t h i r t y - t w o

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"Ti lascio finire la colazione,io vado a lavoro"le baciò la fronte e si allontanò da sua figlia.
"Mamma"la richiamò Viola
"Sì?"
"Grazie per il regalo e...ti voglio un mondo di bene"
Lisa Denni sorrise e poi uscì dalla camera della ragazza.
Viola prese il telefono e rispose a tutti quei messaggi d'auguri.
Mentre rispondeva a Tommaso le arrivò un altro messaggio dalla sua migliore amica.

Eli💓

Ehi Vio purtroppo oggi non vengo a scuola,il regalo te lo posso portare domani?
È solo che non riesco ad alzarmi dal letto,colpa del ciclo😤

Sì certo,mi spiace che ti senta male

Non essere triste, è il tuo compleanno!
Domani starò meglio❤️

Comunque cinque ore senza di te saranno pallose ahahah

Viola si trovava seduta al proprio banchetto,la campanella dell'inizio delle lezioni ancora non era suonata.
Semplicemente non voleva stare fuori a fare niente.
Non vedeva l'ora che quelle cinque ore passassero in fretta.
Matteo le aveva accennato che avrebbe festeggiato in un posto speciale,era super curiosa.
All'improvviso qualcuno le toccò la spalla.
La ragazza sobbalzò leggermente e alzò lo sguardo dal telefono, davanti si ritrovò il viso di Simone.
"Simone?"disse confusa.
"Ehi volevo farti gli auguri, sì lo so che non ci parliamo da ottobre ma ormai l'astio tra di noi è finito, vero?"il ragazzo si sedette al posto di Elisa.

"Ormai mi sono fidanzato e con quella persona sono felice,credo anche tu lo sia"disse con cautela.
"Sì,quella persona mi ha fatto stare bene...al contrario di un'altra persona"
Simone capì subito a chi si stava riferendo quella frase.
"Lo so Viola,sono stato un vero e proprio a coglione a trattarti in quel mondo.
Ho minimizzato su tuo padre che tradiva tua madre...insomma sono proprio uno stupido"
"Alla fine hanno anche divorziato"abbassò il capo
"Oddio,mi dispiace tantissimo"le poggiò una mano sulla spalla.

"Tranquillo,mio padre era un vero stronzo...alla fine sono contenta che mia mamma l'abbia lasciato"sorrise leggermente.
"Quindi possiamo essere amici?"
"Certo,meglio avere un amico in più che un nemico"fece spallucce.
"Comunque come si chiama la tua ragazza?Non ti ho mai visto al fianco di una"osservò la riccia.
"Natalia,studia al linguistico perciò non l'hai mai vista"le spiegò.
"Ah ok,da quanto siete fidanzati?"
"Da ben tre mesi"rispose fiero.
"Spero che siate felici"annuì leggermente.

La loro conversazione venne interrotta dal suono della campanella.
"Che palle devo rientrare in classe"il suo ex si alzò dal posto di Elisa.
"Bhe ci vediamo in giro"disse Viola prendendo il libro di storia dallo zaino.
"Lo spero"Simone sorrise per poi uscire dalla classe della sua ex ragazza.
Viola ridacchiò, pensando che lei era fidanzata con colui che aveva rubato nella macchina del suo ex.

[...]
Finalmente le ore di scuola erano terminate.
Appena suonò la campanella della fine della quinta ora,Viola uscì di corsa dalla classe e subito si trovò fuori la scuola.
In lontananza vide Wax,in braccio aveva un orsacchiotto gigante.
Gli corse incontro e lo abbracciò,Matteo dovette reggersi sulle gambe per non cadere a terra.
"Tantissimi auguri Vio Vio"le porse l'orsacchiotto gigante.
"Grazie mille Teo"si scambiarono un dolce bacio.
"In macchina ho anche altri regali, credevi che ti avessi regalato solamente questo?"indicò l'orso.
"A me basta questo e poi mi sento in colpa che tu spenda così tanti soldi per me"
"Non sentirti in colpa Viola,ok?"con un pollice le accarezzò la guancia.
"Ok"disse incerta.
"Forza entriamo in macchina,devo farti vedere altri regali"

