4 capitolo

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La dottoressa va da fede per comunicarle l esito degli esami così le si avvicina
Dottoressa: fede sono arrivati i risultati degli esami
Fede: che succede che ho?
Dottoressa: fede sei incinta di tre mesi e mezzo
Fede: ma cosa sta dicendo non è possibile io e il mio ragazzo da un po' non stiamo neanche insieme
Dottoressa: fede tranquilla ora te lo spiego perché, in pratica l'ovulo si è impiantato dopo rispetto al normale perché solita si impianta subito questa volta è successo dopo ma non è nulla di grave adesso con questi vai in ginecologia che la dottoressa ti sta aspettando
Fede: v-va bene grazie
Così va dalla ginecologa che la visita e le dice che comunque il bimbo/a che aspettava e sano e sta bene, solo che ancora era presto per capire cos'era, la dottoressa alla fine fa la cartella a fede e le fissa la visita successiva e loro salutano e vanno fuori
Fede: ora come faccio io?
Vitto: dovresti parlare con Riccardo
Fede: va bene andiamo
Così vanno da Raffa e c'era solo andre, loro arrivano suonano e Raffa gli apre e le fa entrare
Raffa: ehi che ti hanno detto?
Fede: silenzio però va bene?
Raffa: ok
Fede: sono incinta di tre mesi e mezzo ma non so come dirlo a Riccardo
Raffa: secondo me sarà contento vai è solo c'è solo andre
Fede: ok va bene (le va da Riccardo che era con andre) scusate andre ci lasci soli per favore
Andre: si certo
Fede: grazie (andre li lascia soli e lei si avvicina a Riccardo e si siede accanto a lui sul divano) come va la spalla?
Riki: insomma potrebbe andare meglio sono sotto antidolorifico non posso fare nulla e tutti ciò mi innervosisce un po' ma mio fratello che sta seguendo la cosa mi ha detto di avere pazienza
Fede: certo piano piano tornerai a fare tutto ciò che facevi prima
Riki: sento che devi dirmi qualcosa e sento che sei agitata e in ansia e voglio dirti di stare tranquilla e di dirmi ciò che vuoi dirmi in modo tranquillo
Fede: ok poco fa quando ero qua non mi è piaciuto ciò che ho visto ma non stiamo insieme quindi giustamente fai ciò che vuoi comunque mentre stavo andando via mi è venuta una fitta al basso ventre e sono andata in ospedale con vitto e li ho scoperto una cosa (una lacrima le riga la guancia e lei se la toglie e le passa la carpetta)
Riki: (prende la carpetta e la apre e leggendo capisce che fede è incinta di tre mesi e mezzo e chiude la carpetta e la guarda)
Fede: so cosa stai pensando ma la dottoressa mi ha spiegato che ci sono casi in cui l'ovulo si attacca dopo e quindi si sviluppa con il tempo come è successo a me però voglio dirti una cosa non voglio che in qualche modo ti senti obbligato se non te la senti
Riki: non è questo perché io a tutto ciò ci ho sempre pensato ma pensavo che avvenisse più avanti non adesso
Fede: (c'era rimasta male) va bene ho capito tranquillo se cambi idea sai dove sono anzi siamo (gli lascia un bacio sulla guancia e se ne va)
Raffa: ehi (aveva capito che non era andata come fede sperava)
Fede: tranquilla vado a casa
Lei saluta vitto e andre e va a casa a piedi, lei entra e manda un messaggio a vitto per dirle che era arrivata e si mette sul letto e si accarezza la pancia, quasi prima di cena andre e vitto vanno da lei, ma vitto avendo le chiavi apre e la chiama e capisce che era nella stanzetta e vanno da lei e l abbracciano
Fede: c-come faccio io o-ora
Vitto: ehi non siete soli ci siamo noi
Andre: appunto ci siamo noi non siete soli, vedrai che con il tempo cambia idea e torna da voi
Fede: si ma non so se mi troverà perché non aspetto in eterno
Andre: tu lo ami e lo aspetterai fidati
Fede: non lo so non so niente (le lacrime le scendono sole)
Vitto: (l abbraccia) ehi non piangere fa male a fagiolino/fagiolina ahaha
Fede: già ahaha
Andre: tu cosa vorresti che fosse?
Fede: io sento che è un maschio
Vitto: io dico femmina
Andre: io dico anche maschio
Fede: io lo sento proprio sarà un piccolo Riccardo
Vitto: già
Alla fine Da quel giorno passano quattro mesi fede era di otto mesi e aveva scoperto di aspettare un maschietto, per quanto riguarda riccardo non l'aveva visto perché lui è sempre impegnato con il design ma ultimamente con la musica, una sera luca fa il compleanno e si ritrovano tutti da Raffa, Riccardo con la spalla stava bene infatti non aveva più tutore, comunque si ritrovano tutti li e c'erano anche le solite due amiche di Riccardo che non sapendo che il bambino che fede aspetta è il suo la stuzzicano prendendola in giro
Roberta: quindi farai da madre e padre
Ludovica: povera creatura
Fede: veramente ringraziando a Dio un padre ammesso che lo voglia fare c'è l'ha ed è lui (aveva le lacrime agli occhi) solo che siccome io lo amo troppo e veramente non gli ho mai imposto nulla e lo lasciato libero di scegliere perché so quanto è importante per lui il suo lavoro e la sua carriera ma di certo non devo dare spiegazioni a voi anzi l-luca scusa io torno a casa perché non riesco a stare più p-perdonami (lei si alza e se ne va a casa)
Lei arriva a casa e si siede sul divano piangendo, intanto a casa Riccardo litiga con Roberta e Ludovica e dopo va a casa da fede, lui arriva e apre perché vitto gli aveva dato la copia delle sue chiavi di casa, lui entra e va sul divano da fede
Fede: (lo guarda piangendo)
Riki: (le accarezza le guance e le toglie le lacrime) ehi no basta non piangere sono qui va tutto bene tranquilla respira (le da tanti baci sulla guancia e la guarda sorridendo) posso?
Fede: s-si
Riki: (poggia le mani sulla pancia e sente che il bimbo si muoveva tanto) ehi che bimbo agitato abbiamo qui
Fede: già
Riki: come sta? Anzi come state?
Fede: io mi manchi di certo non posso stare bene però cerco di stare bene per lui visto che ultimamente la ginecologa mi ha tenuta sotto controllo
Riki: perché?
Fede: mi diceva non ci vedo chiaro non ci vedo chiaro per me c'è qualcosa
Riki: perché non cambi dottoressa e vai da quella di mia mamma? Magari andiamo lì insieme e ci da un altro parere
Fede: vieni con me?
Riki: certo va bene
Alla fine lui chiama Raffa che a sua volta chiama la ginecologa e fissano l'appuntamento per il giorno dopo, infatti la mattina dopo fede va con Raffa e Riccardo, loro arrivano e dopo un po' entrano e fede spiega tutta la situazione alla dottoressa
Fede: io vorrei che sia sincera con noi e qualsiasi cosa c'è lei deve dircelo
Dottoressa: va bene tranquilla (la dottoressa inizia a fare la visita e controlla tutto il bambino e non vedeva nulla di strano) fede non c'è nulla di strano tu stai bene il bambino anche non capisco cosa abbia visto la collega di strano sinceramente però per stare più tranquilla facciamo due giorni di monitoraggio e vediamo come va ok?
Fede: va bene ok dottoressa grazie
Dottoressa: ma di cosa fede tranquilla
Così da quella mattina passano due settimane e fede entra al nono mese di gravidanza e per fortuna il piccolino sta bene e cresce bene, una sera fede è sul divano con andre, vitto, luca, ari e nanci e Riccardo e stavano parlando tra di loro
Anche perché Riccardo aveva una sorpresa per fede
Vitto: ehi ma non ci avete detto come si chiamerà
Fede: in realtà ancora almeno io non saprei come chiamarlo perché sono indecisa tra due nomi tu amore?
Riki: io sono indeciso tra Leonardo, Nicolò e Stefano e Christian
Fede: gli stessi che ho pensato io
Riki: e che facciamo amore come scegliamo?
Fede: scriviamoli in diversi bigliettini e uno di loro ne prende uno e il nome che esce sarà il nome del nostro cucciolino
Riki: va bene amore (così scrive i nomi in diversi bigliettini) ecco fatto chi pesca?
Luca: io dai ahaha
Riki: prego ahaha
Luca: (prende un bigliettino) lo leggo?
Fede: si dai
Riki: certo vai
Luca: allora il nome è Leonardo
Riki: è bellissimo
Fede: già è stupendo amore
Riki: amore adesso ho una sorpresa per te
Fede: ok amore va bene
Riki: (prende una scatola e gliela mette sulle gambe) amore apri
Fede: (apre la scatola e legge il biglietto e abbraccia Riccardo e lo bacia e poi apre lo scatolino più piccolo e nota un charm a forma di casa per il suo braccialetto pandora e poi una copia delle chiavi di casa di Riccardo) oddio che bello questo lo metto subito ecco fatto (mette il charm nel bracciale e poi guarda la chiave) amore ma questa è la chiave di casa tua
Riki: si amore brava è quindi?
Fede: nooo non ci credo
Riki: si amore mio si ahaha
Fede: so cosa significa e la mia risposta è si amore mio si si e ancora si (lo abbraccia e lo bacia) ti amo tanto amore
Riki: anche io principessa (la bacia e l abbraccia)
Fede: (sente il bimbo muoversi) ehi ehi non essere geloso amiamo anche te
Riki: si amore amiamo anche te tranquillo
Da quella sera passano quattro giorni ma da due giorni fede stava male nel senso che non sentiva il bambino e la ginecologa di Raffa non rispondeva una mattina fede era sola e chiama Raffa che va subito da lei
Raffa: ehi piccola che è successo?
Fede: da due giorni n-non sento il bambino e ho chiamato la dottoressa ma non risponde
Raffa: a questo punto andiamo in ospedale e che Dio ce la mandi buona
Fede: o-ok ma chiama Riccardo
Raffa: si dopo lo chiamo
Così loro vanno in ospedale e dal pronto soccorso la mandano subito in ginecologia dove le attaccano i macchinari alla pancia e intanto Raffa aveva chiamato Riccardo che arriva subito dopo
Riki: mamma dove?
Raffa: è lì dentro con la dottoressa
Riki: o-ok
Dottoressa: (esce fuori nella speranza che ci sia Riccardo) sei Riccardo vero?
Riki: si sono io
Dottoressa: vieni
Riki: ok
Riccardo segue la dottoressa dentro la stanza e si avvicina subito a fede che era abbastanza spaventata e in ansia
Riki: amore ehi tranquilla sono qui e tutto ok
Fede: h-ho p-paura non lo s-sento
Dottoressa: ehi come non lo senti
Fede: non lo sento muovere
Dottoressa: chiamalo muovi la pancia fede
Fede: (fa come gli dice la dottoressa ma nulla) ma perché
Riki: (poggia le mani sulla pancia e anche lui non sentiva nulla) dottoressa ma perché
Dottoressa: non me lo spiego anche io anche perché manca poco al parto
Riki: appunto (guarda verso fede e vede del sangue in mezzo alle gambe) è questo?
Dottoressa: esci fuori ci penso io vai fuori
Riccardo esce fuori e fede rimane da sola con la dottoressa e dopo un po' arrivano le infermiere e l'ostetrica e fanno nascere il bimbo di fede e cercando di rianimarlo e ci riescono ma lo mettono subito in incubatrice e viene portato in terapia intensiva neonatale, e la dottoressa e le infermiere sistemano fede e poi la dottoressa parla con fede per dirle cosa era successo e chiama Riccardo che entra e tiene la mano a fede
Dottoressa: ragazzi allora per fortuna siamo riusciti a rianimare il piccolino adesso è in incubatrice in terapia intensiva neonatale il peso va bene dobbiamo aspettare soltanto che inizia a respirare solo
Fede: c'è la f-farà
Dottoressa: si ci sono buone possibilità
Fede: possiamo vederlo?
Dottoressa: fede se te la senti si
Fede: si me la sento
Dottoressa: ok va bene chiamo l infermiera e ti faccio accompagnare con la sedia a rotelle
Fede: ok
Così arriva l'infermiera e Riccardo e fede vanno dal bimbo insieme all'infermiera, loro entrano dal piccolino e lo accarezzano e lui sorride
Fede: a-amore è un piccolo te
Riki: già questo cucciolo è un piccolo me (gli accarezza la manina e il piccolino la stringe) che siamo forti eh ometto ahaha
Fede: (li guarda sorridendo) per un attimo ho avuto paura
Riki: a chi lo dici amore menomale che lui è forte
Fede: già
Alla fine la dottoressa li raggiunge e visita nuovamente il bimbo e vede che comunque stava reagendo bene
Dottoressa: vedo che sta reagendo bene se domani continua così te lo diamo fede
Così provi ad allattarlo
Fede: ok va bene
Alla fine la mattina seguente la dottoressa visita il bimbo e vedendo che reagiva bene lo porta a fede e glielo lascia in braccio e le dice che da lì a due ore li avrebbe dimessi entrambi, dopo mezz'ora arriva Riccardo e trova fede che stava allattando il piccolino
Riki: amore mio allora ha continuato a reagire bene
Fede: si e sta mattina la dottoressa me l'ha portato e poi ha detto che tra un po' con dimette e torniamo a casa
Riki: che bello amore mio (la bacia e da un bacio in testa al piccolino)
Alla fine dopo due ore fede viene dimessa e insieme al piccolino e Riccardo torna a casa, da quando leo è nato passa un anno fede lo portava all'asilo da lei cosi che lo aveva sempre sott'occhio, purtroppo le cose tra lei e Riccardo non vanno bene perché lei aveva avuto un aborto spontaneo e non aveva detto niente a nessuno lo sapevano solo vittoria e Arianna, lui però non era andato via di casa solo per il bambino, una sera a cena da loro c'erano Arianna con Luca, vitto e andre, Franci e Raffa, e altri amici di Riccardo perché lui il giorno dopo partiva per un due tre settimane per una cosa che riguardava la musica e lui avendo tutti li lo dice, e fede abbassa il viso e le lacrime iniziano a scenderle sole, per fortuna il piccolo dormiva e così non vede nulla, comunque vitto si accorge che fede stava piangendo e le si avvicina insieme ad ari
Ari: ehi diglielo almeno lo sa e capisce del perché stai così
Vitto: appunto diglielo
Fede: no lui deve lavorare deve partire e non deve pensare a niente altro che al suo lavoro
Riki: (sentendo ciò le si avvicina) a me non piace vederti così mi fa male perché non so cos'hai e soprattutto non posso aiutarti
Fede: hai ragione ma anche se te lo dico non cambia nulla non mi puoi aiutare ne tu e ne nessun altro
Riki: però se me lo dici possiamo affrontare la cosa insieme
Fede: due mesi e mezzo f-fa ho avuto un a-aborto spontaneo e sono andata in ospedale con ari e vitto e non ti ho voluto dire nulla perché stavi lavorando al tuo progetto e non volevo darti altri pensieri
Riki: amore ascolta anche se lavoro ecc la mia priorità siete tu e Leo e basta ok adesso che lo so vedremo di affrontare questa cosa insieme ok?
Fede: o-ok Amore (lo abbraccia e lo stringe)
Riki: ma che ti hanno detto in ospedale?
Fede: nulla che è tutto apposto e che in futuro possiamo avere altri figli
Riki: capito amore mio ma bimbo dorme ancora?
Fede: si ma deve mangiare aspetta che vado a svegliarlo se non sta notte si passeggia ahaha
Riki: e no amore vai vai vallo a svegliare ahaha
Così fede va dal piccolino e lo sveglia e il piccolino sentendosi disturbato si sveglia un po' nervoso e fede lo porta da Riccardo che lo prende in braccio e riesce a calmarlo
Andre: con te si è calmato
Fede: si hanno lo stesso carattere e quando si sveglia così lui e l'unico che riesce a calmarlo io non riesco
Andre: e come fai quando non c'è?
Fede: gli do una sua felpa e lui sta buono
Andre: capito
Fede: amore domani a che ora parti?
Riki: amore parto con loro alle otto di mattina
Fede: ah va bene amore basta che stai attento
Riki: tranquilla amore
Alla fine la mattina dopo lui alle sette si alza si prepara e sta un po' con fede e il bambino e dopo un po' passa un suo amico che andava a Roma con lui a prenderlo e lui bacia fede e abbraccia il piccolino e se ne va, fede essendo rimasta sola sistema il piccolino lo fa mangiare e poi lo porta in bagno con lei e lei si sistema e verso le otto e mezza vanno da vitto, loro arrivano ed entrano e il piccolino corre da vitto
Vitto: ciaoo amoree
Leo: ittoo
Fede: ehii cucciola ciaoo
Vitto: ehii cucciola è partito?
Fede: penso già a quest'ora si ...appena arriva si fa sentire
Così passano tre settimane e fede Riccardo lo aveva sentito raramente alche una sera le arriva una foto da Riccardo dove si vede lui seduto sul divano con il pc davanti e lui sotto la foto aveva scritto
Riki: "foto" "amore ecco il motivo per cui mi sono fatto sentire poco"
Fede: "amore tranquillo ma ancora ti manca tanto?"
Riki: " domani torno su a Milano"
Fede: "va bene amore mio"
Alla fine messaggiano un po' e dopo si danno la buona notte, la mattina dopo quando fede apre gli occhi si gira per guardare il bambino e lo vede che dorme sopra il petto di Riccardo e lei li guarda sorridendo e gli scatta una foto e dopo un po' Riccardo si sveglia e poggia il piccolino sul letto e bacia fede
Riki: buongiorno amore
Fede: buongiorno amore mio (lo bacia) quando sei arrivato amore?
Riki: verso le cinque meno venti amore e lui appena ha sentito il mio odore si è attaccato ahaha
Fede: cucciolino mio dormiva sempre con la tua felpa
Riki: amore mio (accarezza la testa al piccolo) è all'asilo come va?
Fede: gioca con gli altri bimbi però poi ti cerca
Riki: capito amore mio
Da quella mattina passano sei mesi e da un po' Riccardo era strano ma fede non riusciva a capire che aveva e chiude aiuto ad Andre che una mattina mentre sono soli in studio ne approfitta per parlarci

Cosa succederà?

Con te accanto ho trovato il mio posto sicuro Where stories live. Discover now