Vikbus (storia)

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C'era una volta un mago molto alto e anche molto barbuto di nome Albus Percival Wulfric Brian Silente, che adorava deridere i serpeverde e regalare punti ai Grifondoro. Adorava anche dire deridere Harry Potter perché non si tosava la barba (perché Albus lo faceva SEMPRE).
Un giorno, mentre si lisciava la sua barba e si spazzolava i suoi lunghi capelli si ricordò del suo amico Viktor e si chiese dov'era. Allora lo chiamò con il suo iphone 6 plussssssssssssssssssssssa
Hassaaaaasssaaassaaassassarraaaaaralassasciaaaaa OK BASTA PARLARE IN SERPENTESE.
La conversazione faceva più o meno così:
-"Ehi Vikky, come va?? Non ci sentiamo da molto tempo vecchio mio oh oh oh oh oh cof cof cof. Ihihih"
-"Ciao Silly è vero non ci sentiamo da molto. Ma...io ho sempre provato qualcosa per te.....si, mi sono innamorato di te. Quindi...perché non sposarsi???!!!!"
-"Ma certo carissimooooooooooooohohohohohohoho cof cof cof. Ci vediamo fra un paio di secondi."

E Albus si materializzo' in casa Anubis. Indossava un bellissimo vestito color panna e i suoi capelli erano più belli che mai, come la sua barba che aveva legato in uno chignon glitterato con gli unicorni fatati e con su scritto "Yeeeeeeppp".
Anche Viktor non era male, si era fatto un taglio che era bello come le lumache di Maurizio Costanzo, ma quelle belle belle.
Robert Frobisher'Smithe era il prete.

Alla fine si sposarono. Ma dopo che Albus morì Viktor si dimenticò completamente di lui.

-The End-

Io scippo solo "Dissennaumbridge"Where stories live. Discover now