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<<EmanuelLo sceglie Giulia>> comunica Maria. Sono state scelta per 'la mia storia, la mia coreografia' già avevo un idea in mente così decisi di prendere il mio quadernino e metterci su il mio pensiero, vorrei portare il tema di non sentirsi abbastanza visto che non mi sento mai abbastanza e piano piano sto migliorando su questo aspetto vorrei trasmettere alle persone che mi guardano che devono amarsi e apprezzarsi sempre come sto cercando di fare io.

Sono le 16:30 e sto andando verso la palestra dove mi attende Georgie la nuova professionista.
<< Ciao tesoro>> mi dice lei dolcemente appena varco la porta
<< ciaoo>> la saluto e mi siedo a terra difronte a lei
<< allora cosa avevi pensato di interpretare?>> mi chiede mentre si accomoda meglio per terra
<<Il non sentirsi abbastanza. È una cosa che vivo e che pian piano sto superando grazie a tutti quindi vorrei mostrare agli altri che stanno anche loro vivendo questa situazione di non abbattersi >> dico poi passandogli il mio quadernino dove c'era scritto tutto più chiaro.
<< Va bene tesoro, prima mi hanno comunicato che sta per arrivare EmanuelLo che vorrebbe parlarti e ti attende in sala dove fate di solito lezione. Per quanto riguarda la coreografia vi raggiungo appena avete finito di parlare tu e Emanuel>> mi dice Georgie così annuisco saluto la professionista e mi incammino verso la sala indicata
<< Ciaoo>> dico entrando vendendo il mio maestro
<< Ciao piccoletta>> mi dice abbracciandomi.
<< ho scelto te per la mia storia la mia coreografia perche tendi sempre a chiuderti in te stessa e non parlare mai delle tue insicurezze con nessuno, voglio farti sbloccare almeno se non con me e i professionisti con i tuoi compagni >> continua il mio maestro
<< Hai ragione, ma non ci riesco. Dopo la puntata ho parlato un po' con Holden ma non riesco a sfogarmi e mostrare le mie insicurezze del tutto.>> dico mentre per l'ansia mi torturo le mani
<< cosa ti blocca giuly?>> mi chiede Emanuel quasi in un sussurro
<< e che ho paura di essere giudicata o esagerata agli occhi degli altri>> dico finalmente guardandolo
<< non devi avere queste paranoie qui nessuno ti giudica , sfogarsi fa bene se tieni tutto dentro alla tua testolina esci pazza. Anche io ero come te giulia ti capisco, ma veramente sfogarsi fa bene dopo ti senti meglio>> dice lui prendendomi le  mani << quindi, dimmi un po' di te giulia>> continua lui
<< Tutto inizia dalle medie. Sono sempre stata una ragazza solitaria o almeno così mi chiamavano perché ero sempre in disparte a scuola e non uscivo quasi mai perché ero sempre in sala per danza in quel periodo veramente è stata la mia salvezza la danza perché era una valvola di sfogo che mi faceva stare bene, quindi svelato un po' il segreto di come mi sfogo.
Comunque iniziarono a prendermi in giro su tutti gli aspetti dicendomi che ero sbagliata e che non ce l'avrei mai fatta ad essere una ballerina perche non avevo un bel fisico e che non era il mio campo la danza. Subbì tutto questo per tutti i tre anni di medie ed ebbi i disturbi alimentari perché volevo a tutti costi essere perfetta agli occhi della gente. Ci uscì dopo 7 mesi e finalmente ritornai a ballare- >> mi blocco un attimo quando sento le lacrime scendere
<< non voglio piangè>> dico asciugandomi subito le lacrime
<< scema che fa che piangi? fa bene così ti voglio. Che ti sfoghi giulia>> dice lui dolcemente
<< Sono contento che ti sei aperta con me. Sembri così forte ma in realtà hai passato tutto e di più a questa piccola età che hai. Mi dispiace perché sei brava su tutti gli aspetti non solo sulla danza e non te lo meriti. E sono anche contento che piano piano ci stai riuscendo a superare il non essere abbastanza >> mi dice lui
<< grazie Manu, mi serviva una chiacchierata >> dico abbracciandolo forte
<< Di niente giulietta, come ho detto prima non tenerti mai più tutto dento alla tua testolina>> .

spazio autrice
oggi conosciamo meglio la vita della piccola Giulia⭐️

cadiamo insiemeWhere stories live. Discover now