CAPITOLO 18

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Jeff's pov
Dopo aver terminato di mangiare a sazietà, Toby mi fece segnale con la testa di seguirlo.

Uscimmo dalla casa e lo seguii fino ad un fiume.

Mi fece segnale di sedermi e lo feci insieme a lui.

Cosa doveva dirmi? Non mi aveva mai parlato prima d'ora...ero sempre io ad insultarlo sempre.

-Jeff...voglio che tu stia lontano da Seline-

A quelle parole, la prima cosa che feci fu voltarmi di scatto verdo di lui guardandolo con aria confusa ma allo stesso tempo, con odio.

-COSA?- gli dissi facendo un sorrisetto finto

-Hai capito bene, non voglio che ti avvicini a lei...-

-E PERCHÉ? COSA ME LO IMPEDISCE? TU??- ribattei io iniziando a perdere il controllo della mia mente e trasformandomi nel pazzo di sempre...

Toby's pov
-Jeff...voglio che tu stia lontano da Seline- gli dissi appena fummo seduti davanti al fiume.

Lui si girò verso di me con aria confusa.

-COSA?- mi disse lui facendo un sorriso da ebete.

-Hai capito bene, non voglio che ti avvicini a lei...- gli dissi

-E PERCHÉ? COSA ME LO IMPEDISCE? TU??- affermò alzandosi dall'erba ridendo come al solito...forse stava per perdere la lucidità.

-SI, IO!- ribattei alzandomi e dandogli una spinta sulla spalla.

-AHAHAHAH, COSA CREDI DI FARE PER IMPEDIRMELO? PIVELLO!- mi diede una spinta di risposta

Mi aveva appena chiamato "pivello"? Un killer esperto come me, sarebbe un pivello?

-NON COMINCIARE CON GLI INSULTI, JEFF! TI PRENDI SEMPRE TUTTO TU. DA QUANDO SONO ARRIVATO ALLA CREEPYHOUSE NON HAI FATTO ALTRO CHE INSULTARMI E PRENDERTI LE MIE COSE! MA PERCHÉ LO FAI?? CHE TI HO FATTO? HAI PORTATO VIA ANCHE LA MIA CLOCK...-

-COSA VORRESTI DIRE? CHE SONO STATO IO A PROVARCI? AHAHAH È STATA LEI A VENIRE DA ME, EVIDENTEMENTE AVEVA BISOGNO DI UN VERO UOMO, NON DI UN BAMBINO COME TE, TICCI!-

mi aveva appena chiamato in quel modo, che l'abbia fatto a posta? Certo che si...

Aveva appena detto che la mia ragazza era venuta da lui...non sapevo se credergli, o no.

So solo che dopo quelle frasi non vidi più nulla, il buio più totale...la rabbia era con me...finalmente gli avrei dato una lezione...

Seline's pov
Ero nel bosco con Slender e gli altri, mi stavano aiutando ad allenarmi con la mia nuova arma.

Stavo facendo del mio meglio, ma mancavo sempre i bersagli.

Finito l'allenamento con la katana, Slender mi fece fare degli esercizi per aiutarmi a scoprire i poteri che possedevo, ma ancora non venne fuori nulla...

Ad un tratto qualcosa distrasse Slender facendolo voltare.

Sentimmo urlare, erano delle voci familiari...

Vidi Slender correre seguito dagli altri verso la direzione dei suoni.

Li seguii, sapevo che stava succedendo qualcosa di grave.

L.J. si fermò di botto. Aveva la bocca aperta e sembrava preoccupato.

Mi girai verso ciò che stava guardando e quello che vidi fu orribile.

Jeff...e Toby...che si picchiavano...

....entrambi ricoperti l'uno del sangue dell'altro...

-LEI È MIA!- urlò Jeff

-NO, TU NON DEVI TOCCARLA- ribatté Toby...

...stavano litigando...

...per l'ennesima volta...

...ma stavolta era diverso...

...quel sangue versato, era per me...

No, non posso permettere che litighino per me.

Mi fiondai su di loro cercando di separarli ma Jeff mi spinse

Come nel sogno

Solo che sta volta finii tra le acque del fiume che c'era vicino a me.

La corrente mi spingeva e mi faceva sbattere sugli argini e sulle rocce trascinandomi via...

Andai più volte sott'acqua, fino al punto di perdere conoscenza.

...il buio più totale mi circondava...

...ad un certo punto vidi una luce...

...una luce accecante...

...dentro la luce c'era una ragazza...

...lei mi parló, ma all'inizio non sentivo nulla...

...poi, di nuovo buio...

ANGOLO MIO
Siamo giunti al diciottesimo capitolo.
Mi dispiace per voi, ma la storia sta per finire...
Eh si, dispiace anche a me, ma è così...
Sciaooooo


NON CHIAMARMI TICCI...SONO SOLO TOBY.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora