.

Ris osserva il vecchio tabellone con gli orari e con le destinazioni, ma del suo treno nessuna traccia.
"Beh faccio prima a cercarlo personalmente" dice Ris mentre entra nel sottopassaggio. In quel piccolo e stretto tunnel, erano segnate le uscite dei binari: binario 1, binario 2, binario 3... Ma il binario 00?
"Ho controllato ovunque, ci sono tutti i binari tranne lo 00... Mh? Che cos'è?" Pensa incuriosito Ris mentre si avvicina ad una spaccatura del muro.
"Sembra abbastanza grande per poterci entrare..." Dice e in un attimo ci entra.
Cammina ormai da 5 minuti in mezzo a macerie e detriti, e finalmente vede l'uscita. Si precipita di corsa fuori e si ritrova su un binario, abbandonato e distrutto.
Ris dà una rapida occhiata in giro, e nota qualcosa di veramente strano.
"Ma... Gli altri binari sono scomparsi! Ma che diavolo..." Esclama, e mentre alza la testa nota un vecchio cartellino metallico con scritto "binario 00"
"Eh? Sarebbe questo il binario? Ma che stregoneria è mai questa?" Dice grattandosi la nuca.

Poco più avanti di lui si trovava il treno, una vecchia locomotiva a vapore probabilmente dell'800, tutta scolorita e trasandata.
"Oh il treno! Sembra stia per partire!" Esclama mentre corre verso il treno, ormai in procinto di partire, e salta sulla pedana, entrando nel treno.

*CIUUUUUUUUUF! CHSSSSS*
Il treno emette dei suoni metallici e striduli, per poi partire e dileguarsi nella nebbia.

American Horror Story: High SchoolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora