Una Famiglia Non Del Tutto Normale

6~ Sorprese, molte sorprese

Il nuovo anno arrivò, con una grande amara sorpresa.
Un marchio su una casa. Non era il marchio nero, era come più freddo. Ti faceva raggelare le ossa.

"Buon anno!"
"Sir, c'è un marchio su una casa!"
"CHE COOSA?!"
"Harry e Oliver rimanete qua. Noi andiamo a vedere"

Gli adulti uscirono sotto lo sguardo esterrefatto dei ragazzi. Margaret aveva esitato all'inizio, ma poi si unì a loro. Sembrava che avesse un segreto da nascondere.

La casa davanti era per metà distrutta, il piano superiore era crollato e le pietre ostruivano l'entrata. Davanti a quello spettacolo c'era una ragazza. Il suo nome era Katherine. Aveva uno sguardo pieno di pietà, il suo volto era in parte ustionato e delle lacrime le rigavano il viso. Aveva dei capelli corvini che le si erano appiccicati al volto. Avrà avuto all'incirca dieci anni. Dopo aver osservato la casa per qualche minuto crollò a terra. Sembrava che si fosse appena liberata dalla maledizione Imperius.

"Ragazzina che hai fatto?!" le urlò Lily dopo averla vista.
"I-io n-non volevo. Lei mi ha obbligato." e indicò una donna. Quella donna era Margaret.
"TU! Tu mi hai disubbidito! Ti avevo detto che appena lo avresti fatto avresti dovuto scappare." e poi si rese conto che c'erano altre persone ad ascoltarla.
"Margaret che cavolo sta succedendo?!" sbraitò Remus. Stava diventando infuriato. Quale strana magia stava accadendo?
"Rem non è come pensi."
"Margaret per quanto mi dispiaccia ti dobbiamo portare al Ministero e farti somministrare il Veritaserum, così capiremo cos'è successo. Incarceramus! E tu ragazzina! Non so chi tu sia ma verrai con noi" e James la prese.
"Ho appena inviato un Patronus al ministero. Stanno arrivando. Io torno dentro con i ragazzi. Qualcuno dovrà stare con loro. Voi fate ciò che dovete fare." disse Marlene.

Un gruppo di Auror arrivò e fece ciò che era giusto fare in quella situazione. Sirius, James, Remus, Margaret e Lily insieme agli Auror andarono al ministero, dopo aver recuperato i cadaveri delle persone rimaste in quella casa.

"Margaret Doubrais! Lei è sotto processo per aver praticato Maledizioni Senza Perdono, per giunta ad un minorenne. Ha obbligato questa ragazza a far esplodere una casa e metterci un marchio sopra. Corretto?"

Lei, sotto l'effetto del Veritaserum, confermò.
"Che cosa rappresenta quel marchio?"
"È il simbolo del mio signore."
"Chi?"
"Voi lo chiamate Andrew Evans, io lo chiamo Il Signore"
"Chi è la ragazza su cui ha praticato la maledizione Imperius?"
"È mia figlia Katherine, che ho tenuto nascosta dal mio ragazzo attuale."
"Chi è il padre di questa ragazza?"
"Non ve lo dirò così facilmente."
L'effetto del Veritaserum era finito.

Tutto quello era troppo per Remus. Uscì dalla stanza depresso. Era troppo da assimilare in una sola volta. Era distrutto. Voleva prendersi un po' di tempo per capire.
"Ciao Moony. Tutto apposto?"
"Non credo. Il mondo mi si è capovolto."
"So che è difficile da accettare, ma bisogna andare avanti. So che amavi Margaret e forse la ami ancora, ma è meglio che la verità sia venuta fuori ora."
"Lo so Lily, ma è così complicato."
"Me ne rendo conto Rem."
Si alzarono e raggiunsero gli altri. Margaret era stata portata ad Azkaban. Sua figlia era stata affidata a Remus sotto suo consenso, ma avrebbe prima trascorso un po' di tempo a Villa Potter, cosicché Remus si potesse riprendere, prima di accogliere in casa Katherine.

Erano tutti molto scossi. I ragazzi erano al corrente di ciò che era accaduto a grandi linee. Entrambi erano rimasti sorpresi, allibiti e un po' impauriti, ma alla fine verso le tre erano andati a dormire. Marlene, che era rimasta con loro, non era andata a dormire per aspettare gli altri.