Rimarrai Con Me? (Taiju x Reader)

Benvenuto

Taiju: capisco...

Me ne andai

Tn pov

Sono fatti miei di ciò che accade nella MIA vita... Perché gli altri devono fare domande e intromettersi?!

Lasciate fare a me... Tocca a me comandare adesso... E lo farò meglio di come ha fatto lui... Io Sarò meglio di lui

Tn flash back

Dopo un altro "allenamento" con mio padre che mi picchiava a sangue andai in bagno per medicarmi le ferite

Ricordo che da piccola quando cadevo e mi sbucciavo un ginocchio la mamma veniva subito da me... Adesso però è in viaggio all'estero da un mese e non sappiamo nemmeno quando torna... In questo periodo, mentre mia mamma non c'era, papà ha iniziato a picchiarmi... Dice che mi vuole allenare però non ci credo molto...

Ormai ci ero abituata... Non mi faceva più male... Stavo per appoggiare un cerotto sulla ferita quando qualcuno aprí la porta del bagno... Era mia madre

Tn: mamma... Ciao!

Mamma: Tn che ti è successo?!

Tn: non è niente, è tutto ok

Mamma: è tutto ok e intanto hai un occhio viola e le braccia pieni di lividi!

Tn: dico davvero io-

Mia madre mi abbraccia, io m'immobilizzai... Il primo segno di affetto dopo un mese... L'abbracciai a mia volta ed iniziai a piangere...
Era bello abbracciarla... Aveva un buon profumo e mi rilassava

Tn: MAMMAAAA! *Sigh*

Mamma: shh va tutto bene... La mamma è qui adesso Ok?

Mi guardò negli occhi e mi diede un bacio sulla fronte

Mamma: vieni che finiamo di medicarti le ferite Ok?

Tn: ok...

La mamma iniziò a medicarmi meglio di come avessi fatto io fino ad adesso...

Tn: papà è cattivo

Mamma: è stato lui quindi... Da quanto?

Tn: dal giorno dopo che sei partita

Mamma: adesso mi sente! Non deve toccarti nemmeno una celulla quello!

Dopo che mia madre finí si alzò, io la seguí tenendola per mano, andammo verso la camera dei miei genitori

Mamma: aspetta qui amore, ok?

Tn: va bene...

Mi sedetti a terra appoggiando la schiena al muro, mia madre chiuse la porta... Di quello che successe dentro la stanza non ne so nulla poiché era insonorizzata... Aspettai lì per un'altra ora finché non decisi di alzarmi, afferrai la maniglia della porta aprendola

Entrai nella stanza, mio padre era sopra mia madre, entrambi sporchi di sangue... L'unica differenza è che mia madre non si muoveva più

Tn: m-mamma?

Papà: uh? Ehi Tn... Domani ci trasferiamo in Giappone quindi vai a fare le valige... D'accordo angioletto mio?

Tn: papà.. Ma la mam-

Papà: non ti preoccupare... Va tutto bene, la mamma sta solo dormendo

Tn: ma... È sporca di sangue

Papà: Tn smettila di fare domande e vai a fare le valige!

Mio padre si alzò, in mano aveva un coltello da cui gocciolava del liquido rosso... Sangue...
Iniziò a camminare verso di me e io per paura chiusi la porta e corsi in camera mia chiudendomi a chiave...

Fine Flashback

Stavo aspettando mio padre nella sala da ballo che era piena di persone appartenenti alla Yakuza e alle mie gang

Taiju continuava a laciarmi occhiate per poi diventare un po' rosso in viso...
Sarà per il vestito che indosso?

A:

B:

(mi scuso se i vestiti non vi piacciono, potete cambiarli con quello che volete)

Vidi Ran e Izana avvicinarsi a Taiju scambiandosi qualche parola lanciandomi occhiate ogni tanto... Non è che stanno parlando di me?
Dopo poco Ran diede una spintarella a Taiju incoraggiandolo a camminare, credo verso di me, Taiju lo guardò male

Secondo me avrebbe voluto ucciderlo in quel momento ma lasciò perdere... Taiju venne verso di me

Mi guardò, arrossì e guardò da un'altra parte prima di parlare

Taiju: s-stai bene con quel v-vestito

Tn: grazie

Gli sorrisi felice del complimenti... anche perché fra poco il vestito si sarà sporcato...