il gioco delle macchine

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Hyunjin

Mi svegliai nel cuore della notte per colpa di un rumore di qualcosa a me sconosciuto.
Mi misi seduto, portando le ginocchia al petto posando la mano sul materasso.
Mi guardai intorno in cerca di una luce ma non vedevo niente solo nero .
Strinsi il lenzuolo tra le dita , tirandolo sulle gambe .
Appoggiai la schiena al muro avvertendo dei passi nel corridoio.
Con le mani mi sollevai i capelli sudati dalla fronte .

I passi avanzavano e io iniziavo a spaventarmi .
Il mio cuore prese a battere fortissimo facendomi attaccare la pelle al muro .
A un certo punto sentii una mano toccarmi la spalla.
Urlai attaccandomi di più alle pareti .
"Jinnie amore calmati"
Felix accese la lampada che era lì vicino e poi si rigirò verso di me .

Mi tappai la bocca con la mano totalmente terrorizzato .
"È tutto apposto tesoro"
Mi abbracciò e io posai  la testa sulla sua spalla , ancora col respiro irregolare .
Avvolse le dita nei miei capelli, accarezandoli con dolcezza.

Si staccò da me , avvolse io mio viso tra le mani e prese a baciarmi molto lentamente.
Ricambiai il suo bacio avvolgendo le braccia attorno alla sua vita.
Fece separare le nostre labbra e poi sorrise .
"Va meglio Jin ?"
Annuii e ricambiai il suo sorriso.
Mi stesi portandolo giù con me , lui avvolse le braccia intorno alla mia pancia e poggiò la testa sul mio petto.

Riuscii , dopo poco , ad addormentarmi cullato dalla voce di Felix che mi sussurrava parole per farmi tranquillizzare .

"Amore svegliati"
Aprii gli occhi lentamente trovandomi davanti lo splendido viso di Felix .
Mi sollevai posandoli un bacio delicato sulle labbra.
"Buongiorno amore"
"Giorno oppa"
Mi avvolse il viso con le mani ricominciando a baciarmi .
Lo presi in braccio dal culo facendolo alzare .

Si staccò da me e sorrise .
Lo posai per terra e Felix andò a prendere il suo telefono da sopra alla scrivania poi ritornò verso di me prendendomi la mano .
"Andiamo " mi disse portandomi in salotto.
Si sedette difronte a me e iniziò a smanettare col telefono.
"Che fai Lix ?"

"Cerco di vincere un gioco di macchine"
Mi rispose senza distogliere lo sguardo dallo schermo .
"Un gioco di macchine?"
"Si "
Rimasi a guardarlo, era bellissimo: i suoi capelli erano leggermente scompigliati e ricadevano candidi sulla sua fronte .

"Non mi fissare oppa , mi deconcentri "
"Ah , scusa "
Abbassai lo sguardo sulle mani iniziando a intrecciare le dita tra loro .
Mi stavo rompendo le palle sinceramente e soprattutto avevo fame .
"Ma porca puttana"  urlò Felix a un certo punto .

"Stai bene?" gli chiesi .
"No " urlò scagliando il telefono sull'altra parte del divano .
Incrociò le braccia al petto abbottando le guance.
Iniziò a imprecare in inglese contro il telefono.
"Forse sbagli metodo di gioco" gli dissi cercando di farlo tranquillizzare.
"È il gioco sbagliato non il mio metodo "

"Non so che dirti Lix "
"Ammettilo che mi odi " disse sempre rivolto al suo telefono.
" Come si fa ad odiarti ? Penso sia impossibile "
Dissi di punto in bianco poggiando la testa sulla mano annoiato .
Felix alzò lo sguardo dallo schermo abbastanza scioccato dalla mia risposta.

"Che c'è?"
Mi si buttò addosso avvolgendo le braccia attorno al mio collo .
"Ti amo" mi disse stringendomi più forte .
"Anche io amore "
Lo presi per i fianchi attaccandolo al mio petto .
Sentii la sua pancia brontolare.
"Hai fame Lix ?"
Felix annuí per poi spostarsi da sopra di me .

"Cosa vuoi da mangiare?"
Gli chiesi conducendolo in cucina.
"Quello che vuoi tu "
"Io ?"
"Si ?"
"Okey ?"
Scossi la testa per riprendermi .
"Vuoi le fragole?"
Vidi gli occhi di Felix illuminarsi .

"Si si si si si "
Non capivo questa sua esaltazione improvvisa ma mi decisi comunque a dirigermi verso il frigo per prendere l'alimento interessato .
Posai la scatola sul piano da cucina le fragole e iniziai a tagliuzzarle .
Le misi in una ciotola porgendola a Felix .

Lui iniziò ad applaudire impugnando il cucchiaino .
Appena le mise in bocca iniziò a scuotere i piedi .
"Che buoneeeee " 
Sorrisi istintivamente.
Lo abbracciai da dietro posandoli un bacio fra i suoi folti capelli.
"Ti amo"
"Anche io oppa "
Mi rispose con la bocca piena di fragole .
Sorrisi
Sorrise.

my neighbour (In pausa)Where stories live. Discover now