4 I'm in love with a criminal 2

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Jane

Si è fatta notte, domani dobbiamo perquisire la casa abbandonata, ma ora devo incontrare Lavinia, aspetto che Jenny si addormenti e vado in azione, anche perché non lo sa nessuno...

Mi vesto ed esco dalla camera, e vado al luogo d'incontro un po' in anticipo, dopo un po' vedo sbucare Lavinia.

«Pensavo non saresti venuta» dissi

«Io mantengo sempre le promesse» mi risponde

«Bhe allora se lo dici tu ti credo sulla parola» rispondo ironica

«Vedi di fare meno la spiritosa, tieni»

Mi lancia una busta, con dentro molto probabilmente dagli indizi.

«Perfetto ma...tu cosa vuoi in cambio?»

«Oh ma nulla cara»

«Si si come no, allora perché mi hai aiutato?»

Lei si avvicina a me è mi sussurra al orecchio

«Bhe in realtà ci sarebbe qualcosa che voglio»

Detto questo si avvicina ulteriormente e mi bacia, io la spingo e lei stava quasi per cadere a terra e si mette a ridere.

«MA CHE CAZZO»

«Oh su via, solo un bacio non sarà niente di grave»

«SONO FIDANZATA STRONZA»

Mi pulisco la bocca con il dorso della mano più volte, poi sputo a terra.
Poi Lavinia si volta e se ne va, ma prima di sparire completamente dice

«Ah e io ci penserei di più prima di fare la proposta a quel esserino il... è comunque non penso la risposta sarebbe positiva»

Detto questo sparisce, che caspita ne sapeva lei della proposta, e come si era permessa di chiamare Jenny esserino, se la vedo un altra volta la ammazzo.

Torno in camera e mi metto a dormire.

Jenny

È mattia, ci svegliamo e accanto a me trovo Jane che dorme ancora.
Mi vesto mi preparo e quando esco dal bagno trovo Jane sul letto che mi guarda.

«Buongiorno, perché mi fissi?» chiedo

«Buongiorno ragazzina, ti fisso perché sei bellissima» e poi mi sorride

Dopo aver raggiunto Marcus e Maria alla macchina ci dirigiamo verso la casa abbandonata.

«È messa male» dice Maria

«Che cosa ti aspettavi» risponde Marcus

«Su entriamo» continua Jane

Entriamo tutti dentro quella casa abbandonata immersa nel verde del giardino, alcune tegole mancano e alcune assi di legno o sono ammuffite o non ci sono, è c'è tanto di topo morto, Marcus lo prende e si volta verso Maria

«Guarda che bel arredamento, molto sofisticato» poi sorride, Maria aveva già capito cosa stava per succedere.

«Non ti azzardare Marcus»

Lui la ignora è inizia ad inseguirla con il topo in mano.

«Ragazzi un po' di serietà» dice Jane

«Jane ha ragione, su dividiamoci, Jane al piano di sopra, Marcus in cantina e io e Maria al piano terra» dico

«Perché proprio io in cantina!?!?» continua Marcus

«perche sei un rompipalle» ribatté Maria

Detto questo ci dividiamo, io è Maria entriamo in cucina, non ci ho messo in squadra insieme per nulla, volevo parlarle.

«Maria ti posso parlare?»

«Certo, spara» mi risponde

«Bhe vedi, in questo periodo Jane si sta comportando in modo strano, e non mi vuole dire il perché»

«Hai provato a parlarne con lei?»

«Si ma quando provo a toccare l'argomento lei si chiude nel suo guscio»

«allora dovrò dirtelo io...» risponde lei

«Cosa devi dirmi?»

«Questa è l'isola dove ha fatto l'ultima vacanza con sua madre, questo posto per lei e pieno di ricordi...»

«Oh... proverò a parlarle»

Dopo un po' sentiamo Marcus che ci chiama

«Ragazze ho trovato una mappa della zona con dei punti rossi segnati» dice lui mentre agita in mano una cartina malridotta

«Bene perfetto, andremo a dare un occhiata, ma dov'è Jane?» chiede  Maria

«Eccomi...al piano di sopra ho trovato una busta, dentro ci sono altre foto però di alberi» dice lei

«Magari sono le foto dei luoghi segnati» dico

«Si forse...» continua Marcus

Ora torniamo in Hotel e domani daremo un occhiata a quei punti segnati, ma chissà perché la busta con le foto non è rovinata come la cartina.

Jane

Ho dovuto fare finta di trovare ma busta che mi ha dato Lavinia nella casa, spero non se ne accorgano.
Dopo essere entrata in camera sento la porta chiudersi e Jenny che la blocca.

«Adesso tu mi dici che hai» dice lei

«Non ho nulla» rispondo fredda

«Ah si? Allora perché cazzo non parli con me? Perché ti comporti in modo strano?» continua

«Perché sono stanca»

«È la stessa scusa che usi da giorni, Jane mi vuoi parlare? Non c'è la faccio più»

«Non ho niente da dirti»

«Fanculo Jane»

Se ne stava per andare quando la prendo da un braccio e la tiro a me per baciarla.

«Sono ancora arrabbiata» dice lei

«Sono solamente tesa in questi giorni...questo è stato il luogo del ultima vacanza con mia madre...un mare di ricordi mi ha assalito...e ho paura»

Detto questo lei mi guarda e mi abbraccia, ci stendiamo sul letto e rimaniamo abbracciate per un tempo che mi è sembrato infinito, insieme a lei tutto e più bello, dopo un po' ci addormentiamo abbracciate.

I'm in love with a criminal 2Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt