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Lei ha ventuno anni quando varca per la prima volta le porte del Beaux Anges. Ventuno anni quando sua madre si ammala. Ventuno anni quando conosce Romeo.

«Lo sai che sei la benvenuta a casa mia. A mamma farebbe piacere averti in giro», le dice sempre Romeo, ma Maëlys -Melody, come si fa chiamare al Beaux Anges-, scuote sempre la testa.

Ha conosciuto Romeo nel locale in cui lavora come ballerina. Maëlys non ripone fiducia nei ragazzi, ma in lui ha trovato quella sicurezza che tanto le mancava. Romeo è l'unico ragazzo con cui si lascia andare. Da lui si fa toccare. Da quei cinquantenni arrappati no. Il solo pensiero di avere le loro mani addosso la fa rabbrividire.

Maëlys sa che potrebbe ambire più in alto, riprendere gli studi se solo volesse.

Ripensa alle parole di Romeo. Lui è l'unico che ha dimostrato di tenerci sin dall'inizio. Quella nomea di stronzo e donnaiolo è caduta quando ha posato gli occhi su di lei. Ha commesso tante scelte sbagliate, ma trasferirsi nel Principato di Monaco non rientra tra queste. Quella sera ha preferito scoprire un locale nuovo e posare lo sguardo su quella biondina dal corpo sinuoso e dagli occhi azzurri come il ghiaccio anziché giocare a poker al Casino.

Non ha mai frequentato uno strip club. Lando lo ha trascinato con la forza.

«Vedrai che ti piacerà. C'è una biondina con un corpo da urlo», gli ha detto il suo amico mentre rollava una sigaretta.

Romeo ha accettato, consapevole che non ci sarebbe stata una seconda volta. E invece ce ne sono state due, poi tre, fino a perdere il conto.

Lui e Maëlys hanno un rapporto che va ben oltre l'amicizia. Non sono fidanzati, ma sanno che possono contare l'uno sull'altra. Lui sa tutto di lei. Maëlys gli ha parlato di lei senza paura. Quando ha ballato su di lui, quella sera di sei mesi fa, sapeva che lui era diverso. Con un solo sguardo ha capito che lui è quello giusto, l'amico di cui ha sempre necessitato.

E lui ora è lì, seduto ad un tavolo del Beaux Anges, il locale di Daniel Ricciardo, ex pilota di Formula Uno. Ha deciso di sfidare la sorte aprendo uno strip club, e gli incassi sono fruttuosi.

Al suo fianco è seduto Charles Leclerc, il quale ha battibeccato con Max Verstappen affinché gli facesse compagnia.

Charles e Romeo non sono mai andati d'accordo. Questo perché il primo si è innamorato della ex del secondo. Il karma ha voluto che lei se ne andasse e appiedasse il Monegasco.

«Buonasera», li accoglie Daniel e lancia un'occhiata furtiva a Max, il quale arrossisce veemente.

Max ha sempre dubitato del suo orientamento sessuale. La sua vita non è mai stata semplice. Avere un padre burbero non ha giovato sulla sua persona. Jos voleva che suo figlio diventasse pilota di Formula 1 come lui. Ci è riuscito. Ha vinto tre mondiali, ma a quell'uomo pare non bastare. Vuole di più da suo figlio.

Trasferirsi nel Principato è stata una boccata d'aria fresca, un nuovo inizio, lontano da quella terra in cui è nato e in cui non vuole più tornare.

Quando Daniel ha aperto il Beaux Anges è andato in crisi. Non si aspettava di arrossire ad ogni parola o a uno sguardo. Daniel sa l'effetto che ha sull'Olandese e non lo pressa. Max, dal canto suo, vuole addentrarsi in quest'esperienza, capire cosa prova per il Riccio dai numerosi tatuaggi su quelle braccia che lo hanno stretto più di una volta in momenti sconfortanti.

Perché sa che Daniel è il suo porto sicuro.

Lo è sempre stato. Sin dal primo giorno in cui ha messo piede in RedBull e ha avuto lui come compagno di squadra.

«Charles, finalmente sei dei nostri! Cosa ti ha fatto cambiare idea?»

«Max mi ha quasi obbligato». Daniel ridacchia. «Porto il solito? Tra poco inizia lo spettacolo».

Wicked // Charles LeclercWhere stories live. Discover now