👑«𝕴𝖓𝖙𝖗𝖔𝖉𝖚𝖈𝖙𝖎𝖔𝖓»🏰

84 10 10
                                    

_______________________________________«Questa riunione non è giustificata

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

_______________________________________
«Questa riunione non è giustificata. Specialmente senza un apparente motivo se non per la richiesta di venire qui con urgenza.» Lord Arden disse, camminando per la stanza del trono mostrando ancor di più la sua impazienza.

«Amico mio, rilassati. Sono certo che il nostro Re abbia una buona ragione e motivo per averci chiamati senza preavviso e per aver insisto nella presenza di tutti noi al Palazzo D'oro.» disse Lord Bohurd, cercando di calmare l'altro, senza molti apparenti risultati.

«Io concordo con Lord Arden. Come se non avessimo abbastanza problemi nelle nostre terre che dobbiamo gestire da soli giorno dopo giorno. Venire qui a me è costata 1 settimana di viaggio in nave, figurarsi se avessi preso la via terra ferma. Due settimane fa ci è arrivata questa misteriosa lettera!» si lamentò Lord Cortunerey, mentre si sedeva su una delle quattro sedie che erano state disposte per i Lord nella Tavola della Pace.

Lord Dacre tirò un sospiro, sedendosi anche lui in uan delle sedie «Potrebbe esserci un problema con gli schiavi, ultimamente stanno diventando molto irrascibili e sapete bene come è andata l'ultima volta... Sebastian avrà sicuramente un motivo reale per averci chiamato.» disse infine, guardando il suo anello da Lord, che simboleggiava il suo Titolo come tale.

Due guardie dall'armatura color dell'oro entrarono dalla grande porta della sala. I quattro Lord si alzarono subito, pronti di aspettarsi il loro Re, ma da dietro le guardie che si spostarono, arrivò un'altra figura. Una che conoscevano comunque molto bene.

«Vostra Altezza...!»

«Mia Regina»

«Zaira...»

«Mia sovrana!»

I quattro Lord immediatamente si inchinarono all'arrivo della loro Regina, che si bloccò a vederli inchinarsi, un viso e degli occhi che non mostravano sentimenti verso i signori in ginocchio per lei.
La donna quando gli uomini si alzarono, si diresse verso il Trono del Re, senza che nessuno dei quattro uomini potesse vedere cosa teneva tra le mani la loro sovrana.

Arrivata, la Regina appoggiò quello che teneva nel trono, e quando si girò per mostrarlo ai Lord, nei loro volti comparvero espressioni di sorpresa, stupore, realizzazione e tristezza.
«Sebastian... Il vostro Re... Mio marito... È morto.»

Nel trono sedeva in un cuscino rosso sangue la Corona del Re, la quale era rotta e ne mancava un pezzo. E su di essa c'erano chiaramente delle macchie di sangue, che rovinano le bellissime gemme di zaffiri di cui rivestiva.
«Ma non è morto per malattia... È stato ucciso... Da qualcuno di cui noi non conosciamo ancora l'identità...» disse la regina, mentre si sedeva sul proprio trono, messo affianco a quello del marito.

«Mia Regina... Questo...» Lord Courteney era visibilmente scosso, mentre si siede per assimilare la notizia.
«Ovviamente non era possibile dirci la notizia per lettera... La voce si sarebbe sicuramente sparsa tra i regni» disse invece Lord Dacre, guardando verso la corona rotta del loro ora deceduto Re.
«Mi dispiace Zaira... Ci saranno le Cerimonie?» sussurra verso la sua sovrana Lord Darce, e per un attimo, gli occhi della donna si voltarono verso di lui e si poté vedere come erano lucidi dalle lacrime che tratteneva...
«Tra un paio di giorni. I sarcedoti hanno già finito di preparare il corpo per il viaggio nella Terra di Qhimrus... Come gli Dei vogliono.» gli rispose la regina, tornando a guardare l'altra direzione prima che il Lord Courteney potesse chiederle di nuovo qualcosa

«Perché non dirlo al popolo?? Hanno il diritto di sapere che il Re è morto!» scattò in piedi Arden, guardando la regina con occhi di fuoco.
«Si scatenerebbe il panico, Lord Arden. Se non avete scordato, non solo non sappiamo chi abbia ucciso Sebastian e se è ancora tra noi pronto per un'altra vittima... Ma io, al nostro Re, non ho dato alcun erede che possa succedere al trono e prendere il suo posto come Regnante di Mhyra Tya» disse la regina, guardandolo invece con sguardo freddo e vuoto.

I Lord non avevano dimenticato. Nonostante le preghiere agli Dei e il desiderio di entrambi di avere un loro erede, sembrava che la Regina Zaira e il Re Sebastian non fossero mai riusciti a dare un figlio alla luce del Regno.
E questo lasciava un enorme problema ora.
Ma Lord Arden sembrava addirato e rabbioso, con gli altri Lord che lo osservamano mentre fumava di rabbia.
«Da come lo state dicendo, sembra quasi come se state insinuando che uno di noi possa essere responsabile della morte del Re Sebastian...»

Gli altri tre uomini si girarono verso la Regina che non cambiò espressione mentre guardava il Lord «Io non ho fatto parola riguardo ciò. Ma se a voi viene dubbio, vuol dire che voi state insinuando ciò verso gli altri Lord...» disse semplicemente la donna, facendo sussultare tutti gli uomini presenti nella sala del trono.

Lord Arden era rosso dalla vergona e dalla rabbia «Come osate dire certe parole su di me! Su noi tutti! Eravamo alleati! Compagni!» urlò il Lord, mentre i compagni annuirono in concordo con lui.
«Mia Sovrana... Come potrebbe essere possibile una cosa del genere?» chiese Lord Bohur con esitazione, mentre dubbio e sfiducia sorgeva tra i Lord.

«Non fingete di non sapere. Voi tutti avevate un buon motivo per odiare ed invidiare il vostro Re. Sapevate benissimo che senza Erede, il trono sarebbe andato ad uno di voi, a colui il quale Sebastian dava fiducia totale.»
Quasi urlò la regina, guardando i Lord che quasi spaventati dalla Regina Zaira, indietreggiarono. La donna si mise in piedi e camminò verso di loro.

«Ma non avrete il trono per ora.»
Disse lei, cominciando ad incamminarsi verso la porta di uscita, seguita all'inizio da Lord Darce che fu bloccato da Lord Bohur, mentre Lord Courtenay e Lord Arden la guardavano andare via giusto dietro i primi due.
«Mio marito, mi ha incaricato di trovare la persona giusta per il trono. Qui, non vedo nessuno degno di prendere il suo posto.
Ma, chi di voi mi porterà l'assassino del Re, forse potrà dimostrarmi la sua lealtà verso il regno.» comunica la donna, mentre di fronte a lei, le porte della sala si aprivano.

«Ma-»

«Come!?»

«Inaccettabile!»

«Non-»

La Regina si girò verso gli uomini un ultima volta mentre le porte davanti a lei, si chiudevano lentamente, con solo i quattro Lord all'interno a riflettere sulle sue parole.

«Scoprite chi è stato, oppure io troverò colui che sarà il vostro Re, "Il Figlio dell'Impero".
Avete un anno di tempo.»

¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯

¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
„𝕿𝖍𝖊 𝕮𝖍𝖎𝖑𝖉 𝖔𝖋 𝖙𝖍𝖊 𝕰𝖒𝖕𝖎𝖗𝖊" [𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐚𝐝 𝐎𝐂] Where stories live. Discover now