Letter to: Niall Horan

One Shot

Ciao Niall,
credo che scriverti una lettera non sia una cosa esattamente "normale" da fare, considerando il fatto che tu non la leggerai mai. Però ho sempre desiderato buttare giù tutto ciò che provavo per te, anche se per qualcuno è una cosa alquanto stupida.
Ho sempre creduto in te sin dal primo giorno che hai cantato sul palco di X-Factor, eri cosi dolce e pieno di speranze che era impossibile non amarti. Quando poi hai passato il turno ho sprizzato gioia da tutti i pori, perchè vederti così vivo, così determinato ad arrivare alla vittoria, beh... mi ha resa felice. Ci  speravo davvero che tu potessi vincere perchè hai un bellissimo dono: la tua voce.
Quando ti vidi piangere per la prima volta fu quando non passasti il turno. Mi si spezzò il cuore, vederti con le lacrime agli occhi fu un colpo basso tant'è che anch'io piansi per pochi attimi. Era strano ma riuscivo a provare il tuo dolore, il tuo "non essersi sentito abbastanza". Si dice che una fan si leghi al suo idolo quando ritrova sé stessa. E beh, questo è successo a me nei tuoi confronti. Quando ti ho visto, ho subito pensato: questo ragazzo mi assomiglia molto, e non solo nell'aspetto fisico. Sei sempre così allegro e pieno di speranza, di ottimismo che è impossibile non notarti. Quando sei salito su quel palco hai portato un pizzico di allegria, di gioia. Non che gli altri non ne avessero, ma tu... tu eri diverso.
Poi Simon è stato il tuo – vostro – angelo, ha deciso di volervi aiutare perchè credeva in voi, perchè non voleva che voi – cinque piccoli ragazzi – dovevate buttar via tutto ciò che avevate imparato in quelle quattro mura.
Sai, ogni tanto ripenso a quando avevi ancora sedici anni, a quando sognavi di diventare come Justin Bieber, ripenso a quando volevi fare sold out negli stadi e... beh, vederti ora, è una gioia immensa perchè in fondo hai realizzato tutti i tuoi sogni.
Qual è il mio sogno? Incontrarti e stringerti forte. Lo so, so che non si realizzerà mai, ne sono al corrente ma... un minimo di speranza in me c'è. E, so anche che questo è un sogno banale, ma ti assicuro che per me non lo è. Ogni sera immagino come sarebbe bello abbracciarti e darti qualche bacio sulla guancia, sentire le tue braccia attorno al mio bacino stringermi a te, come in una stupida fanfiction. Troppo bello per essere vero, mh? Sì, sono d'accordo con te.
Vorrei dirti così tante cose che questa lettera non basterebbe neanche per esprimere ciò che ho dentro, credimi. Sono in un mare di confusione.
Oggi ho rivisto il vostro primo film, "This is us". Sono riuscita a trattenere le lacrime per pochi attimi ma poi sono scoppiata. E' davvero difficile. Con me c'era mia madre, che – per fortuna – non ha notato tutti i miei singhiozzi silenziosi. Non volevo farmi vedere triste, non volevo farmi vedere debole perchè io sono una ragazza molto orgogliosa, che non si farebbe vedere piangere neanche per tutto l'oro del mondo. Solo che poi, verso le ultime scene, sono scoppiata davvero, ho iniziato a singhiozzare e a blaterare parole sparate alla cavolo, senza un minimo di connessione tra loro. Se mi vedessi... sto piangendo anche adesso. Ma che fan idiota che hai, eh? Piange per delle stupidaggini. Sai, forse tu puoi capirmi, perchè infondo, Justin Bieber è il tuo idolo, quindi credo che appena tu sia andato a vederlo per te è stato come... come... toccare il cielo con la punta di un dito, vero? Beh, credo che sia proprio cosi.
Vedere tutte quelle ragazze che sono ai vostri concerti mi fa sentire male, perchè in un certo senso, vorrei esserci anche io lì, vedervi cantare, vederti rotolare per il palco come un idiota... sono sicura che non ha prezzo. Sentirti cantare dal vivo, sentire la tua bellissima risata rimbombare nello stadio, tra le urla di noi fans, che più che amiche, ci riteniamo sorelle. Condividiamo gli stessi idoli e la stessa musica, siamo sorelle separate.
"Il tempo passa, Chiara!",  vero. Forse è meglio se trovo una conclusione adatta e chiuda questa lettera, no?
Siete importanti, voi cinque ragazzi, siete importanti per tutte noi directioners. Non cambiate mai perchè noi vi amiamo cosi, siete la perfezione insieme e statene certi, non lo dico solo perchè sono cose scontate ma perchè è la realtà dei fatti. Voi tutti, siete fantastici. Vero, avete dei difetti, ma chi non li ha?
Spero davvero di riuscirti ad abbracciare un giorno, lo spero con tutto il cuore perchè ormai sei una parte fondamentale della mia vita. Il tuo sorriso rimane la vittoria più grande che c'è, Nello.
Non cambiare mai, rimani sempre quel ragazzo con l'allegria, quel ragazzo che ride per ogni cosa, quel ragazzo sempre affamato.
Ah! Sto piangendo di nuovo. Okay, devo per forza finire questa benedetta lettera altrimenti i miei occhi sembreranno un fiume in piena (anche se già ne stanno avendo l'aspetto).
Promettimi una cosa, se un giorno leggerai questa lettera – cosa che non accadrà mai – dovrai ridere, e sai perchè? Perchè noi tutte amiamo la tua risata, quella risata sincera che farebbe ridere per fino una persona triste! Sei una delle persone più belle che io abbia mai visto, non ti sei mai arreso di fronte agli ostacoli e questo, mio caro Niall, ti fa onore.
Ora devo andare, scusa se ti ho fatto perdere del tempo utile, non volevo.
Ricordati che le vere directioners ti amano cosi come sei.
Baci, Chiara (una tua fan bionda che ti amerebbe anche se facessi la cosa più idiota del mondo).

Piesse: il tuo sorriso è il mio sorriso.