Capitolo 41

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Sono passate altre due settimane e sono tornata a Milano da mia madre, che mi ha stretto fortissimo quando mi ha rivista dopo tanti mesi.
Tra poco ci dovrebbe essere la semifinale di Amici e sono troppo felice che Christian ci sia arrivato, se lo merita perchè a parer mio ha fatto un percorso stupendo, spaziando in tutti gli stili di canto possibili e immaginabili.
Elena ovviamente è venuta a casa mia a vedersi la puntata con me e appena arriva mi chiede:" Sei emozionata per stasera?" Io rispondo:" Non puoi capire quanto". Ridiamo e ci sediamo sul divano e intanto che aspettiamo l'orario per accendere il televisore le domando:
" Come stai? Il piccolino lì dentro ti sta dando tante rogne?" Lei ride e afferma:
" A volte si, però io ho molta paura per il parto; fide sono già passati sei mesi da quando ho scoperto di essere incinta e tra altri tre dovrò partorire". Io l'abbraccio dicendo:" Andrà tutto bene, tranquilla e poi in ogni caso se hai bisogno ci sono io". Lei mi sorride e aggiunge:" Grazie per esserci".
Mentre chiacchieriamo inizia a girarmi la testa e inizio a sentire una forte sensazione di vomito, tanto da dover correre in bagno e vomitare; la mia migliore amica mi tiene i capelli per non sporcarli e preoccupata aggiunge:" Mi vida che hai?" Io dico:" Mi gira un botto la testa". Le mi tocca la fronte e afferma:" Fide Ine scotti tantissimo".
La vista inizia a farsi ofuscata e da lì buio totale.
Pov Elena:
Ines è appena corsa in bagno a vomitare e io la raggiungo subito, le tengo i capelli in sù per non farglieli sporcare e intanto le dico:" Mi vida che hai?" Lei mi risponde:" Mi gira un botto la testa". Le tocco la fronte per capire se quel malessere fosse dovuto alla temperatura troppo alta e come volevasi dimostrare, ha la febbre; a quel punto affermo:" Fide Ine scotti tantissimo". Mi metto le mani nei capelli sbuffando e propongo:" Vuoi avvisare Christian? La puntata è gia stata registrata e adesso dovrebbero avergli lasciato il telefono". Non ottengo risposta, quindi mi giro e la vedo lì sdraiata per terra con gli occhi chiusi, io provo a scuoterla dicendo:" Ine, Ines, oh svegliati! Cazzo che hai?" Mi alzo per andare a prendere il telefono per chiamare un'ambulanza e da quanto dicono dovrebbero arrivare tra poco; provo a scrivere a Christian tramite instagram visto che non ho il suo numero e mi ha risposto in poco tempo:
@mida.mp3

Ciao Christian,
ti disturbo?

No figurati Elena
sono in albergo,
purtroppo niente
finale. Ma è successo
qualcosa?

Ines è svenuta.
Stavamo parlando
e si è sentita male, ha
vomitato e ha la febbre
molto alta

Cazzo, ma hai
chiamato qualcuno?

Si, tra poco arriva
un'ambulanza


Ok io adesso cerco
di arrivare a Milano
il prima possibile.
Sperando ci sia
un treno, tienimi
aggiornato quando
arrivate in ospedale

