Parte 3

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"Ok Bambina dell'autunno"sorrisi,mio fratello mi chiamava così,è il significato del mio nome dopotutto.

"Certo che non ti facevo così dolce Matsuno Chifuyu"gli dissi con un sorriso stampato sul volto."Com-"cercò di dire il ragazzo ma lo interruppi mostrandogli la carta di identità presa quando ci scontrammo."Bene almeno sai il mio nome" disse il ragazzo come risposta afferrando la carta di identità.Continuammo a camminare senza proferire parola.il ragazzo mi accompagnò a casa e io guardai l'orario, erano le 15:00, veramente non mi ero accorta di aver passato 3 ore con chifuyu?

Andai in camera e cominciai a prepararmi per essere presente alla riunione della gang.Andai sotto la doccia per rilassarmi e uscì dopo circa mezz'ora.Mi vestii e andai a truccarmi.Non ho mai voluto farmi bella per uscire!Possibile che mi stia veramente innamorando di chifuyu?No è successo tutto troppo rapidamente!Sarà un nuovo scherzo.Già ogni volta che mi affeziono a qualcuno puntualmente se ne va.Non credo più nell'amore.Non credo alle frasi del tipo:"Dove c'è amore c'è vita" o altro, l'amore mi ha voltato le spalle già troppe volte, non posso permettere che conquisti il mio corpo, non di nuovo.

Presi la catenella che tenevo sempre al collo e mi lasciai sprofondare nei ricordi

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Flashback

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7 anni fa

età: 6 anni

Mio padre mi prese la mano con modo dolce, delicato."Dove siamo andando papà?chiesi a mio padre."Tesoro ti ricordi che la mamma è malata?Bene stiamo andando a trovarla" mi rispose.All'inizio non capì il perché mi fosse venuto a prendere dal parco quando la prima cosa che facevo quando tornavo a casa era andare da lei e raccontarle come fosse andata la giornata, ma decisi di abbandonarmi al silenzio e di seguire mio padre.

Arrivai a casa e subito corsi da mia madre,aprì la porta e la guardai.Era bianca in viso e aveva un ago conficcato nel braccio.Corsi da lei che non appena mi vide sorrise."Cosa è successo mamma?" chiesi a mia madre con tono malinconico.Per me era una migliore amica e passavo sempre i pomeriggi a raccontargli di come andava a scuola o se mi fossi fatta nuovi amici."Niente amore volevo solo rivederti e darti una cosa molto importante".

Ero molto curiosa mentre guardavo mia madre frugare in un cassetto."Tieni"mi disse porgendomi una catenella dorata."Questa me la diede la nonna prima di morire"presi la catenella ma non capì, perché voleva che la tenessi io?Perché non la tiene lei?"Perché non la tieni tu?"ebbi il coraggio di chiedere."Vedi tesoro sai che a me manca molto la nonna?"Sentii mio padre dietro di me singhiozzare."Beh volevo andare a farle visita".Il mio cuore si fermò."In che senso?"borbottai il minimo indispensabile per farmi sentire da mia madre."Volevo partire per un'avventura molto lunga, ma tranquilla questo non è un addio, è solo un distacco tra le nostre vite,un giorno mi raggiungerai"disse mia madre notando la mia tensione.

 Mi voltai verso mio padre che mi prese in braccio facendomi uscire dalla camera.Mi appoggiò a terra e rientrò nella stanza chiudendo lentamente la porta assicurandosi che io non tornassi dentro.

Io rimasi lì seduta sul pavimento aspettando un segno di vita da parte dei miei genitori e finalmente dopo un ora, mio padre uscì dalla stanza piangendo a dirotto dirigendosi a una camera a me ignota.Entrai nella stanza di mia madre e la vidi,era sdraiata con gli occhi chiusi e un colorito di pelle bianco ma era felice,si notava dal sorrisetto che le pervadeva la faccia.

Mi sedetti sul letto accasciandomi di fianco a mia madre e presi la sua mano.Era gelida,come il resto del suo corpo d'altronde.La guardai con un tono di tristezza,era pallida ma lo stesso bellissima,come sempre."sono cresciuta imparando ad ammirare le stelle. ora che tu ne fai parte brillano un po' di più"mi ripetevo sempre per ricordarla al meglio.

passarono mesi e mentre guardavo le notizia alla tv notai che un signore era morto in un incidente stradale.Mostrarono una foto della persona ormai morta e...Il mio cuore perse un battito.Era mio padre.Vidi mio fratello più grande di me di 5 anni che era seduto vicino a me guardarmi con fare terrorizzato.neanche lui voleva crederci,si notava.

Dopo la sua morte caddi in una profonda depressione e mi abbandonai al mondo del crimine.Da quel giorno fu mio fratello a prendersi cura di me fino a quando un giorno non uscì di casa e non tornò mai più.

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Fine flashback

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Ero sul divano e guardavo in alto, guardavo in alto per capire perché ero così felice con chifuyu.Ci conoscevamo da un giorno e impossibile che mi piaccia,o almeno è quello che pensavo io...

*spazio autrice*

no basta fa schifo. Ma ovviamente continuerò a pubblicare parti ;)

ma se oggi publicassi 2 parti?? boh ditemi voi

A criminal love. [Chifuyu×Reader]Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz