RIKI
Corro in bagno.
Devo scappare, l'aria sta scomparendo e la mia gola si sta chiudendo.
Cazzo, cazzo non di nuovo!
Ho il fiatone ma non ho corso.
Entro in una cabina del bagno e mi chiudo dentro.
Mi siedo con il sedere a terra e le gambe piegate avendo le ginocchia al livello del petto.
"Amico ma non mangi?"
"Non sembra molto buona quella cosa"
Non riesco a pensare ad altro, è come se fossi in una discoteca dove c'è una canzone messa in loop, una canzone che più la senti e più angosciante sembra diventare.
Non l'ha detto con cattiveria, ma sembra che qualcuno mi abbia pugnalato, per poi togliere la lama e colpirmi di nuovo.
Un dolore lancinante, atroce, lacerante.
Fa male, fa male cazzo.
Sento qualcosa di umido scorrermi sul viso, tutti i suoni sono ovattati e la vista è completamente appannata.
Dalla porta del bagno, tutti i suoni del corridoio entrano e rimbombano qui dentro più forti che mai.
Sto tremando come una foglia, mi sento leggero ma anche terribilmente pesante.
Come se avessi delle ali di piombo;
sono libero quanto prigioniero di me stesso.
È un'agonia totale.
Non sto controllando il mio corpo.
Agisce completamente da solo e io sono intrappolato in un corpo che non sembra il mio.
Ti prego basta!
Sono sempre stato così patetico?
Così scemo?
Così inutile?
Sento i miei respiri farsi sempre più grandi e pesanti.
Quando finirà?
Di solito lo avverto prima, ma stavolta è stata una cosa istantanea.
Sento battere sulla porta.
È molto lieve, ma questa è solo mia impressione perché riuscendo ad alzare la testa vedo la porta quasi piegarsi.
Ad un certo punto il lucchetto scatta e vedo una figura imponente entrare e venire verso di me.
Trasalisco e appoggio la testa sopra alle ginocchia.
Trasalisco di nuovo quando una calda mano mi si appoggia alla spalla.
Inizia ad accarezzarmi e sento dei rumori fiochi e confusi arrivarmi alle orecchie.
Sono paralizzato, come se ogni mia parte del mio corpo fosse incollata a terra e ad altre parti.
Come se fossi immerso nel cemento.
Sento ancora dei mormorii ma non riesco a capirli.
Non so da quanto tempo ormai sono chiuso qui dentro, sembrano passate ore.
Delle mani mi prendono dolcemente il volto e sono obbligato a guardare di fronte a me.
Riesco a mettere a fuoco solo degli occhi, sembrano quasi due nocciole incastonate nel viso
di questa persona.
Come un mosaico.
Come quelli che Kiki mi fa vedere e sognare la notte.
Ora vedo più chiaramente davanti a me e riconosco un viso familiare, l'unico che non mi sarei mai aspettato di vedere.
Kay.
Il suo sguardo dispiaciuto è un altro colpo.
Uno pesante.
Sembra mortificato, ma per davvero.
Ora ciò che dice mi è chiaro:
"Scusa, scusami tanto Richard, credimi non volevo".
Sembra che abbia capito e in meno di un secondo mi ritrovo nelle sue braccia.
Un abbraccio non soffocante, ma deciso.
Un abbraccio non superfluo, ma sincero.
Un abbraccio dato non con la testa, ma col cuore.
L'abbraccio che solo un vero amico può darti.
Vorrei ricambiare l'abbraccio, ma mi manca il respiro, come se fossi ancorato al fondale del mare e solo quando le onde sono a mio favore riesco ad uscire e respirare.
Rendendosi conto della mia difficoltà, si allontana da me e quando torna sento dell'acqua ghiacciata in faccia.
E poi, come se fossi stato chiuso in una bolla per tutto questo tempo, ritorno a respirare.
La mia bolla è finalmente scoppiata.
Tremo ancora un po e l'aiuto di Kay riesco a tirarmi su.
Prendo coraggio e inizio a parlare:<<Prima che tu parli, grazie. Grazie veramente. La maggior parte delle volte me ne accorgo prima e così Kiki mi aiuta. E-e solo che l'argomento cibo ed io non andiamo molto d'accordo ecco>>.
Un macigno scompare dal mio petto e prima che lui risponda, io lo abbraccio e lui ricambia.
Anzi, lo so stritolando.
Usciamo insieme dal bagno e Kiki mi viene incontro con una faccia terrorizzata.
<<Mi hai spaventato, scemo>> dice tra lacrime e risate mentre mi stringe in un abbraccio.
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FROM EVER FOREVER
ChickLitOlivia non è la solita santa di turno: testarda, schietta e furba non si fa imbrogliare facilmente. Tanti amici, buoni voti e sicura di sé, una ragazza che ha apparentemente tutto quello che si può desiderare, ma la sua vita suona davvero così? La...