Si certo, a tra poco

Dopo circa cinque minuti arriva l'ambulanza con i medici, la caricano sulla barella e la portano in ospedale; io la raggiungo in men che non si dica con la mia macchina, per poi sedermi in sala d'attesa, aspettando una qualche notizia dai medici. In poco tempo arriva pure la madre di Ines, Luisa che mi chiede:" Ma cosa le è successo?" Io le racconto:" Si è sentita male, mentre stavamo chiacchierando ed è svenuta; ma non sò a cosa sia dovuto". Mi scende qualche lacrima e la madre della mia amica mi abbraccia dicendo:" Elena stai tranquilla, che si riprenderà; Ines è forte". Dei medici corrono dentro la sala, dove da poco hanno portato Ines, con il defibrillatore; a quel punto mi metto le mani in faccia piangendo, mentre Luisa va alle porte della sala e inizia a picchiarci sopra urlando:" Ci volete dire che cazzo sta succedendo?"
Fine pov
Mi trovo sdraiata sul pavimento di una stanza tutta bianca; addosso ho un vestito anch'esso bianco, mi alzo ed esco da quella stanza, camminando fino alla fine del corridoio, nella speranza di trovare qualcuno, che possa dirmi dove mi trovo. Noto che seduta per terra c'è una bambina che mi dice:" Ciao io sono Giulia, tu come ti chiami?" Io sedendomi vicino a lei rispondo:" Mi chiamo Ines, ma tu sai dove siamo?" Lei si guarda attorno e aggiunge:" Questo è paradiso". Io le domando:" Quindi sono morta?" Lei afferma:" Stai rischiando, il tuo corpo è molto debole; però sono certa che ti sveglierai, non è ancora il tuo momento. Devi tornare da loro". La guardo stranita, poi sento una voce:" Dai ragazza ce la puoi fare". Ne sento un'altra dietro di me, che istintivamente mi fa voltare di botto:" Il battito si sta facendo sempre più debole". Inizio a spaventarmi e chiedo:" Giulia cosa sta succedendo?" Lei mi mette una mano sulla spalla e risponde:" Stanno cercando di rianimarti". Io affermo:
" Sono proprio messa male allora". Lei mi dice:" No il battito non è totalmente assente". Un rumore di un macchinario riempe la stanza, è una successione di bip, penso serva per il cuore; sento una terza voce:" È stabile". Un'altra ancora dice:" Ci hai fatto sudare tanto ragazza, però menomale che stai bene". La bambina mi da un abbraccio, che mi fa chiudere gli occhi.
Pov Mida
Arrivo in ospedale dove trovo la madre di Ines e la sua migliore amica Elena, corro verso quest'ultima e le chiedo:" Vi hanno detto qualcosa?" Lei con la voce rotta dal pianto risponde:" Niente, abbiamo solo visto altri medici entrare dentro la stanza con un defibrillatore". La guardo stupito e inizio a piangere, non posso perderla, è troppo importante per me e non riuscirei a vivere senza la sua presenza nella mia vita. La madre di Ines mi abbraccia e io dico:" Non ci riesco a stare senza di lei". Lei risponde:
" Ines è forte e si riprenderà, ne sono certa". Dalla stanza esce un medico che ci annuncia:" La ragazza è stabile, se volete potete entrare nella sua stanza". Io dico:" Dio grazie". La madre di Ines ringrazia il medico, poi andiamo tutti e tre nella sua stanza; appena la vedo sveglia, corro subito ad abbracciarla e le dò un bacio sulle labbra, quando ci stacchiamo lei afferma:" Non ci credo che non ti hanno fatto arrivare in finale". Rido leggermente e dico:" Mi sei mancata tanto amore". Lei risponde:
" Pure tu amore".
Fine pov
Mia madre ed Elena tornano a casa, lasciando soli me e Christian; che si siede nel letto e mi tiene la mano affermando:" Ho avuto paura di perderti". Io rispondo:" Adesso sono qui". Lo abbraccio e dopo qualche minuto entra una dottoressa che mi chiede:" Come sta?" Io rispondo:" Meglio, ma si è capito il motivo, per cui mi sono sentita male?" Lei afferma:" In realtà no, mi potrebbe ripetere i sintomi che ha avuto?" Io dico:" Vomito e giramenti di testa". La dottoressa mi domanda:" Le mestruazioni le sono venute?" Io faccio segno di no con la testa e dico:" Oh dio". Lei afferma:" Signorina lei allora potrebbe essere incita, come sà la gravidanza porta a vomito, ma si è tutto aggravato a causa della sua vecchia malattia". Christian domanda:" Ma possiamo fare dei test per capire se è veramente incinta?" La dottoressa risponde:" Si certo, facciamo una veloce ecografia e lo scopriamo subito". Il mio ragazzo mi tiene la mano e intanto un'infermiera che è appena entrata mi fa l'ecografia e dopo circa cinque minuti mi annuncia:" Signorina è confermato, lei è incita di due settimane". Io abbraccio Christian felicissima e lui afferma:" La famiglia rossofuoco sarà al completo". Io rido e gli dò un bacio sulle labbra, mentre lui continua a tenermi stretta in un abbraccio.
Note autrice: Sappiate che non sapendo come è andata la semifinale, non sò se Mida non sia andato in finale, ma in questa storia è così; comunque cosa ne pensate? Tra pochi capitoli la storia sarà finita e spero con tutto il cuore che vi stia piacendo; il prossimo capitolo se riesco lo pubblico mercoledì ed entro stasera pubblico pure un nuovo film mentale, in ogni caso lasciate una stellina e un commento e alla prossima <3.

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⏰ Last updated: May 12 ⏰

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