Diabolik Lovers

Capitolo 3

Il mattino seguente mi svegliai e mi levai dal petto di Ayato e andai in bagno, mi misi vicino allo specchio con le braccia sul lavandino e decisi di cambiare look

Presi una gonna lunga fino ai piedi era di colore nera di tessuto leggero e una maglia a bretelline bianca, mi feci una treccia a spina di pesce e la misi d'avanti a me su una delle mie spalle e poi mi misi delle converse bianche e nere, e mi misi degli occhiali neri con le borchie ai lati.

Quando uscii vidi Ayato sulla finestra e quando mi vide disse

"Yui cosa hai fatto"

"Cosa c'è non ti piace il mio look"

"No mi piaceva il tuo vecchio look e la vecchia Yui prima di diventare un mezzo sangue"

Io a quelle parole mi slegai i capelli e feci cadere gli occhiali e lo abbracciai e dissi

"Oh Ayato era quello che volevo sentire"
**************************************************************************

Quando mi svegliai mi trovai Raito sotto di me e così mi alzai e andai in bagno e mi iniziai a toccare i capelli e a ridere, poi mi girai e vidi vicino alla porta lui, Fins il mio ex che poi ho saputo che era un vampiro

"E tu cosa ci fai qui"

"Che domande sono venuto a prendere la mia ragazza"

"Cosa stai dicendo io ti ho mollato"

"Ah si e allora chi è il tuo ragazzo se mi hai mollato"

"Beh......ecco il mio ragazzo....."

Ad un tratto appare Raito e disse

"Beh ovviamente sono io il suo ragazzo"

'Eh cosa lui ha detto quello che ho sentito non posso crederci'

"Invece credici Bich-chan"

"Cosa io non ho detto niente"

"Ora piantatela"

Io mi gira verso Fins e lo guardai,aveva preso Raito per il collo,io lo guardai arrabbiata e irritata

E dissi con voce quasi da farlo mettere in fuga

"Lascialo stare"

"Cosa hai detto"

"Ti ho detto di lasciarlo stare" i miei occhi si fecero di un colore uguale al sangue e ad un tratto presi Fins per il collo e iniziai a morderlo,dopo un po mi fermai e dissi

"Non farti più vedere a casa Sakamaki"

E poi spari, dopo aver detto questo io svenni e Raito mi prese e mi mise sul suo letto e da li che feci quello strano sogno