Capitolo 10

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Ti verrò a cercare in ogni luogo esistente, di notte fonda, anche con le luci spente.

cit- Briga

<< Buongiorno>> Rispondo portando il mio sguardo sulla sua figura. Il lenzuolo gli copre solo metà corpo lasciando scoperto il busto e il braccio destro con almeno 6 o 7 tatuaggi. Inizio a fare dei cerchi immaginari sui suoi addominali..<< Perchè non mi ha detto di non essere vergine?>> Mi chiede ancora un po assonnato << Scusami se non vado in giro a dire della mia sessualità attiva!! >> Dico scherzando. << Allora?>> mi chiede << Cosa?>> << Ti è piaciuto?>> alzo lo sguardo fino a guardarlo negli occhi, unisco le mie labbra con le sue e do inizio al ballo delle nostre lingue. dopo un po si stacca da me << Lo prendo come un si!>> mi dice prima di mettere le sue mani attorno alla mia vita per capovolgere la situazione, adesso è lui ad essere sopra di me e continua a darmi baci sull'incavo del collo. << Damon devo andare a farmi la doccia!>> Dico ridendo << Bhe la vasca è grande abbastanza per entrambi e poi è compito mio proteggerti >> << Sono abbastanza sicura che non ci sarà un invasione di zombi nel bagno!>> Dico alzandomi dal letto. Straordinariamente la gamba mi fa molto meno male rispetto ai giorni precedenti, e con poca fatica arrivo in bagno iniziando a riempire la vasca, ci verso dentro un bel po di bagnoschiuma, accendo la musica e poi finalmente mi immergo e faccio affogare tutte le emozioni di queste ultime 3 ore. Esco dalla vasca solo quando vedo la dita delle mani rugose. Guardandomi allo specchio quasi non mi riconosco, le guance più rosee il viso sereno e gli occhi lucenti. Non mi era mai successo prima e posso dire che è una delle sensazioni più belle del mondo. Vogliamo parlare del fatto che mi ama?Dio..avevo la pelle d'oca. Dopo 19 anni di vita anch'io ho emesso quelle 2 fatidiche parole. Avvolgo un asciugamano attorno al mio corpo ed esco. Quando apro la porta rimango delusa nel vedere la camera e il letto vuoto. '' che idiota,non puo certo stare sempre con te!'' mi dice la mia coscienza chiacchierona e per una volta le do ragione.Vado in camera mia e la prima cosa che noto è la cover nera del telefono sul letto bianco. Lo prendo e mi viene un colpo vedendo le 13 chiamate perse e i 9 messaggi ...tutti da parte di Denise... Cazzo la videochiamata! tutti i messaggi dicono la stessa cosa '' TI prego dimmi che stai bene'' velocemente le scrivo una riposta

A Dodo: Scusamiii ti prego perdonami ma ho avuto un contrattempo e il telefono io è spento improvvisamente!'' Anche la sua risposta non tarda ad arrivare

Da Dodo: cristo Camy mi hai fatto prendere un colpo! Dobbiamo riprogrammarla allora!

A Dodo: Certo..Oggi pomeriggio?

Da Dodo : Alle 15. non dimenticartene!!

A: Metto la sveglia!

Da Dodo: tesoro devo andare..se il capo mi scopre sono fritta! Ti voglio bene piccolina

A Dodo: ANCHI'IO!

