solo io e te...// GenMui 💙💜

Rivelazioni

[Genya]

Mi svegliai prima di Mui, accesi il telefono per controllare che ore erano... SONO LE 11 DI MATTINA QUANDO CAZZO ABBIAMO DORMITO?! Mi affrettai a svegliare Mui
<<Eh? Che c'è, Genya?>> mi dice con la voce appastata dal sonno
<<Sono le 11 di mattina abbiamo saltato scuola!>>
<<Ah ma nn era sabato?>>
<<MUI È MARTEDÌ!>>
<<Ah me ne ero dimenticato>>
Mi misi una mano sulla faccia e scesi dal letto ed andai in cucina con Mui che mi segue a ruota

Sul frigorifero troviamo una nota scritta dalla mamma di Mitsuri dove c'era scritto nn appena svegli di andare a casa mia a mangiare
<<Mui vatti a cambiare>>
<<Perché?>>
<<Andiamo a casa mia che c'è mamma che ci aspetta>>
<<Oki>>

Dopo un paio di minuti Mui scende con una felpa turchese chiaro e un pantalone cargo nero... Rimasi li a guardarlo per qualche minuto, finché la sua voce nn mi riportò alla realtà
<<Emh Genya? Andiamo?>>
<<Emh si ora>> dissi, ero parecchio in imbarazzo

                               -•°•-

Dopo qualche minuto arriviamo a casa mia, dove c'era mia madre che stava stendendo il bucato fuori in giardino. Noi siamo una famiglia parecchio numerosa, siamo in tutto 9, contando anche la mamma...

<<Buongiorno mamma! Come stai?>> l'andai ad abbracciarla subito dopo presi Muichiro e lo portai da mia madre, la quale quando lo vide, lasciò perdere i panni, e lo andò ad abbracciare e iniziò a singhiozzare, Mui ricambiò l'abbraccio e la consolò, ora che lo notò sono alti uguali, shoccante!

<<Mamma questa è la dimostrazione che vuoi più bene a Mui, che a me!>> dissi mettendo il "broncio"
Sia Mui che mia madre scoppiarono a ridere
<<Vieni qui piccolino della mamma!>> disse avvicinandosi a me e abbracciandosi a me
<<Emh a me nn sembra per niente piccolo, più che altro a me sembra un palo della luce da quando è alto!>> affermò Mui
<<EHY! QUESTA ME LA PAGHI!>>

                                -•°•-

[Muichiro]

Dopo aver pranzato e dopo essermi rubato la felpa preferita di Genya, stiamo sul divano a guardare un film, io ho appoggiato la testa alla spalla di Genya e lui da quando lo fatto nn si muove più ed è diventato peggio di un pomodoro

                                -•°•-

Finì il film ed erano le 2:30 tra un oretta circa dovrebbero rientrare tutti i fratellini di Genya con Sanemi... Mi girai e notai che Genya stava dormendo aveva la testa appoggiata allo schienale del divano, mi avvicinai a lui e mi misi fra le sue braccia, quel calore mi sembrava famigliare e mi addormentai subito...

<<MAMMA SIAMO TORNATI!>> urlò Sanemi

Io aprì gli occhi e Genya mi stava abbracciando lui stava ancora dormendo
<<Yo Genya svegliati che mi devo mettere io sul divano!>> disse Sanemi
Credo che nn si sia accorto di me...
<<Nemi altri cinque minuti...>>
<<No! Muoviti!>>
<<Dai Nemi... fammi stare... anche se sto sognando altri cinque minuti con Mui...>>
<<Ma se ce l'hai attaccato a te!?!>>
<<Dai Nemi... Ti prego>>
Genya iniziò a piangere nel sonno e iniziò a stringermi sempre di più
<<Nemi...>>
Sanemi ci guardava con un velo di dispiacere per il fratello
<<Hey Genya sono qui, qui con te>>
Genya aprì gli occhi e comprese che non stava abbracciando un cuscino ma me iniziò ad arrossire parecchio
<<ok ora che sei diventato un pomodoro togliti!>>
<<Nemi basta trattare male Gen!>> una ragazzina lo riproverò
<<Leila fatti i fatti tuoi per una buona volta!>>
<<No perché Gen è anche mio fratello!>>

Mentre i due litigavano, noi c'è la siamo filata e ora ci ritroviamo a camminare per strada senza una meta precisa...
<<Genya... Mi puoi raccontare un po' le cose che mi sono successe?... durante... lo sai..>> dissi abbassando la testa
<<Bhe parto dal presupposto che tu sei davvero un ragazzo forte!>> disse come vanto io iniziai a guardarlo <<quando è successo l'incidente ti trovarono vigile sveglio e stavi aiutando tuo fratello ad uscire dall'auto... Tuo fratello finì in coma per 3 giorni in quei giorni lui si curò facendo tutte le operazioni e via di seguito... Tu decisi che finché nn vedevi tuo fratello sveglio nn avresti fatto nulla, infatti ti fasciarono e basta... però...>> li Genya si fermò sia a parlare che a camminare
<<Poi cosa?>> dissi e mi fermai pure io. Genya guardò il cielo riprese a camminare e riniziò a parlare
<<Quando si svegliò tuo fratello dal troppo sforzo la tua ferita allo stomaco si riaprí e hai perso i sensi ti operano di urgenza sia allo stomaco che al braccio che stava diventando violaceo, ma mentre ti stavano ricucendo avesti un attacco cardiaco... E subito dopo il coma>>

                                -•°•-

[Genya backstory]

Okkk calmati, l'operazione è finita ora lo potrai rivedere e parlargli di nuovo il peggio è finito!

Uscirono i dottori io mi avvicinai
<<Emh mi scusi sono il ragazzo di Muichiro Toukito, volevo sapere come stesse se l'intervento fosse andato bene...>> dissi bloccandomi sul finale
<<quindi tu sei Genya Shinizugawa?>>
Annuisco come risposta
<<Parto con il presupposto che Muichiro è un ragazzino abbastanza forte...>>
Quando mi disse così, mi iniziarono a tremare le gambe, il medico continuò a parlare e delle lacrime mi solcavano il viso...
<<Posso vederlo?>>
<<Tra qualche minuto, speriamo solo che riprenda conoscenza>>

Aspettai con ansia davanti alla sua stanza le lacrime uscivano a non stop...
<<Lei è Genya?>> disse un'infermiera
<<Si sono io>>
<<Può entrare>>
Come disse così entrai in quella stanza come un razzo... Ma quando vidi la scena me ne pentí... Lui era lì, inerme su un letto d'ospedale... attaccato a una macchina... <<Amore mio, ti prego svegliati, non mi abbandonare sei l'unica persona che amo davvero sulla faccia della terra... Ti prego piccolo continua a combattere! Nn farlo tanto per me, ma per tuo fratello, so che hai visto tutta la scena ed ora che tuo fratello è salvo vorresti riposare in eterno, ma ti prego continua a combattere! Io resterò sempre al tuo fianco, quando ti sveglierai mi troverai qui al tuo fianco che ti stringo la mano come sto facendo, Ti prego amore, ti amo più della mia vita, svegliati...>>

mi addormentai li su quella sedia che all'inizio era scomoda, ma poi ci ho fatto l'abitudine, i giorni passavano e tu non ti svegliavi quindi io e tuo fratello ti passavamo a trovare e raccontarti tutte le avventure che ti stavi perdendo, io passavo le notti vicino a te così nel caso ti svegliavi mi trovavi li accanto a te...