[ 003 ] autor letter

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《 Nad! Svegliati 》le tirai uno schiaffo sul culo facendola sobbalzare, per non assistere alla sua predica andai in bagno a cambiarmi:

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《 Nad! Svegliati 》le tirai uno schiaffo sul culo facendola sobbalzare, per non assistere alla sua predica andai in bagno a cambiarmi:

Uscì dal bagno con una Nad ancora in fase predica. Si, l'aveva fatta anche se ero in un'altra stanza!

《 Allora? Mi dici chi ti ha scritto quel biglietto ieri sera? 》chiese Silvia venendoci incontro, ero sicura che prima o poi una di loro me lo avrebbero chiesto.
《 Uno stronzo 》dissi mentendo, Edoardo per me non sarebbe mai stato uno stronzo, lo avevo detto solo per non stare a sentire tutte le battutine che avrebbero fatto.

Le ragazze non sembravano del tutto convinte, ma lasciarono stare e insieme abbiamo deciso di andare a fare colazione nella mensa.

《 We, Martì! Vie ca 》urlò Ciro mettendo il braccio intorno alla spalla e trascinandomi verso il suo tavolo, dove c'erano dei suoi amici e anche lui, Edoardo.
《 Uaglio buongiorno 》salutai tutti mettendomi a sedere e posando il mio sguardo su Edoardo che era seduto di fronte a me.

Il mio pensiero è fisso al biglietto che mi ha mandato, lo pensa davvero?

《 Ciú ciú t appost? Non hai toccato cibo 》mi fa notare Ciro passandomi una mano sulla faccia,
《 Si si. Scusate, ero persa nei miei pensieri 》dico impugnando il cucchiaio e iniziando a mangiare i miei amati cereali col latte.

Edoardo mi guardava sorridendo finché non incrociai il suo sguardo, e lo abbassò. Non riuscirò mai a capirlo.

Una volta finito di fare colazione, andai da Nad per tornare in cella, ma qualcuno mi prese dal polso facendomi girare,
《 Ti è piaciuto il biglietto? 》sorride, il suo sorriso mi fa ribaltare lo stomaco,
《 Grazie Edoá. Comunque tieni ragione, dovremmo conoscerci meglio 》dico mostrando uno dei miei migliori sorrisi,
《 Io ho sempre ragione 》si vanta facendomi ridacchiare, 《 Stai sveglia stanotte che vengo a farti compagnia 》disse lasciandomi un bacio sulla guancia, non lasciandomi il tempo di controbattere.

Come poteva venire nella mia cella quando c'era pure Nad con me? Dovevo per forza dirglielo.

Raggiungo Nad e Silvia che mi stavano aspettando, mettendo ad entrambe un braccio intorno alle spalle.
Siamo un bel trio.

《 Ragazze indovinate chi è appena diventata amica del bel uaglione? 》saltello dalla gioia,
《 Tu? 》chiede Silvia, certe volte è proprio rincoglionita,
《 E no sort 》ironizzo beccandomi un'occhiataccia da Silvia.
《 Uaglio Silvy! Io scherzo, già lo sai 》dico prendendole le mani e dandole un bacio sulla guancia,
《 Appunto 》dice ridacchiando.

《 Nad ti devo dire una cosa 》dissi appena Silvia era andata nella sua cella, dove stava anche quella stronza di Viola, non la conoscevo nemmeno ma sembrava non voler avere nessun tipo di rapporto con nessuno,
《 E dimmi Martì 》
《 Edoardo mi ha detto che passerà per di qua 》dico tutto d'un fiato.
《 E qual'é o problema? Chiedo a Litz e a dormi cu Gemma o Silvia.
Però vir ca nun voglio diventa zia già da mo 》

《 Ma te piens sul a quello? A proposito, comm va cu u chiattillo? 》cambio discorso e soggetto,
《 Ti aia sta zitta! È soltanto nu coglione, l'ho trovato a farsi n altra nell'hotel 》dice con gli occhi lucidi, un colpo al cuore. Mi fa male vedere Nad così, lei è forte e vederla piangere vuol dire che la hanno veramente distrutta.
《 Ma chi? U chiattillo, sicura? 》chiedo confusa mentre le accarezzo il braccio. Filippo non avrebbe mai fatto una cosa del genere, lo conosco troppo bene, non si azzarderebbe mai, ci parlerò domani.

《 Si Martì, lui 》scoppia a piangere e io la abbraccio, sto soffrendo pure io in questo momento,
《 Tranquilla Nad, lui non ti merita 》la rassicuro e questo sembra calmarla abbastanza.

POV'S EDOARDO

Sono contento perché stasera andrò da Martina e potrò rivederla.
Quando mi ha detto che vorrebbe conoscermi meglio, il mio cuore ha preso a saltare, cosa surreale ma per me vera. Con lei è tutto vero.

《 Edoá ti si innamurato e Martina 》dice Ciro togliendosi le cuffiette,
《 Ma ca dici? Io e lei simme sul amici 》dico passandomi un dito sotto al naso, si ero in imbarazzo,
《 E allo aro vai tra poco? 》chiede prendendomi alla sprovvista. Come faceva a sapere che dovevo andare da qualcuno, o meglio, da Martina?

《 E tu comm o saje 》
《 Le voci girano Edoá 》accende una canna.
《 Vabbuo ja, vado che sennò mi da per disperso 》entro nel bagno cambiandomi.

POV'S MARTINA:
Vado in bagno e mi faccio una doccia. Edoardo dovrebbe arrivare da quello che mi aveva detto prima, quindi decisi di farmela ora, dopo non avrei avuto tempo.

Fatta la doccia, mi misi un pigiama leggero dato che faceva abbastanza caldo la notte.

Nad era riuscita a farsi dare il permesso da Litz per andare a dormire da Silvia e Viola, dato che stavano in cella insieme.

Mi accasciai sul letto pensando a Edoardo, quando sarebbe arrivato, a quanto è bello...cazzo, forse sta iniziando a piacermi, ma no. A lui non piacerei mai quindi sarebbe inutile, ma potremmo essere dei buoni migliori amici.

Ad interrompere i miei pensieri fu proprio il sottoscritto accompagnato da Lino (forza Lino).
《 Uaglio peccrè 》

:¨·.·¨:
'·. spazio autrice ★°*

Ecco a voi il terzo capitolo!

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Ecco a voi il terzo capitolo!

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𝐂𝐈𝐍𝐍𝐀𝐌𝐎𝐍 𝐆𝐈𝐑𝐋, Edoardo ConteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora