Parte 2 - Prigioniero del Medioevo: L'Incontro con il Re del Castello

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La prima notte non fu molto tranquilla e Marco si svegliò confuso e spaventato. Si trovava in una stanza buia e polverosa, con solo una piccola finestra che lasciava filtrare un pallido raggio di luce. Si alzò lentamente, cercando di ricordare cosa fosse successo. Era ancora incredulo di essere finito nel medioevo, come se il suo viaggio nel tempo fosse stato un tragico errore.

Mentre esplorava la stanza, sentì dei passi avvicinarsi. La porta si aprì lentamente, rivelando un uomo con un lungo mantello e un volto severo. Era un cavaliere, con un'aria imponente e autoritaria. Marco si sentì impotente e spaventato, non sapeva come avrebbe potuto spiegare la sua presenza in quel luogo e in quel tempo.

Il cavaliere lo guardò con sospetto e gli chiese chi fosse e da dove venisse. Marco balbettò una risposta, cercando di trovare le parole giuste per spiegare la sua situazione. Il cavaliere sembrò sorpreso e incuriosito dalla storia di Marco, ma non sembrava credergli del tutto.

Decise di portare Marco al castello del Re, dove avrebbe potuto essere interrogato più approfonditamente. Durante il tragitto, Marco osservò meravigliato il mondo medievale che si stendeva davanti a lui. Le strade erano piene di persone vestite in modo strano, le case erano costruite con materiali rudimentali e i suoni e gli odori erano completamente diversi da quelli a cui era abituato.

Una volta arrivati al castello, Marco fu condotto davanti al Re, un uomo severo e autoritario. Il Re lo interrogò a lungo, cercando di capire se Marco fosse una spia o un traditore. Marco cercò in tutti i modi di spiegare la sua situazione, ma le parole sembravano cadere nel vuoto.

Infine, il Re decise di mettere Marco alla prova. Gli disse che se fosse riuscito a dimostrare di essere veramente un viaggiatore del tempo, avrebbe potuto essere libero di andarsene. Ma se non avesse trovato un modo per dimostrare la sua storia, sarebbe stato condannato come un traditore e punito di conseguenza.

Marco si sentì ancora più intrappolato di prima. Come avrebbe potuto dimostrare di essere un viaggiatore del tempo? E soprattutto, come avrebbe fatto a tornare nel suo tempo? La sua avventura nel medioevo era appena iniziata, e non aveva idea di cosa il destino avesse in serbo per lui.

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