I can only try to make it right If you just gimme all your love

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"Un po'." Lena rise, sembrava ci provasse gusto a punzecchiarla ed irritarla un po' . "E come hai fatto? Sei in astinenza da un mese?" "Ho fatto da sola." Camille era divertita, più che infastidita, voleva capire dove volesse andare a parare. "Lo sai, no, che esiste la masturbazione?"

"Certo che lo so." Lena le fece il verso. "Ma non è la stessa cosa." "Forse non lo fai bene, credimi, delle volte è molto meglio fare da sola che affidarsi ad una sconosciuta a caso." Adesso era lei a punzecchiarla, le piaceva vederla irritata, o quando le lanciava occhiatacce.

"Che significa non lo fai bene?" Chiese infatti quella, sottolineando la frase mimando due virgolette. "Che usi il succhia clitoride sbagliato." Lena le lanciò addosso un cuscino e lei scoppiò a ridere, era sempre divertente quando se la prendeva, o si imbarazzava.

"Vuoi una tisana?" Lena si alzò, andando verso la cucina. Camille la seguì, dopo aver acceso la TV su un canale a caso, non avendo deciso ancora con lei se avrebbero guardato qualcosa. "Hai già deciso cosa farai alla fine del corso?" Provò a chiederle, riprendendo il discorso che stavano facendo in macchina. In effetti non le aveva mai chiesto cosa avrebbe fatto dopo, se avesse qualcosa in mente. Lena si voltò a guardarla, un po' spiazzata da quella domanda, visto che poco prima stavano flirtando. "Non lo so, Amber mi ha proposto di lavorare dove sta lavorando lei." Ammise, restando in piedi, poco lontano da lei. "E a te piace?" Non le aveva mai neanche chiesto cosa volesse fare davvero.

"Potrebbe, il fatto è che voglio cominciare a lavorare seriamente, sono stanca del freelance. Alla fine è una casa di produzione, potrebbe portarmi a fare altre cose più avanti." Lena fece spallucce, guardandola, tranquilla. "A te come va il lavoro?"

"Va bene, guadagno molto bene, anche se mi piacerebbe avere più tempo libero." Si avvicinò a lei, superandola per prendere due tazze e riempirle di acqua. "Non puoi gestire tu gli appuntamenti?" "Sì, solo che adesso lo studio non è mio, quindi devo dare la mia disponibilità anche quando non ho voglia. Stavo pensando di aprire uno studio solo mio, o di provare ad entrare nel settore sportivo, visto che era quello che volevo fare all'inizio." Si avvicinò al microonde ed impostò il timer a due minuti, chiudendo lo sportello dopo averci infilato dentro le tazze.

"Ma per le squadre?" Domandò Lena, interessata. Cam si voltò verso di lei che adesso se ne stava mezza seduta sul tavolo della cucina. "Forse, non so però se quel tipo di vita mi piacerebbe." Ammise, avvicinandosi a lei. Aveva un'espressione un po' preoccupata, non riusciva a capire cosa stesse pensando, finché non parlò. "Non dovresti seguire la squadra, poi?"

Ecco cosa la preoccupava. Camille sorrise, si sentiva stupida, ma era contenta che quella fosse preoccupata dal pensiero di averla lontana, nonostante non stessero insieme. Probabilmente pensare a quella cosa terrorizzava un po' entrambe, Camille si chiedeva sempre cosa sarebbe successo se lei e Lena fossero state lontane, se l'avrebbe dimenticata, se in quel caso sarebbe riuscita ad andare avanti. Non ne aveva idea, in realtà non aveva nemmeno voglia di scoprirlo.

"Sì, anche se sarebbe interessante andare in giro e vedere sempre posti diversi." Rispose, solo per vedere l'espressione di quella incupirsi di più. Lena abbassò lo sguardo, restando per un attimo in silenzio, poggiando entrambe le mani sul bordo del tavolo per sedersi meglio. Tornò a guardarla, subito dopo. "Mi mancheresti molto." Ammise, accennando un sorriso un po' imbarazzato, come se non fosse giusto dirle quelle cose. In effetti non lo era, Lena continuava a fare così, a flirtare con lei, dirle cose carine, e per Cam stava diventando davvero difficile controllare l'impulso di baciarla, toccarla, abbracciarla.

"Mi dimenticheresti presto." La prese in giro, cercando di mantenere un'espressione seria, facendo qualche passo verso di lei. "No, non lo farei." Ribatté convinta quella, sembrava non ammettesse repliche. "Lo sai."

FALL - parte dueWhere stories live. Discover now