La cena:

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Avevo indossato un vestito nero, non troppo elegante e andai a casa sua. Pioveva come un non so cosa quindi corsi più veloce che potevo. Bussai alla porta e mi ritrovai in un palazzo bagnata fradicia, con Adamo di fronte a me, sorrisi imbarazzata e dissi che pioveva molto forte e lui mi disse che dovevo andare in bagno a cambiarmi e poi andare nella sala da pranzo. Visto che quel genio di Adamo non mi disse ne dov'era il bagno ne dov'era la sala da pranzo dovetti arrangiarmi. Dopo 10 minuti trovai il bagno e mi cambiai il mio vestito fradicio con la tunica di adamo, tipo 2 volte me, sempravo un misto tra un cazzo moscio un calzino e un sacco. Arrivai nella sala da pranzo dopo altri 10 minuti e Adamo mi accolse dicendo: "CE NE HAI MESSO DI TEMPO",mi disse in modo scherzoso. Io gli riaposi dicendo: " Ma non mi hai dato nessuna indicazione au dove si trovassero le stanze e poi mi hai fatto mettere questa tunica da sacchetto". Lui mi rispose: "perché rispondi come una bambina indifesa? Poi la mia tunica è magnifica e non è da sacchetto". "Comunque mangiamo ora ". Mangiammo del pesce con delle patatine e poi mi lasciò lì a dormire perché fuori c'era una tempesta.

Adam pov:

La lasciai dormire a casa mia, primo perché pioveva troppo, secondo perché era carina e ogni capo dei cazzi deve avere una compagna.
La feci dormire in uma camera davanti alla mia così se avesse avuto bisogno io ci sarei stato.

Lute pov:

La camera che mi aveva dato era stupenda, aveva dei mobili bellissimi e era molto grande, aveva un bagno vicino con una grande vasca idromassaggio. Mi addormentai circa all'una di notte. Ad un certo punto sentì la porta aprisi, era Adamo. Io gli dissi:"MA CHE CAZZO STAI FACENDO SONO LE 2 DI NOTTE E TU ENTRI IN CAMERA MIA DI SOPRASSALTO, POI IDIOTA SONO MEZZA NUDA QUINDI VEDI DI USCIRE ". Adamo mi rispose:"cercavo il bagno, poi mi hai urlato addosso e mi hai spaventato".

Adam pov:

In verità non ero spaventato volevo solo vederla, era bellissima,era come una droga la volevo sempre vedere.
Tornai a dormire e pensai a lei.

Lute pov:

Ero SUPER incazzata, non poteva fare quello che voleva anche se era casa sua quindi per questo gli urlai in faccia poi per di più erano le 5 del mattino.


Adam x readerWhere stories live. Discover now