MAGIC INSIDE US ||Dramione ||

NATALE p.1

DRACO'S POV

Natale.. Finalemnte le vacanze, ma non sarei voluto tornare a casa per nessun motivo, quindi decisi di rimanere ad Hogwarts.
- DRACO! - sentii urlare, e mi voltai.
- Hermione, piccola mia. -
- Draco, i miei genitori ti hanno invitato a fare le vacanze con noi, li ho supplicati, e alla fine hanno ceduto! Verrai a stare da noi fino alla fine delle vacanze. - disse entusiasta la mia Grenger. Aveva il sorriso piú grande del mondo.
Ero felicissimo di passare le vacanze con lei! Anche perchè a casa mia non si sarebbe sentita la mia presenza per nessun motivo. Le presi i fianchi e la trassi verso di me, baciandola dolcemente. Lei ricambió con un bacio appassionato, e dopo un infinità di tempo ci staccammo e mi sorrise timidamente, per poi abbracciarmi.
- Ti amo piccola Granger -
- Ti amo anche io Biondino -
Non mi aveva mai chiamato "Biondino" ma iniziava a piacermi, cosí le sorrisi.

HERMIONE'S POV

- Biondino, ora vado a preparami per partire, che devo anche salutare i miei amici - gli lasciai un bacio sulle labbra e corsi verso la Sala Comune dei Griffondoro.
- Ginny - dissi quasi con toni malinconico
- Mi mancherai tanto - e gli stampi un bacio sulla guancia, poi lei ricambió abbracciandomi.
- Ora vado a cercare i due ragazzi, percaso sai dove sono? -
- Li ho visti andare in Bibblioteca, forse anche loro ti cercano -
- Grazie - e la salutai.
Corsi verso la Bibblioteca, e mi vennero incontro con le braccia spalancate.
Mi fiondai subito in quell'abbraccio.
- Ragazzi mi mancherete tantissimo, miraccomando scrivetemi quando saró via, e tu.. - guardai Ron - tratta bene tua sorella, lo sai che si merita solo il meglio! - e lui mi sorrise.
- Harry, anche tu non farla arrabbiare, e.. - poi dissi sussurrando con faccia famelica - vacci piano con lei.. - e scoppió in una risata.
Ron ci guardava perplesso, ma poi mi salutarono e si incamminarono verso le loro camere.

DRACO'S POV

Preparo la valigia, mentre ripenso a come sarà bello il mio primo vero Natale con la persona che amo.
Mi dovrei presentare bene, oppure avrei fatto la fine dell'anno scorso che mi sbatterono fuori di casa perchè beccarono sua figlia con me nel letto.
Cosa abbastanza imbarazzante, ma sono cambiato.
- Blaise, che fine ha fatto Pansy? -
- Quest'anno va a trovare gli zii in America, e poi forse ha detto che ci incontreremo a Diagon Alley per il periggio prima di tornare ad Hogwarts. - disse un po' deluso..
- Hey Bla.. Sta tranquillo, sai com'è fatta Pansy.. - dissi con un ghigno.
Decisi che mi volevo rilassare, così mi buttai sul letto, e decisi che mi sarei dedicato qualche minuto di sonno in più.
Mi svegliai con Hermione di fianco che mi diceva di alzarmi, che era tardi e a momenti non perdevamo il treno!
Ci sedemmo nell'ultima carrozza, con Blaise, alla fine Hermione lo perdonò.
Il viaggo era stato veloce, e in pochi minuti mi sarei trovato davanti i genitori della mia piccola Herms.

HERMIONE'S POV

Eravamo quasi arrivati a casa, e man mano che ci avvicinavamo ero sempre più felice.
Suonai il campanello ed eccoli.
I miei genitori Maghi, che ci aspettavano.
Li abbracciai, e poi feci un po' di presentazioni
- Mamma, Papà, questo è Draco, il mio fidanzato! - dissi tutta eccitata.
- Benvenuto giovanotto, vieni accomodati che facciamo una chiaccherata - mio parde iniziava sempre cosí, ma andava sempre bene alla fine.
Vidi Draco sbiancare di colpo, poi lo abbracciai e gli sussurrai
- Andrà bene, fidati! - e gli lasciai un bacio leggero.
Si rilassò e andò con mio padre.
Intanto io e la mamma ci preparammo per la cena, ero affamatissima, e apparecchiai la tavola in fretta, per andare a disfare la valigia di Hogwarts.
Con mia grande sorpresa trovai un altro letto accanto al mio.
Era di sicuro per Draco, ma feci un'incantesimo che li uní e diventò un letto matrimoniale.
I miei non si sarebbero accorti, visto che non entravano mai in camera mia, e si fidavano di me.
- Hermione! Scendi è pronta la cena! - scesi le scale piú veloce di un fulmine, per pii sedermi vicino a Draco.

DRACO'S POV

La mia piccola Herms era seduta vicino a me a tavola per la prima volta.
Mi fece uno strano effetto, ma mi ci abituai presto.
- Allora com'è andata con mio padre.. - disse a bassa voce senza farsi dentire da i suoi.
- Dopo ti racconto - le mandai un occhiata dolce.
Dopo cena decidemmo di salire in camera sua, dovevo dirgli com'era andata con suo padre.