𝐑𝐨𝐛𝐞𝐫𝐭 𝐏𝐥𝐚𝐧𝐭 𝐚𝐧𝐝 𝐉𝐢𝐦𝐦𝐲 𝐏𝐚𝐠𝐞 𝐰𝐞𝐫𝐞𝐰𝐨𝐥𝐟𝐞𝐬

𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝟑

Un giorno ero seduta sul divano e stavo guardando la tv con Jimmy, stavamo ridendo tantissimo perché continuava a fare battute stupide e mi veniva da ridere, Robert stava preparando qualcosa da mangiare, sentì che non gli veniva qualcosa quindi dissi a Jimmy di andare a controllare, lui andò e vide che Robert stava per perdere il controllo, quindi cercò di tranquillizzarlo ma non funzionò.

Robert si trasformò e iniziò a correre per tutta la casa, Jimmy mi urlò di correre in camera, ci andai e mi chiusi dentro, sentivo ringhi e ruggiti ma mi ci ero abituata visto che questa era una situazione normale in casa, ma questa volta qualcosa è andato storto...

Mentre ero chiusa in camera che aspettavo che si calmasse all'improvviso Robert sfondò la porta della mia camera e mi spaventai a morte, mi saltò addosso e mi voleva attaccare, Jimmy cercava di calmarlo ruggendo ma non funzionava, riuscì a tenerlo a una minima distanza da me in modo che non mi potesse graffiare o mordere.

Ero molto agitata perché non mi ero ancora trovata in una situazione simile, continuavo ad urlargli di smetterla ma non mi sentiva, riuscì a scappare in soggiorno ma lui mi inseguiva, Jimmy non riusciva a fermarlo perché era troppo veloce e quando lo bloccava lui riusciva sempre a scappare quindi continuavo a scappare e lui mi saltò addosso di nuovo e mi fece cadere, urlai e mi misi un braccio sopra gli occhi.

Lui mi ruggì fortissimo in faccia, urlai di nuovo e mi misi a piangere, spinsi Robert via e mi chiusi in bagno, lui sfondò di nuovo la porta ed entrò in bagno, scappai ma lui mi prese la spalla e mi girò verso di lui, misi le mie braccia dritte e lo bloccai, il suo sguardo era perso, non era lui, le due cose che temevo di più erano le sue zanne e gli artigli, quelli erano molto pericolosi, quando perdeva il controllo era incontrollabile, normalmente il ruggito di Jimmy lo calmava ma questa volta no...

Jimmy era dietro di me, mi incoraggiava a non mollare Robert ma persi le forze e lo mollai, mi buttò un altra volta per terra e mi ruggì di nuovo in faccia e misi il braccio davanti ai miei occhi, mi sentì toccare il braccio, era Robert che piano piano me lo stava togliendo dalla faccia, rimasi immobile scioccata, mi ringhiò, mi vení da piangere, si avvicinò sempre di più alla mia faccia e mi fissava con i suoi occhi rossi, mi spostò i capelli delicatamente con gli artigli, mi diede un bacio sulla guancia, sentì lo sfioro delle sue zanne sulla mia guancia, ebbi un brivido,

lui ritornò normale, si alzò e mi tirò sù, mi abbracciò, rimasi immobile dalla paura avuta, mi disse di stare tranquilla ma non ci riuscivo, si staccò e andò in camera sua, Jimmy venne subito da me e mi abbracciò forte dicendomi di calmarmi, ricambiai l'abbraccio dicendogli che gli voglio tanto bene, mi disse la stessa cosa, ci sedemmo ancora abbracciati, rimanemmo così per 10 minuti,

Robert ritornò li da me ma Jimmy lo guardò male, venne vicino a noi e si unì anche lui all'abbraccio, dissi a Robert che ho avuto tanta paura in quel momento, mi guardò, mi accarezzò i capelli e mi disse che è tutto passato e non sa perché sia successo tutto questo pandemonio, abbracciai Robert forte e rimasi attaccata a lui, mi guardò e ricambiò il forte abbraccio accarezzandomi la schiena, gli dissi che gli volevo tanto bene, e lui disse la stessa cosa.