Basta. Takemichi era all'estremo.
Era del tutto distrutto.
Basta lottare. Basta cercare di mostrare quei sorrisi BASTA !
Questa storia è una reazione. I membri della Bonten, osserveranno tutto quanto, per poi uscire da questa sorta di... "cinema" e...
Takemichi sorrise amorevolmente hai suoi amici, ovvero i membri della Toman. Non riusciva a trattenere il sorriso che aveva sul volto. Dimostrava sempre gioia ed amore, che riusciva a rallegrare chiunque, ma dentro di sé, qualcosa stava cambiando. "Ci vediamo ragazzi !" Sorrise Takemichi, salutando i membri della Toman. "A domani partner !" Sorrise Chifuyu, tenuto per mano da Baji, che aveva una leggera sfumatura di rosso sul viso. "Ci vediamo domani Takemichi." Disse Draken, salendo nella sua moto. "A domani Micchi !" Sorrise Mikey, mettendosi in bocca un dorayaki come sempre. "Buonaserata Takemichi !" Sorrise timidamente Hakkay, tenuto per mano da Mitsuya, che teneva proprio come Baji, una leggera sfumatura di rosa. Takemichi sorrise, dirigendosi verso casa, rimanendo da solo. Quel sorriso, presto scomparve dal volto del giovane dagli occhi blu. Takemichi sospirò tristemente. "Non riesco più a capirmi..." Sussurrò al vento Takemichi, alzando gli occhi al cielo, osservando le centinaia di stelle, sparse su tutto il cielo, non lasciando uno spazio libero. Continuò a camminare, innoltrandosi sempre di più nell'oscurità.
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Appena Takemichi tornò a casa, si ritrovò scritto sulla porta di legno, delle brutte scritte:
➻ Demonio ﮩ٨ـﮩﮩ٨ـ♡ﮩ٨ـﮩﮩ٨ـ
➻ Mostro ﮩ٨ـﮩﮩ٨ـ♡ﮩ٨ـﮩﮩ٨ﮩ٨ـﮩﮩ٨ــ
➻ Demone Dagli Occhi Blu ﮩ٨ـﮩﮩ٨ـ♡ﮩ٨ـﮩﮩ٨
➻ Aborto fallito ﮩ٨ـﮩﮩ٨ـ♡ﮩ٨ـﮩﮩ٨ـﮩ٨ـﮩﮩ٨ـ♡
➻ Puttana ﮩ٨ـﮩﮩ٨ـﮩ٨ـﮩﮩ٨ـ♡ﮩ٨ـﮩﮩ٨ـﮩ٨♡ـﮩﮩ٨ـ
➻ Orfano di merda ﮩ٨ـﮩﮩ٨ـ♡ﮩ٨ـﮩﮩ٨ـ♡ﮩ٨ـﮩﮩ
Takemichi sorrise tristemente, accarezzando quelle incisioni, con occhi feriti. "Vedo che mi amano, ogni giorno di più." Disse con tono sarcastico l'adolescente. Era chiaro che quelle parole lo ferivano, ma non sembrava così tanto ferito. Si vede che era abituato a parole tanto offensive. "Entriamo." Disse a se stesso, entrando con un gran sorriso. Appena entrò, un forte odore di erba, sangue e sperma, riempì le narici di Takemichi, abituato all'odore. Si capiva, da come entrava senza problemi, senza avere la necessità di vomitare o di coprirsi il naso. Camminò con i piedi scalzi, sporcandoseli di sangue immediatamente, lasciando impronte dappertutto. Presto entrò nella sua stanza, trovando una ragazza addormentata, e dalla pelle pallida, con i lunghi capelli biondi.
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Presto la ragazza vestita di pizzo, si svegliò sorridendo a Takemichi. Takemichi sorrise, accarezzando la testa della ragazzina. "Onichan ! Sei tornato a casa !" Sorrise la ragazza di 13 anni. Anche se giovane, il suo corpo aveva già iniziato a svilupparsi, non sorprendendo granché Takemichi. "Onichan ! Mi sei mancato tanto !" Sorrise la ragazza. "Riza... puoi aiutarmi per favore ?" Chiese Takemichi alla sorellina. Il sorriso di Riza sparì all'istante, annuendo tristemente con la testa. I due fratelli, uscirono fuori dalla casa, pulendo la porta e riparandola come ogni giorno. Dopo aver sistemato la porta, iniziarono a sistemare l'interno della casa, schiacciando via quell'odore sgradevole. Dopo 3 ore, i due fratelli si sdraiarono sul letto di Takemichi. I due si abbracciarono, addormentandosi poco dopo. "Notte Mcchi-nii." Sorrise Riza, crollando del tutto. "Notte Riza." Sussurrò Takemichi, anche lui, crollando nel sonno.
