MOONLIGHT

22

"Quando non sarai più parte di me,
ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle,
allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo
s'innamorerà della notte"
-Shakespeare

MAYA
Oggi ci sarebbe stata l'anticipazione del programma che sarebbe andato in onda questa sera. Avevamo organizzato un piccolo rinfresco in azienda con tutti i nostri dipendenti.

Entrai nella sala notando già tutte le persone li, i tavoli per i rinfreschi e lo schermo tv dove lo avremmo trasmesso. Identificai il mio migliore amico in mezzo alla folla per poi raggiungerlo.

«Finn» Lo richiamai, attirando la sua attenzione.

«Eccoti! Ti stavo cercando» Mi lasciò un bacio sulla guancia che ricambiai «Come stai?» Mi domandò sapendo quello che era successo con Benjamin.

Era passata una settimana, una settimana intera in cui lo avevo evitato. Mi chiudevo nel mio ufficio appena arrivata e andavo via il più tardi possibile. Ma sapevo che oggi tutto questo non sarebbe stato possibile. Anche per questo il mio cuore non smetteva di battere in modo incontrollato. Il solo pensiero di incrociare nuovamente quegli occhi verdi mi faceva impazzire.

«Sto meglio» Sospirai. «Almeno credo»

«Non è ancora arrivato» Affermò Finn guardandosi intorno.

«No. Doveva accogliere Tanya. La presentatrice del programma» Il solo pensiero che quella donna potesse posare il suo sguardo malizioso su Benjamin mi faceva andare fuori di testa. Ma infondo cosa potevo farci? Io e lui non eravamo niente, non lo eravamo mai stati.

«Non mi sta molto simpatica quella donna» Mormorò Finn.

«Nemmeno a me. Credimi» Afferrai un calice di champagne per poi buttarne giù un sorso.

«Non cambierà le cose»

«Non sto bevendo per questo Finn. Stai tranquillo» Dissi. «E tu? Come va con Henry?»

«Sembra volerci provare sul serio questa volta. Non ci stiamo più nascondendo» Sorrise e il mio cuore si riempì a quella vista. Non lo vedevo così perso da tanto tempo.

Ero titubante poiché sapevo quanto quel ragazzo avesse fatto soffrire Finn, ma se lui ci teneva io lo avrei sempre appoggiato in qualsiasi scelta. E anche se fosse andata male sarei rimasta lì, a raccogliere i pezzi che non ero stata io a distruggere.

«Sono contenta per te. Davvero» Mormorai.

«Grazie. Ti voglio bene Maya» Non feci in tempo a rispondere poiché quelle due voci mi arrivarono addosso come un secchio d'acqua gelata. Li sentii ridere tra di loro e notando lo sguardo di Finn potevo capire che fossero appena entrati dalla stanza, dalla porta alle mie spalle.

«Maya!» La voce squillante di Tanya mi richiamò e dovetti fare un grosso respiro e mettere su il mio sorriso falso prima di girarmi. Quando lo feci, l'analizzai attentamente. La gonna attillata che arrivava poco sopra le ginocchia lasciava intravedere le sue gambe lunghe e magre. La scollatura era in bella vista, come sempre. E il solito rossetto rosso provocante ricopriva le sue labbra.

«Buongiorno Tanya» Risposi a mia volta andandole in contro e salutandola formalmente. Potei percepire perfettamente la figura al suo fianco, poiché quel profumo mi arrivò subito alle narici, ma lo ignorai fingendo indifferenza.

«Siete pronti?» Mi domandò ed io annuii. Così si avviò e fece partire il programma sul grande schermo. Finn si mise al mio fianco, rassicurandomi con la sua presenza.

Cercai di concentrarmi il più possibile sull'anteprima davanti ai miei occhi ma un certo punto cedetti e posai il mio sguardo su Benjamin. Era poco più avanti di me, vicino a Tanya, ma potevo vedere perfettamente il suo profilo.