Tutto iniziò il 20 novembre 1998 quando per una scommessa, Samantha Kessler e Elizabeth Kessler furono obbligate ad entrare nel palazzo 802a. Seguiti da Jess, Mark e Paul.
Samantha: Ragazzi non credo sia il caso.
Jess: Cosa credi che sia? Siete proprio due fifone, mamma mia.
Elizabeth: Dai entriamo.
Samantha: Non per farvi spaventare ma vi ricordo che questa era la casa degli omicidi, così veniva chiamata.
Paul: Sarà chiamata anche la casa degli omicidi ma adesso non ci abita più nessuno e non vi ucciderà nessuno.
Elizabeth: Andiamo dai.
Mark: Dai Samantha non è pericoloso, non c'è nulla di cui spaventarsi.
Samantha: Se siete così coraggiosi perché non entrate con noi?
Paul: Io non mi spavento e di certo non ho paura ad entrare quindi io me l'accollo,voi?
Mark: Per me non ci sono problemi.
Samantha: Jess, tu?
Jess: Beh si dai.
Samantha: Allora a malincuore vi dico che possiamo entrare.
Entrarono nella famosissima casa 'Degli omicidi'.
Paul: Mamma mia ma questa casa fa proprio pena.
Elizabeth: Concordo fá puzza.
《Puzza di sangue》sussurrò Jess.
Samantha: Smettetela di lamentarvi sull'aspetto della casa perché vi ricordo che delle presenze ci saranno sicuro.
Mark: Mah, assurdo.
Paul: Sta zitto grassone e cammina.
Arrivarono nel salotto della casa e di certo l'ambiente non era piuttosto bello.
Mark: Scusate ma cosa saranno quei 4 lenzuoli?
Samantha: Credo siano lampadari.
Jess: È perché tenere 4 lampadari in un salotto così piccolo?
Paul: Portiamoceli, faremo un mucchio di soldi.
Elizabeth: Non se ne parla proprio, non voglio essere perseguitata a vita.
Jess: Infatti.
Mark: Stavolta concordo.
Paul: Tu non riusciresti nemmeno a correre ecco perché non vuoi, ciccione.
Mark: Ora mi hai stancato.
Samantha: Ragazzi smettetela.
Mark: No basta sono stanco che deve sempre chiamarmi: grassone, palla di lardo, scatoletta di simmenthal ora basta.
Paul: Io ti chiamo come voglio capito nutella?
Elizabeth: Ragazzi smettetela.
Jess: Non sembra il caso, proprio qui poi.
Mark prese in braccio Paul e lo scaraventò per terra rompendo il lampadario che era sotto il lenzuolo.
Samantha: Ma siete impazziti?
Paul: Non so diglielo a Mark, ma che cazzo fai brutto figlio di puttana sai che abbiamo rotto un oggetto in una casa infestata perennemente di fantasmi? Coglione.
Neanche il tempo di finire la frase che caddero tutti gli altri tre lampadari.
Jess: Cazzoo.
Cominciarono a correre verso l'uscita quando nello specchio apparve..
Ciao ragazzi, ecco il primo capitolo di una storia horror, non è di certo il mio genere ma volevo provarci pubblicherò un capitolo al giorno.
Baci,
Aurora.
