»Capitolo 2

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Dopo aver finalmente deciso quale film guardare io ed Anne andiamo a metterci il pigiama, dato che è state consiste in dei pantaloncini blu elettrico e la canottiera dello stesso colore con delle lune, raccolgo i cappelli in una treccia laterale e sono pronta.

Prima di andare nella stanza di mio fratello decido di parlare con An "An, c'è qualcosa che mi devi dire?" il mio sguardo è tra il malizioso e il divertito, vedo che abbassa la testa e sorride, ah, beccata. "Beh ieri poi Cameron mi ha baciata di nuovo ma non abbiamo stabilito di avere una relazione, ha detto che li piaccio e basta, per ora, poi non so, magari mi sta usando" abbassa, di nuovo, la testa imbarazzata "An, ci conosciamo da quando siamo piccoli. Non credo che Cam faccia una cosa così, è davvero un bravo ragazzo, non importa se è più grande di te. Se vi piacete dovete parlarne e poi vedrete cosa fare" le sorrido per incoraggiarla, ci abbracciamo e decidiamo di raggiungere i ragazzi. Appena entriamo in camera noto il disastro che hanno combinato, povera mamma se ogni volta è così, quando ci vedono si ricompongono e ci dicono di sedere, io mi siedo tra Cam e Hayes, vicino a Cam c'è Anne mentre vicino a lei Matt, loro sono migliori amici.

Il film inizia,abbiamo optato per Annabel, un horror, e noto che Hayes continua a guardarmi, appena sposta lo sguardo decido di osservarlo io. La prima cosa che mi viene in mente è che è cambiato tantissimo, è molto bello ed ha un bel fisico, il sorriso è caloroso come me lo ricordavo e i suoi occhi sono di un azzurro più intenso, possiamo dire che le ragazze sono attratte soprattutto dai suoi occhi e da quello fa, non dal vero Hayes, troie. Sento scuotermi e devo togliere gli occhi da quel ben di dio, è Anne che mi chiama, ha un sorriso a trentadue denti e in labiale mi mima qualcosa come "dopo dobbiamo parlare" annuisco distrattamente e torno a guardare Hayes.

Il suo profilo è perfetto, le sue labbra hanno la forma di un cuore, chi sa che sapore hanno, il suo naso è leggermente all'insù, adorabile, e i suoi capelli, ora sono ha tirati su con un ciuffo che lo fa sembrare più grande ma è sempre Hayes. Ammetto che avevo una cotta per lui, poi ho lasciato perdere. Poi chissà, avrà pure la ragazza quindi evito di fare cazzate.

Vengo strappata da questi pensieri quando la testa di Cam praticamente cade sulla mia spalla, segno che sta dormendo, lo spingo dall'altra parte verso An e quando vedo che dormono tutti e non è neanche tardissimo decido di andare a fare un giro, mi metto fuori in veranda, le cuffie e nelle orecchie e mi rilasso. Mi sveglio da quella specie di trans quando qualcuno mi tocca la spalla, mi giro per vedere chi è, Hayes."Ehi, posso sedermi?" chiede con quel sorriso che cazzo, mi manda in tilt il fottuto sistema nervoso "Certo" ricambio il sorriso e mi faccio un po in la. Restiamo un po in silenzio e pensare a chi sa cosa, dopo la voce di Hayes mi arriva alle orecchie "Allora, come stai? Come era Londra? È sempre stato il tuo sogno" sorride, di nuovo " Sto bene, sono molto felice di essere ritornata qui, e mi siete mancati" mi fermo un attimo e scorgo un piccolo sorriso crescere sulle sue labbra "Londra è stata bellissima, ovviamente non ho potuto passeggiare e fare colazione con Niall, ma va bene lo stesso" dico con un sorriso amaro sul volto, poi continuo "Poi era stranissimo il fatto che ovunque andavo, parlavo e la gente era tipo, ehi ma tu sei americana?, sempre una barzelletta" dico ridacchiando "Tu Hayes come stai?" Appoggio la testa alla sua spalla, lui mi circonda la schiena con il suo braccio e poi risponde "Io sto bene, continuo ad andare in moto e ho tipo imparato a guidare, a scuola si è sentita la tua mancanza..." Non riesco più a tenere gli occhi aperti, allora ascoltando la voce di Hayes sprofondo nelle braccia di Morfeo.

Quando mi sveglio noto che sono nel mio letto, ma ricordo benissimo che mi ero addormentata sulla spalla di Hayes, poco dopo entra Hayes, tutto sorridente e proferisce "Diavolo devo essere proprio noioso per averti conciliato il sonno ieri sera" sorride e si stende accanto a me nel letto, mi giro e rispondo "Scusa, ero stanca, sai il viaggio e non riuscivo a tenere gli occhi aperti. Ma come sono finita nel mio letto?" lo guardo "Io ho continuato a parlare per alcuni minuti, dopo mi sono accorto che dormivi e ti ho portata in camera, sei molto leggera. Molto più di tuo fratello" dice ridacchiando mentre io penso a che figura di merda ho fatto, "Grazie allora, ma perché ti è capitato di dover mettere a letto anche mio fratello?" "Si, più di una volta" e scoppiamo a ridere, io immaginandomi la scena e lui in memoria dei ricordi, credo.

Dopo colazione, che abbiamo fatto solo io e Hayes decidiamo di andare a svegliare gli altri, appena entro decido di catapultarmi su Anne, la scuoto e sempre molto gentilmente mi manda a fanculo, poi vado da Nash, "Nashhy, sveglia. Alza quel culo e andiamo a fare un vine" gli do un bacio sulla guancia e vado da Matt "Fratellino, alzati. Sto per uscire con un ragazzo" al che scatta in piedi e quando si accorge che lo prendo per il culo si rimette giù tirandomi con lui, rimaniamo così per un po, poi dato che è sabato Matt, Nash e Cameron devono girare un video, An andrà con loro ma prima devo chiederle cosa mi voleva dire ieri ma già immagino "An, vieni che ci prepariamo" quando arriviamo in camera la catapulto sul letto "Ora dimmi tutto, te e Cam?" Chiedo sorridendole "Si io e Cam, ha detto che vuole stare con me. Me l'ha chiesto e io ho accettato, poi ha detto che non importa, sono la sua piccolina e mi protegge lui" arrossisce a quelle parole, sorrido e dico "Ahhhh, sono felice per voi. Dopo devo trovare quel babbuino e farli i complimenti" vado ad abbracciarla, dopo mi preparo e indosso dei jeans neri aderenti, una maglietta con scritto "Boys in books are better" e le mie amate vans nere, lascio i capelli sparsi sulle spalle e sono pronta.

I ragazzi se ne vanno e rimangono i Grier, Matt e Anne. Nash porta con se Anne e Matt, dato che Cameron è già la, Hayes mi chiede se voglio andare a vederlo correre in moto e dopo a casa sua con gli altri, accetto volentieri e ci dirigiamo verso la pista.

Breathless||Hayes GierWhere stories live. Discover now