[3] Morte vera e propria

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(Y/N)'s point of view

Corremmo alla scuola di Yuji come se i pavimenti stessero crollando dietro di noi, Megumi ed io eravamo entrambi pieni di panico e paura ad ogni passo che ci avvicinavamo alla scuola.
Yuji fece strada, spaventandomi per quanto fosse vicino al pericolo.
Se fossi riuscita ad entrare per prima, avrei potuto far sparire le maledizioni e tutto sarebbe finito. Ma se Megumi arriva prima, diventeranno ostili prima che io possa fare qualcosa.

"È quello l'edificio!? Dove sono?!" Megumi urlò mentre ci avvicinavamo alla scuola.
Ero qui solo da poco tempo e sempre proprio davanti al cancello mentre aspettavo Yuji.
Non era così che volevo entrare nella sua scuola per la prima volta.
Vorrei solo che fosse in circostanze molto migliori.
Yuji indicò la cima degli edifici mentre correvamo, costringendoci ad alzare il collo.

"4 ° piano!" urlò Yuji, guidandoci lungo il sentiero che portava alla scuola solo per farci attraversare il confine esterno dell'immensa energia maledetta. Sembrava di camminare attraverso un muro, anche se probabilmente era un po' doloroso per Yuji.
Megumi e io inciampammo all'indietro scioccati, vedendo ora l'oscura nuvola di energia maledetta che si irradiava dalla scuola.
Sospetto che abbiano già strappato la  rilegata dal dito di Sukuna.

"Cos'è questa pressione?" chiese Yuji con soggezione, abbassando lo sguardo sulle sue mani come se fosse riuscito a percepire le maledette onde di energia che passavano attraverso le sue dita.
"Ci pensiamo noi," disse Megumi a Yuji mentre eravamo fuori dal cancello, facendo sì che Yuji lo fissasse confuso. "Noi?" ripeté Yuji, cercando un'altra persona che indossasse la stessa uniforme di Megumi.

Megumi mi guardò, facendomi scuotere la testa leggermente ma in modo impercettibile.
Se ci fosse stata la possibilità che Megumi riuscisse a gestire la cosa da solo, sarei comunque riuscita a tenere Yuji lontano da tutto ciò.
E se Megumi non riuscisse a gestirlo, sono sicura che Yuji vorrebbe entrare comunque.
In ogni caso, non posso attirare l'attenzione sul fatto che sono uno stregone finché non avrà più senso mentire. Fino a quando non conoscerò l'esito di tutto questo, se Yuji se ne andrà illeso o verrà trascinato troppo lontano nella sua tana per uscire.

Intendo io e il mio shikigami" ricoprì Megumi, facendomi sospirare di sollievo.
Yuji poi lentamente si rese conto che questo non significava che lo facesse lamentare.
"Cosa? Assolutamente no! Vengo anch'io" esclamò ad alta voce Yuji, spingendo in avanti Megumi con molta determinazione.
"Forse non conosco bene quei due ma sono miei amici. Devo aiutarli" ci disse Yuji, facendomi stringere le labbra per il senso di colpa. Se solo fossi arrivata qui da sola e molto prima, nessuno sarebbe in pericolo.

Tu rimarrai qui" concluse Megumi, non lasciando che Yuji facesse a modo suo. Yuji gemette e mise le braccia sopra la testa con frustrazione. Ho colto questa occasione per conversare
tranquillamente con Megumi poiché Yuji si era distratto. "Sei sicuro di poter gestire questa cosa da solo?" Gli sussurrai, preoccupata nella mia voce. So che ho rinunciato volentieri ad andare con lui per salvarmi, ma non l'avrei fatto se non avessi avuto la massima fiducia in lui.

"Se non posso, sarai la prima a saperlo" mormorò Megumi in risposta, facendomi sospirare preoccupata. Sa che questo non mi faciliterebbe minimamente la mente.
Megumi poi saltò oltre il recinto, lasciando me e Yuji soli a guardarlo in fondo. Mi sentivo in conflitto.
Rischio di mentire con Yuji e lo seguo, rivelando tutto di me che ho cercato di nascondere? Oppure rimango qui e aiuto segretamente quando Yuji senza dubbio vuole seguirmi?

Ho guardato con suspense mentre Megumi scompariva nella corrente di energia maledetta intorno alla scuola. Yuji si avvicinò da dietro di me, tenendo gli occhi puntati al quarto piano, dove probabilmente si trovava il suo amico. "Cosa pensi che stia succedendo lì?" mi chiese Yuji sottovoce, facendomi alzare le spalle, il che onestamente era la verità.
Se l'amico di Yuji fosse in pericolo, Megumi ucciderebbe le maledizioni prima di salvarlo.
Questo è sempre stato il metodo degli stregoni del jujutsu, ed era stupido.
"Non lo so" mormorai in risposta, la mia mano trovò il modo di aprire il cancello, stringendola forte mentre la mia ansia cominciava a insinuarsi. Poi mi sono rivolta a Yuji, chiedendomi come dovesse sentirsi in questo momento.
"Tu, stai bene?" gli chiesi esitante, mettendogli una mano sul petto facendolo guardare verso di me.

Blood-stained (Yuji & Sukuna x Reader) [TRADUZIONE]Onde histórias criam vida. Descubra agora