In realtà Matteo aveva trovato una piccola foto,sembrava quasi una fototessera la quale raffigurava Simone e Viola in procinto di baciarsi.
Matteo Lucido aveva provato a rubare qualcosa nell'auto  proprio di quel Simone.
E la ragazza era proprio quella che ha  visto quella sera,da sopra il suo motorino quando il tempo si era fermato.
Semplicemente non aveva detto niente ai suoi amici perché non voleva che iniziassero a fare battute idiote.
Nemmeno a suo fratello l'aveva detto,la persona di cui si fidava più di tutti.

"Parlando di cose serie,stasera si va tutti al The Legacy così vi faccio conoscere anche Elisa"annunciò Tommy.
"Hai detto The Legacy?"ripeté Matteo, leggermente scioccato.
"Sì,ci andiamo sempre bro"Tommaso fece spallucce,non capendo cosa stesse succedendo al suo amico.
"Sicuramente stasera ci sarà pure Claudia,che palle"sbuffò lui, passandosi una mano tra i suoi capelli ricci e rossi.
"Ma che te ne frega Wax,ignorala!"esclamò Francesco,un altro amico.

Claudia Bentrovato era la sua ex,se così si poteva definire.
Erano stati insieme per due mesi,il loro rapporto era basato solamente sul sesso.
Matteo Lucido non aveva mai amato nessuno,per lui un un rapporto valeva solamente scopare.
"Quella vuole ritornare con me,ma non capisce che non sono interessato a lei"alzò gli occhi al cielo.
"Tu ignorala e basta"ripeté Nicolò.

Mancava poco e tra poco Elisa sarebbe venuta a prenderla.
La ragazza si trovava in bagno davanti lo specchio a truccarsi.
Con un'ultimo filo di mascara finì di truccarsi e uscì dal bagno.
Viola aveva indosso un vestito abbastanza,di colore verde acqua.
In casa non aveva abiti troppo spinti.
"Beh sono carina"disse tra se e se.
Il suo cellulare vibrò, probabilmente era un messaggio da parte della sua migliore amica.

Eli💓

Sono davanti casa tua,spero che tu sia già pronta.

Prese la borsetta e ci infilò dentro il telefono e i soldi.
Si diede un'ultimissima occhiata allo specchio e uscì da camera sua.
Scese le scale e trovò sua madre seduta sul divano con varie scartoffie in mano.
"Mamma io vado,a più tardi"fece per aprire la porta ma la voce della donna la fermò.
"Viola dove vai?"le domandò,alzando lo sguardo da quei fogli.
"Te l'ho detto esco con Elisa,mi vuole far conoscere il suo ragazzo e i suoi amici"le rispondo con lo sguardo corrucciato.
"Oh oddio scusami Vio,me ne ero completamente dimenticata"si massaggiò le tempie
"Mamma...tutto bene?"la castana iniziò a preoccuparsi,in quell'ultimo periodo sua madre era sempre stanca e ogni tanto era anche nervosa.
"Si tesoro,sto benissimo è solo che ho troppo lavoro"cercò di mostrarle un sorriso credibile.
"Come va con papà?"
"Va tutto bene tesoro,vai da Elisa ti starà aspettando"
Viola non se l'era bevuta,ma non voleva indagare fin troppo.
"Ok,cerco di non fare tardi"sorrise leggermente.

Uscì di casa,l'auto di Elisa era parcheggiata davanti casa sua.
A passo veloce la raggiunse e aprì la portiera.
"We come siamo fighe stasera!"esclamò Elisa.
Viola diventò leggermente rossa,si sedette e chiuse la portiera.
"Che la serata abbia inizio"mise in moto e finalmente partirono.
La castana si mise comoda e osservò il paesaggio milanese scorrere via dai suoi occhi.
"Comunque,io vorrei sapere di più su Tommaso.
Non mi hai detto quasi niente di lui"disse ad un tratto Viola.
"Ha ventiquattro anni e non ha un lavoro fisso"iniziò a parlare la ragazza.
"Aspetta quindi non vive nei nostri quartieri?"le domandò con leggero stupore.
"Vive a Quarto Oggiaro"

"Ma è un criminale!"esclamò Viola
"Vio non ha ammazzato nessuno anzi non ha fatto nessun reato grave,stessa cosa i suoi amici"le spiegò Elisa,cercando di rimanere calma.
"Cazzo,stasera non so che fine faremo"si passò una mano tra i suoi lunghi capelli ricci.
Elisa svoltò e lentamente rallentarono segno che erano arrivati al locale.
"Viola Paoletti stai calma,non sono dei stupratori seriali.
Smettila di pensare a questi cazzo di stereotipi"disse a denti stretti e con tono serio.
"Ti prego Vio,Tommy è una brava persona"abbassò il tono e sorrise leggermente.

Scesero dall'auto,Viola camminava dietro la sua amica.
Davanti alla discoteca c'era molta gente.
Elisa sventolò la mano cercando di farsi vedere dal suo ragazzo.
Tommaso la vide e sventolò la mano a sua volta.
Vicino al ragazzo c'erano altre persone,tra cui alcune ragazze.
"Ciao amore"lo salutò Elisa.
"Piccola"
Si scambiarono un lungo bacio,la castana nel mentre si guardava attorno leggermente imbarazzata dalla situazione.
Viola si lamentò mentalmente del perché avesse accettato l'invito della sua amica.
"Amore lei è Viola,la mia migliore amica"Elisa mi indicò.
"Piacere mio,sono Tommaso ma puoi chiamarmi Tommy"disse con un gran sorriso.
Si strinsero la mano e la ragazza sorrise leggermente.

"Allora lui è Nicolò,ma preferisce essere chiamato Ndg"Tommaso indicò un ragazzo con i capelli corti e ricci.
"Piacere"Nico strinse le mani a Elisa e Viola.
"Lei è Angelina"continuò le presentazioni.
Era una ragazza davvero bella,sulle braccia aveva vari tatuaggi.
Con un gran sorriso strinse la mano alle due.
Tommaso presentò anche gli altri.

"Raga sapete dov'è Wax?"chiese Federico al suo gruppo.
"È il solito ritardatario,si starà facendo bello per le tipe"ridacchiò Ndg.
Parli del diavolo,spuntano le corna.
Un motorino si avvicino a loro,si fermò e Matteo si tolse il casco.
Era lui.
Viola spalancò gli occhi.
Lo sguardo di Wax si posò su Viola,si rese subito conto che era la ragazza di quello.
Finalmente si erano di nuovo incontrati

|𝐂𝐑𝐔𝐃𝐄𝐋𝐈𝐀|𝑊𝑎𝑥Where stories live. Discover now