Un disastroso percorso ♡ #TRILOGIA#2

Capitolo 2

Camille

Quella mattina venni svegliata da dei rumori stranissimi.
Mi affacciai alla finestra e giuro, che quello che vidi, non poteva essere reale
Non doveva!

Drew Sten si trovava a traslocare nell'appartamento che aveva lasciato da poco Jared.

Il ragazzo dei miei sogni, quello che mi faceva passare le giornate distratta dalla spiegazione in classe perché aveva una bellezza ammirevole.
Per di più,  averlo come vicino di casa avrebbe solo peggiorato le cose...con michelle Richard.

Lei era stata il mio incubo per tutti quei tre anni in cui era stata con Drew. 
Era dannatamente gelosa, perché sapeva che il suo ragazzo era sempre e perennemente nei miei pensieri.

Così per non farlo sapere a lui stesso, usava la scusa che ero una sfigata studiosa e che gli stavo antipatica anche solo a pelle.

Quando non era affatto vero perché io e lei eravamo amiche un tempo, e quando scoprii che si mise con Drew,  mi crollò il mondo addosso.
Lei sapeva quel che provavo per lui, ma era stata egoista e per quello non le parlai più.

Le cose ovviamente si complicarono e non riuscii più a reggere la situazione.
Tornavo ogni giorno a casa e Piangevo,  per l'amicizia gettata al vento, per le prese in giro insopportabili.

L'indomani mi alzai prima proprio per non incontrarlo ma mi andò  decisamente male.
Saltai per lo spavento e quando si girò le parole mi si mozzarono in gola.

《Mi hai spaventata》

《Mi dispiace non era mia intenzione》

La voce era diventata leggermente più da rude, ma restava sempre incantevole.

《Ok》

Non potevo più stare li, non dovevo assolutamente dargli confidenza sarebbe stata la mia rovina.
Da quando si era lasciato con michelle lei non faceva altro che cercare di riappacificarsi con me , ma non ne volli sapere perché non dovevo essere la ruota di scorta di nessuno.

《Ci conosciamo noi vero? Vieni all'università qui vicino?》

《Sì, ed io so esattamente chi sei, Drew giusto?》

《Giusto e tu?》

《Camille》

《Bel nome, stavo andando al bar, vuoi un passaggio?》

Oh si che lo vorrei. Vorrei passare più tempo possibile con lui ma non potevo, dovevo andare da Jared subito

《No grazie ho da fare; grazie tante e ciao》

Impedita! Non sai nemmeno formulare una frase normalissima!

《Aspetta 》

《Sì? 》

《Ho una foto  tua con un ragazzo..oggi se vuoi vieni a prenderla》

《Oh si grazie se ne sarà dimenticato prima di andar via; Buona giornata 》

Scappai più veloce possibile e in tempo 10 minuti mi ritrovai nel nuovo appartamento di jar.
Bussai finché quando aprì mi guardò con un sopracciglio alzato

《Ehi tesoro, hai appena fatto una maratona?》

《Sì ti prego fammi entrare》

Sì spostò ed io mi sedetti sul divano mentre lui si vestiva.
Si oramai ero abituata a vederlo in mutande e a petto nudo, E stessa cosa valeva per lui.
Era gay; ma era davvero stupendo!