Metto il telefono a caricare dopo che mi è arrivata la notifica della batteria quasi scarica. L'orologio segnala le 12 e 17, mi vesto con un semplice paio di pantaloni e un top e scendo giù. Nessuna traccia di Damon. Decido di iniziare a preparare il pranzo. Come fonte di ispirazione vado ad vedere in frigo cosa c'è.Il cibo in questa casa non sembra proprio mancare, così decido di preparargli una specialità italiana, Spaghetti alla carbonara per primo e caprese con fettina di Maiale per secondo. Accendo la musica collegata all'amplificatore facendo rimbombare nella stanza le note dei Maroon 5 inizio a mettere in atto le mie doti da cuoca, 15 minuti dopo è tutto pronto e proprio quando mi giro,Damon fa irruzione nelle 4 mura che mi circondano.. << Hey! Mi hai fato prendere un colpo!>> <<Scusami, non era mia intenzione>> MI dice raggiungendomi dietro il bancone,mi cinge i fianchi con le mani e inizia a baciarmi. << Sto preparando il pranzo>> Gli dico quando ci siamo staccati << Immaginavo, e' pronto ? >> Mi chiede. << Si, va a sederti, io arrivo tra un minuto,>> stranamente fa come gli dico e quando arrivo nella sala da pranzo, lui è seduto a capotavola.Mi siedo anch'io e finalmente acquisto nuovamente le forze << Italiano? >> Mi chiede e io annuisco avendo un boccone di pasta in bocca. << Sei brava a cucinare!>> << Tutto merito di mia sorella!>> << Ricordami di rIngraziarla!>> rido alla sua affermazione << Posso farti una domanda?>> << Tutto quEllo che vuoi>> << Perche io?>> <<Cosa?>> Mi chiede perplesso << Perche io? Insomma guardami, non sono niente di che! Potresti avere sicuramente di meglio con uno scocchio delle dita >> << Allora per prima cosa, giuro che la prossima volta che ti sminuisci ti metto sulle mie gambe e ti sculaccio>> Avvampo a quella sua affermazione << E per rispondere alla tua domanda, è la tua intelligenza e la tua audacia che mi hanno fatto innamorare.Tutte le ragazze che ho incontrato prima di te erano tutte interessate solo ai miei soldi e non avevano in minimo di personalità. Spero di aver soddisfatto le tue lacune>> Mi dice in modo formale,ma nel suo tono percepisco un pizzico di sarcasmo << Ora tocca a te, perché ti piaccio?>> << O..ma tu no mi piaci!Sono i tuoi soldi che mi piacciono>> Dico scherzando e sperando che lui percepisca il mio sarcasmo << Oh..bhe la cosa non mi interessa,non ti lascerei comunque>> mi dice e io svengo a quell'affermazione << Dai dico seriamente..cosa ti piace di me ?>> << Bhe la tua sobrietà >> << SII più specifica >> <<Allora..il tuo essere geloso,generoso e romantico, la tua personalità perspicace, sei molto intuitivo, affascinante e molto interessante>> << Miss Bannet mi mette in imbarazzo in questo modo>> Rido alla sua confessione. << Devo chiederti una cosa>> << Dimmi>> << Hai licenziato Jeak?>> SI sistema un po sulla sedia << Non è affar tuo quello che faccio dei miei dipendenti >> << dove lavoro adesso? A patto che ne abbia uno!>> Dico un po infastidita dal suo tono << Non lo so Camilla. Non sono uno stolker con i miei dipendenti o ex che siano>> MI dice sempre con assoluta calma << Ho bisogno di parlargli>> << Cosa?>> << Non farmelo ripetere..so che hai capito >> << Bhe spero di aver capito male !!>> Dice con un ghigno ironico << No, hai capito benissimo >> << dove vuoi arrivare? >> << da nessuna parte. Ti sto avvisando del mio programma delle prossime 24 ore !>> <<impossibile, domani devi andare dal fisIoterapista!>> << Non ho preso l'appuntamento con il dottore!>> Dico << L'ho fatto io per te>> << Perché?>><< Perché mi piace tenere le cose sotto controllo, e poi perché ho voglia di fare l'amore con te senza la paura di farti male >> non posso far altro che sciogliermi << Vieni qui>> mi dice e ormai la tensione tra noi due è scomparsa. Mi sorprendo sempre come una sua piccola parola mi mette al tappeto,mi prende la mano e con un gesto veloce mi fa mettere sulle sue gambe. << Non essere arrabbiata con me !>> suona piu come un comando << Non lo sono, è solo che ci tengo davvero a rivederlo >> Lui fa un profondo respiro << Piccola quello ti vuole entrare solo nelle mutande>> mi dice, ma la sua voce continua a essere quasi un sussurro << Non sai quello che vuole >> << piccola, sono un uomo, e poi chi non lo vorrebbe..>> gli do un piccolo schiaffo sul braccio << Ma tanto tu sai già che non lo permetterei a nessuno.MIA>> mi da un bacio << TUTTA MIA >> bacio << SOLO MIA>> bacio.. << TUA>> mi fa mettere a cavalcioni su di lui e inizia a baciarmi con più foga << Ora finisci il pranzo>> Quasi mi delude con il suo ''ordine''

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Ho appena finito la videochiamata con mia sorella,sono andati a fare già un piccolo controllo al bambino, non si vede ancora se è maschio o femmina,ma stanno già decidendo per alcuni possibili nomi.Fin ora quelli più ''votati '' sono Jasmine e Kavin, entrambi molto belli,anche se mi aspettavo nomi italiani. Non ho avuto il coraggio di dire a Danise del mio vero lavoro,ma dovrò dirglielo al più presto.Ovviamente però sa che sono a casa di Damon, non l'ha mai visto, ma sono riuscita a convincerla che è un bravo ragazzo e che mi ama davvero. << Piccola che fai?>> il mio ragazzo interrompe i miei pensieri << Niente,ho finito adesso di parlare con mia sorella>> << Come va la gamba? >> << non mi fa male, ma  si addormenta molto spesso >> << Vedrai che con l'aiuto del medico in pochi giorni tornerà come nuova!>> si avvicina a me posando le sue grandi mani sui miei fianchi e avvicinando come sempre le nostre bocche << Che vuoi fare stasera? >> << Non saprei..>> << Bhe preferirei che non uscissimo..sai nelle tue condizioni, sei ancora debole>> << Ok..allora che ne dici di un bel film e una pizza?>> << Saranno almeno 5 anni che non mangio la pizza!>> << Dio..come hai fatto a sopravvivere !! E passato meno di un mese da quando sono qui e già mi ma..! >> non mi fa finire la frase facendomi tacere con un lungo bacio. << Domani devo andare a lavorare..ti prego promettimi che non ti caccerai in qualche guaio!>> mi dice serio << Faro6 del mio meglio>> Dico cercando di rompere il ghiaccio <<Vado a sistemare un po' di cose >> dice avvicinandosi alla porta << Damon?>> << SI>> << domani devo uscire >> << dove devi andare?>> mi chiede curioso << emmm..io..ecco>> << arriva al punto Camilla>>mi chiede freddo << Voglio andare a casa di Jeak!>> dico con la voce tremante << No..no esiste>> << Perché ?>> << non porterà niente di buono,vedrai che ti farà il lavaggio del cervello>> << NON MI FARA CAMBIARE IDEA SU DI TE>> Grido << no Camilla,non insistere >> <<TU NON MI DICI QUELLO CHE DEVO FARE >> << SI invece, perché sei MIA!>> <<NON SONO UN OGGETTO!>> il mio tono credo non abbia mai raggiunto questo volume, prendo la borsa dalla sedia ed esco imprecando e sbattendo la porta

Tu ed io...direzione Stella PolareOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz