Chapter 02: Friends And Not.

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Stacco finalmente gli occhi dal libro.
Prendo il cellulare e guardo l'ora. Le 16:20. Sono ancora in tempo per fare un giro con i ragazzi.
Mi vesto velocemente.
Indosso una maglia grigia, a maniche lunghe, con dei jeans skinny neri, strappati al ginocchio.
Indosso degli stivaletti, con dei cinturi.
Corro in bagno per profumarmi e sistemarmi i capelli.
Torno in camera per prendere il cellulare.
Inizio a scorrere la lista dei contatti, finché non trovo: "Lindy"

《Hey, siete alla piazza?》
《Sì, Lalu. Ci sono anche Noah, Kyle e Luna. Poi altri, ma è uguale.》
《Okay. Arrivo.》
《Ci vediamo lì xoxo》

Metto il cellulare in tasca ed esco dalla mia camera.
"Mamma, vado in piazza."
"Okay, tesoro. Non fare tardi! E sta attenta ai ragazzi strani!"
Alzo gli occhi al cielo, poi esco.
Mi avvio verso la piazza, camminando allegra.
Oggi è una bella giornata soleggiata. Ormai è Settembre inoltrato.
A me piace l'autunno e adoro anche l'inverno. Sono stagioni fresche e si sta bene.

"Lalu!" Urla una voce.
"Lindy!" Corro incontro alla mia amica e le salto in braccio.
Lei mi stringe a se e inizia a girare.
Lei è Lindy.
Ha lunghi capelli castani e occhi del medesimo colore. È molto alta - o almeno rispetto a me -.
"Tua madre ti ha fatta uscire?" Mi domanda, ridendo.
"Già. Strano eh?" Mi rimette a terra.
"Hey scricciolo." Mi saluta Noah. È un ragazzo davvero alto, con capelli neri e un ciuffo blu. È molto simpatico.
È un 'gossip boy'. Lui sa tutto di tutti. È attento a tutte le chiacchiere della gente, ma non parla, senza prima informarsi.
"Ciao Noah."
Lui quasi si sbilancia all'indietro, quando una ragazza bionda gli sale sulle spalle.
"Luna!"
"Lau!"
La bionda mi saluta. Luna è veramente una ragazza adorabile. Ha capelli biondi e occhi azzurri, anche lei non è molto alta.
"Non saluti il tuo vecchietto?" Domanda Kyle, poggiando un braccio sulla mia spalla.
"Ciao nonno." I ragazzi ridono.
"Andiamo al parco?" Domanda Noah.
"Okay." Ci limitiamo a dire tutti.
Salgo sulle spalle di Kyle e ci avviamo.
Luna è ancora sulla schiena di Noah, mentre Lindy saltella canticchiando, fra di noi.
Oltre che essere i miei migliori amici, sono come fratelli per me, ci sono sempre.
Camminiamo per vari minuti, finché non raggiungiamo il parco.
Ci sediamo sull'erba fresca.
"Allora Noah, hai qualche novità?" Domanda Lindy, dandogli un bacio.
Giusto, loro due sono fidanzati. A lei non dispiace che Luna ed io siamo molto attaccate a Noah, si fida di noi. Ma se un'altra ragazza osa anche solo guardarlo, lei sbotta.
"Beh... una cosa ci sarebbe..." Dice, guardandosi i pollici.
"Cosa?" Domando, con curiosità nella voce.
Noah sembra a disagio. "Non so se posso dirvelo..."
"Dai, ti fidi di noi, no?" Domanda Kyle.
"Di te no!" Diciamo all'unisono.
"Hey! Solo perché una volta, a causa mia, siamo quasi annegati, non significa che io sia irresponsabile."
"Dimentichi quando ci hai fatti perdere nel bosco?"
"E quando ci hai quasi fatti cadere nel dirupo?"
"E quando..."
"Okay! Noah, parla."
"Mio padre... ha detto che... beh... avete presente la Bestia?"
"Sì." Rispondo gli altri.
"No." Dico io.
"Non conosci la storia della Bestia?"
"Se la mia risposta era 'no', voi cosa dite?"
"Bisogna spiegarti tutto!" Sbuffa Lindy. "Eppure sei tu quella intelligente, di noi."
"Da molti anni, nei boschi del regno di Altea, vengono trovati animali morti. Spesso persino persone. Molti abitanti affermano di aver avvistato una creatura del Diavolo.
È il ragazzo-Bestia. Dicono che avesse zanne affilate come rasoi e artigli in grado di dilaniarti in un attimo. Dicono anche che avesse occhi rossi e fosse come un lupo."
"Oh..."
"Ecco. Pochi giorni fa affermano di averlo visto. È per questo che sono tutti molto impegnati. Sembrano che gli stiano dando la caccia."
"Cavolo. Non ne sapevo nulla." Esclamo, spalancando la bocca.
"Sono tutti molto preoccupati. Se dovesse avvicinarsi ai villaggi, sarebbe una tragedia." Dice Noah, grattandosi una tempia.
"Secondo me sono molto esagerati." Luna la pensa sempre in modo diverso dagli altri.
"Non so."

Altri ragazzi raggiungono il parco.
Iniziano a parlare dei fatti loro.
Ne arrivano alcuni con dei lunghi mantelli, anche. Molto probabilmente fanno parte di una sètta.
"Hey. C'è Aaron." Dice Kyle, indicando un ragazzo.
Aaron Sean. È il figlio di un conte.
Si crede il migliore di tutti e ci prova con ogni ragazza.
La cosa che mi preoccupa, è che a mio padre andrebbe bene se avessi lui come fidanzato.
Ma non ci sono possibilità che mi metta con un coglione simile.
"Hey sfigati." Si rivolge a Kyle e Noah.
"Salve bellezze." Saluta Lindy, Luna e me.
Io scosto lo sguardo.
"Vattene Aaron." Gli risponde Luna, con voce ferma.
Ci alziamo e facciamo per andarcene.
"Dove credete di andare bellezze?" Afferra il polso di Lindy e il mio.
Noah scatta.
"Giù le mani da loro, Sean."
"Sai vero che se tu provassi anche solo ad alzare un dito contro di me, finiresti nei casini, vero?"
"Ma questo non ti autorizza a toccarle."
Molla il polso di Lindy, ma stringe più forte il mio.
Noah abbraccia la sua ragazza e la allontana.
"Lasciala andare." Protesta Kyle, guardando Aaron truce.
"Credi che darò ascolto ad un villico come te?"
"Wow." Esclama una voce alle nostre spalle.
Ci giriamo tutti.
C'è un ragazzo seduto su un ramo, che ci guarda.
Non gli si vede la faccia, perché coperta da una maschera e dal cappuccio della felpa.
"Un ragazzo troia. Forte. Sarai pure un reale, ma non sai sicuramente come trattare una ragazza." Dice il ragazzo, schernendo Aaron.
"Tu chi diamine sei?"
"Nessuno." Ride il ragazzo. "Ma a differenza tua, saprei trattare bene una donzella. Sicuramente non la infastidirei, solo perché sono il figlio di un conte.
Ti sei mai chiesto perché sei solo?"
"Come su tu avessi qualcuno."
"Io non ho nessuno per un buon motivo. Il tuo è solo perché sei pieno di te stesso. Credi di meritare ogni ragazza, ma che nessuno meriti te.
Ti svelo un segreto. Con il tuo atteggiamento resterai solo." Termina il ragazzo.
Tutti ci stanno fissando e ridono di Aaron. Lui mi molla il polso e si allontana di gran carriera.
Improvvisamente si gira e urla: "Vai al diavolo!", rivolgendosi al ragazzo che lo aveva appena messo in imbarazzo davanti a tutti.
"Non posso andare al diavolo. Io sono il diavolo."
Alzo lo sguardo, per osservare il ragazzo dell'albero. Ma non c'è già più.
Kyle mi mette un braccio intorno alle spalle e mi allontana.

~Angolo autrice:

Hey belle de zia :3
Secondo capitolo postato ;)
Ho anche introdotto la 'leggenda' sulla Bestia.

Ho sonno.
Ero in spiaggia e volevo scappare, per tornare a casa :c btw odio la sabbia.

Votate e commentate ;)~

Ellingtons-wife

The Beauty & The Beast || A Raura Fanfic.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora