Eccola. Era appoggiata sulla finestra che fumava la sua solita sigaretta delle due. Una signora anziana, pensierosa e con vari problemi in famiglia. Avevo sentito dire che suo marito se n'era andato dopo averla picchiata e minacciata varie volte.
Tornando a casa da scuola la vedevo sempre affacciata, con l'aria di una signora ormai morente, priva di voglia di vivere. Mi affascinava. Avrei voluto aiutarla, ma in che modo? Ero solo una ragazzina di 15 anni troppo occupata con la scuola e con la pallavolo.
Ora sono una donna di 24 anni, lavoratrice a tempo pieno, nessun figlio, nessun uomo e lontana diecimila kilometri dalla mia famiglia. Completamente sola.