I due entrarono nell'auto del rosso.
La castana tenne stretta a se il peluche come se fosse una bambina.
"Chiudi gli occhi"
"Ogni volta che lo dici, penso male"la castana chiuse gli occhi.
"Perché?"le domandò, ridendo.
"Da te posso aspettarmi di tutto e quando dico tutto..."
Matteo alzò gli occhi al cielo, divertito.
Prese il secondo regalo.
"Prova a indovinare"
Appena Viola lo toccò, sul volto comparve un gran sorriso.
"

È un dipinto"aprì gli occhi e vide che sopra la tela era raffigurato il suo viso.
"È meraviglioso Matte..."sfiorò la pittura ormai seccata.
"Richiudi gli occhi,ho un altro regalo per te.
Pian piano si avvicina la grande sorpresa"
"Che ansia"

Wax prese il terzo regalo.
"Cos'è?"
"È una busta"infilò la mano e prese il regalo.
"È una cornice...sembra"
Aprì gli occhi e vide una cornice,dentro di essa c'era una foto con loro due che si baciavano.
"È meravigliosa"
"Grazie, grazie, grazie"gli stampò alcuni baci sulla guancia e uno sulla punta del naso.
"Adesso ti bendo, è rimasta l'ultima sorpresa"dalla tasca prese una benda.
Mise i regali di Viola sopra i sedili posteriori.
Bendò la castana.
"Quante sono queste?"con le dita fece il numero sei.
"Quattro"tirò ad indovinare.
"Ok non vedi, perfetto"Wax mise in moto e partirono.

Dopo un'ora Matteo fermò l'auto.
Il ragazzo uscì dall'auto e poi aprì la portiera della sua ragazza.
"Ti aiuto"le prese la mano e la aiutò a scendere.
La coppia si trovava al Lago di Como e stavano per entrare nella casa dei nonni di Wax.
Dalla tasca prese le chiavi e le infilò nella serratura.
Aprì la porta,il rosso le tolse la bandana.
Appena la ragazza aprì gli occhi si ritrovò davanti i suoi amici.
"Sorpresa!"urlarono.
"Oh mio dio...non ci posso credere"si mise le mani davanti alla bocca.
C'era Elisa,Angelina,Tommy, Nicolò,Pietro e tanti altri.
"Ma tu avevi detto che stavi male"indicò la sua migliore amica.
"Ops ti ho mentito,se venivo saltavo i piani di Lucido"
"Tanti auguri Vio!"si abbracciarono.
All'abbraccio si unì anche Angelina.

La festa fu bellissima tutti si divertirono e Viola stette bene.
Stava con le persone che le stavano più a cuore.
Verso le dieci di sera tutti se ne andarono e rimasero solamente Viola e Matte.
"Andiamo anche noi a casa?"gli chiese la castana,buttando la carta da regalo nel cestino.
"Vieni, c'è un'ultima sorpresa"il rosso le prese la mano e salirono le scale.
Il ragazzo aprì una porta e Viola si ritrovò davanti un letto decorato con dei petali di rose e il comò pieno di candele.
"No vabbè, è bellissimo"entrò nella stanza e si guardò attorno.

"Signora Paoletti vogliamo finire questa serata nei migliori dei modi"Wax la avvicinò a se.
"Con piacere signor Lucido"
Il ragazzo prese il telefono dalla tasca e fece partire 16 marzo di Achille Lauro.
"Ancora auguri Vio Vio,ti amo"sussurrò le ultime parole all'orecchio.
Fecero l'amore con 16 marzo di sottofondo.
Quella fu la giornata migliore per Viola.


Non so se qualcuno lo leggerà mai questo capitolo ma io lo pubblico lo stesso.
Comunque spero che vi sia piaciuto,dopo che ho scritto questo vorrei un Wax come fidanzato.
Vi volevo dire che questa storia, purtroppo sta giungendo al termine.
Quindi godetevi questi capitoli.
E niente ci vediamo al prossimo capitolo!

Giulia💓

|𝐂𝐑𝐔𝐃𝐄𝐋𝐈𝐀|𝑊𝑎𝑥Where stories live. Discover now