Kara cavalcò per ore ed ore fino a quando non arrivo all'entrata delle vaste mura della città di Mordor,li alzo gli occhi al cielo e fu in quell'istante che comincio a sentire in corpo una paura folle da ciò che la stava attendendo,ella non si era mai allontanata tanto da casa e Mordor la rendeva insicura di se stessa. Varcando le mura senti improvvisamente una fitta al cuore ma non ne diede importanza,la sua attenzione cadde su un uomo vestito di nero con la schiena posata in un angolo del muro,egli teneva in mano una sacca marrone mentre scrutava l'orizzonte.
Kara: mi scusi,lei è per caso il signor Harry? "chiese la giovane ragazza avvicinandosi timidamente"
Harry: te devi essere Kara,tua madre mi ha parlato di te
Kara: esatto,sono io
Harry: hai ciò che ho chiesto?
Kara: si "disse togliendo dalla sella il sacchetto con all'interno le 5 monete"
Harry: è un piacere far affari con te "rispose dandole tra le mani delle medicine"
Kara distolse per un instante lo sguardo,fu in quel momento che il signor Harry spari nell'ombra lasciandola sola in mezzo alla folla.
Raccolse così la parte del raccolto che avrebbe dovuto consegnare al re e comincio a correre verso la fila di contadini che si stavano dirigendo a corte. Una volta entrata all'interno del castello,Kara non potè credere a ciò che i suoi occhi stavano guardando. Iniziò a percorrere l'enorme corridoio di pietra con ai lati migliaia di guardie ferme come statue, mentre dal soffitto pendevano giganteschi lampadari.Raggiunse così la stanza del trono dove trovò una lunga distesa di persone che aspettavano il proprio turno per incontrare il re. E quando finalmente arrivò il suo turno Kara si inchinò al suo cospetto porgendogli il raccolto.
Re: da dove vieni? "urlò seduto sopra il suo trono"
Kara: dalle campagne di Nottingham signore
Re: da quando i contadini mandano delle donne a svolgere compiti del genere?
Kara: vostra maestà,mio padre è un uomo molto malato,ha combattuto per anni al vostro servizio
Re: non mi importa della tua miserabile storia sciocca ragazza "disse interrompendola" lascia il raccolto e vattene
Kara: si signore "rispose facendo un inchino"
Successivamente Kara abbandono la stanza con lacrime in volto,stava oltrepassando nuovamente il lungo corridoio quando si imbatte contro una donna,facendole cadere i libri che portava tra le mani.
Kara: mi perdoni "disse accovacciandosi a terra per aiutarla"
donna: tu porti la runa "sussurro afferrandogli rabbiosamente il polso"
Kara: di che cosa sta parlando?
donna: seguimi "rispose alzandosi velocemente e cominciando a correre prendendo per un braccio Kara"
Kara: mi lasci "urlò disperata"
donna: fa silenzio,sto tentando di aiutarti
Kara: aiutarmi?
Poco dopo la misteriosa donna dal vestito nero portò Kara all'interno di una piccola stanza situata al di sopra di una torre.
donna: qui dovresti essere al sicuro"disse chiudendo a chiave la porta"
Kara: chi sei? "chiese con aria turbata"
donna: mi chiamo Morgana
Kara: perché mi hai portata qua?
Morgana: te non lo sai?
Kara: cosa dovrei sapere?
Morgana: il significato di ciò che porti sul polso
Kara: non è nulla,è semplicemente una voglia che ho da quando sono nata
Morgana: è molto più che un semplice nulla
1000 anni fa il re Idris si alleò con i signori dei draghi,per riuscire a portare il suo popolo alla vittoria e conquistare la terra di Mordor,in cambio egli aveva promesso loro un posto nel proprio regno,ma non rispettò l'accordo. il suo orgoglio e la sua arroganza scatenarono l'ira dei signori dei draghi,che tornando alle rocce del kraken,decisero di trasformarlo in un mostro,
temuto da tutti,solo colei che è nata sotto la luna nera e che porta il suo simbolo sul polso potrà comandare i draghi e riportare Idris al suo stato originale.
Kara: mi stai prendendo in giro? I draghi non esistono
Morgana: solo perché tu non li vedi non vuol dire che loro non esistano,sono costretti a rimanere nelle rocce del kraken fino a quando la loro padrona non li libererà dalla schiavitù e riporterà la pace su questa terra.
Kara: ti stai sbagliando,non posso essere io,guardami sono una ragazza semplice con degli stracci addosso che abita nelle campagne di Nottingham isolata dal resto del mondo.
Morgana: Kara,la luna ti ha scelta non puoi tirarti indietro da quello che è il tuo destino
Kara: come fai a sapere il mio nome?
Morgana: ti osservo da quando hai varcato le mura di Mordor e credo che ti osservino anche le guardie del re,egli predispone di una veggente e sa che se porti a compimento la profezia,il regno cadrà in rovina e gli uomini si rivolteranno contro la corona
Kara: che cosa dovrei fare?
Morgana: ti condurrò alle rocce del kraken e una volta li riporterai idris al suo stato originario.
Kara: ma come faccio? "Chiese interrompendola"
Morgana: lo capirai
Kara: perché mi stai aiutando?
Morgana: il re ha ucciso tutta la mia famiglia rendendomi sua schiava,l'unica cosa che desidero più di qualsiasi altra cosa al mondo è la vendetta,che spetta a me quanto ai miei genitori e mia sorella "disse con lacrime in volto"
Kara: d'accordo "rispose abbracciandola,offrendogli una spalla su cui piangere"

L'imperatrice di draghi Where stories live. Discover now