Just Imagine...

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Dazai aprí un occhio. Chuuya era in piedi davanti a lui. Il rosso sogghignò: - Pft! Sapevo che faceva tutto parte del tuo piano Dazai...per questo l'ho fatto-
I suoi occhi tornarono alla normalità, come addolciti al rivedere finalmente l'amico, in uno stato che non fosse l'imminente morte.
Dazai fece un cenno con la testa.
-Chuuya, tu non mi hai sparato così forte come immaginavo vero? Lo sapevo anche io che non l'avresti mai fatto...hai sparato tre volte in totale , due al muro e ora una alla mia testa sapendo che non sarei morto- Dazai sorrise: era ancora sanguinante e debole ma non sarebbe morto. Il suo momento non era ancora arrivato,dopotutto. - Ti ho sottovalutato, non sei solo un chihuahua rabbioso a quanto pare!-
Chuuya tornò incavolato come ai vecchi tempi: - Eh, ma che dici scemo d'un Dazai?!-
Quest'ultimo ridacchiò. Forse le speranze non erano del tutto perse...
Chuuya tese la mano a Dazai e insieme si rialzarono entrambi, verso l'orizzonte di nuovi combattimenti e, il salvataggio del mondo.
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Sigma fremette: era gravemente ferito e di certo non poteva curarsi da solo... In quel momento sentí un rumore di passi, passi che si avvicinavano. Alzò la testa per poi vedere Dazai:
-Da-Dazai...- osservò l'amico con il solito ghigno che aveva stampato in faccia. -Penso che ti servirà qualcuna delle mie bende mio caro Sigma... Ahi, ahi, però mi duole lasciare le mie bambine, queste bende che per me sono come figlie...! -
La faccia di Sigma era indescrivibile all'affermazione di Dazai in quel momento.
Dazai iniziò a bendare Sigma con cura e dedica. -Ecco, così dovrebbe bastare- affermò.
L'altro gli sorrise. -Grazie...-
-Non c'è di che!-
Si allontanarono insieme correndo via e raggiunsero Chuuya che stava combattendo contro Akutagawa, ancora posseduto.

-A-Akutagawa... Ascolta... Questo non sei tu!-disse Chuuya cercando di bloccare il Rashomon.
Le uniche parole che emetteva Akutagawa ora erano versi scomposti...
-Akutagawa... Ti prego!-
Atsushi, intanto, giaceva a terra con un braccio staccato dal corpo...

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Ufficio dell'agenzia investigativa armata

-Non abbiamo notizie di Atsushi... Rampo, cosa pensi possa essere successo?- chiese Kunikida controllando dei documenti, che, in effetti, confermavano il rilascio della One Order.
Ranpo indossò gli occhiali.
-Mhh, a quanto pare i rivali si sono rincontrati- Sgranò gli occhi... La sua deduzione diceva che Atsushi era in pericolo. In grave pericolo...