PRIMAVERA...

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Era uno splendido giorno di primavera e nel cielo limpido e azzurro si rincorrevano le rondini appena tornate dalla loro assenza invernale per il loro svernare in Africa.

Come sapete le rondini in primavera cercano una compagna o compagno per fare il nido e creare una famiglia, ma tra quelle rondini che si mettevano in mostra per attirare la propria anima gemella c'era un rondone che evitava qualsiasi avance da parte delle rondinelle che lo seguivano ovunque cercando di farlo innamorare di loro.

Lui era una rondine giovane dalle ali bionde e occhi rossi, dal temperamento irascibile , orgoglio e faceva sempre di testa sua in effetti era uno spirito libero gli piaceva gareggiare con gli altri maschi dello stormo a chi fosse il più veloce nel volo in picchiata ed ovviamente era lui il migliore e questo attirava le femmine e si trovava sempre circondato ma a lui non interessava.

E proprio oggi , era arrivato in quella città ,voleva trovare un luogo isolato dove riposarsi e fare un nido per conto suo,
E volando sulla città vide molte case ,alcune maestose e ben tenute altre fatiscenti e si disse che entrambe non erano adatte .
Sorvolo il vecchio parco abbandonato da anni dove gli alberi avrebbero dato di sicuro un luogo meno esposto agli sguardi delle ,come le denominava lui "comparse" e avrebbe trovato il posto perfetto dove nidificare.

Al improvviso un bagliore verde lo acceco' per un'istante e si chiese da dove arrivasse quella luce e abbassando i suoi piccoli occhi rossi notò una vecchia statua dorata un
po' ricoperta fa muschio e polvere ma sempre magnifica e da quella povere due smeraldi verdi.

Gli occhi della statua, anche se due fredde pietre erano così espressivi e magnetici che ne fu magicamente attratto e si andò a posare sulla spalla della statua e notò che da quel altezza si godeva la vista su tutta la città e decise che il suo nido per quella stagione sarebbe stato li.

Cominciamo a recuperare il materiale per creare la base del nido nel incavo del braccio piegato piegato vicino al cuore e il mantello della statua così da ripararsi dal vento e pioggia.

Il lavoro fini verso il tramonto allora si mise ad ispezionare la statua saltellando sulle spalle e la testa, appena spuntò la luna la piccola rondine si avvicinò al collo della stanza e cominciò a muoversi in cerca di una posizione per dormire e facendo ciò sfrego la coda sul collo della statua e si sentì una piccola risata in lontananza.

Il rondinotto non ci fece caso pensando che fosse qualche bambino ma no ne vide e ricominciò quello che stava facendo e sentì ancora quella risata cristallina più vicina allora si voltò e sentì come se la risata arrivasse dalla statua e pochi istanti dopo la statua parlò dicendo :

" Ciao Rondine piacere di conoscerti io Sono Izuku Midoriya la statua del principe che quel secolo fa regnava su questo su questa città sono contento che mi hai scelto come tua casa così non mi sentirò più così tanto solo quest'anno!"

Il rondone si sorprese e cominciò a volare intorno alla statua per capire se era qualcuno a prendersi gioco di lui ma non trovo nessuno allora cominciò a cinguettare forte e disse:

" Chiunque tu sia salta fuori e se sei un predatore ti batterò!"

La statua rispose:

" Uccellino per favore non spaventarti sono una statua non posso muovermi quidi non posso fare male ad una mosca !"

il rondine stizzito si accorse che gli occhi di smeraldo brillavano come se fossero stati degli occhi veri e capi che veramente era la statua a parlare allora decise di rimanere lì e capire cosa fare.
Riprese a cinguettare e disse:

" Ehi! Non sono spaventato! E ...statua ti chiamerò Deku è più semplice e ti sfruttero' come rifugio e non ti azzardare a parole mentre dormo!"

Gli occhi della statua sembravano risplendere per un un'istante come se sorridesse e disse:

" ti ringrazio rondinella così mi farai compagnia sono solo da cosi tanto tempo, nessuno si ricorda di me e non potedomi spostate mi sento solo sarai mio amico? E soprattutto come ti posso chiamare?"

Il rondinotto anche se un po' scocciato dalle situazioni, senti come stringere il suo cuore a quelle parole e decise di rimanere e disse :

" Sì si rimarrò a farti compagnia ma solo fino a quando finirà l'estate e poi tornerò in Africa e mi chiamo Bakugo katsuki e sono la rondine numero uno da queste parti !"

La statua con una risata cristallina ringrazio:

" ti ringrazio Kacchan ! Ti posso chiamare cosi , vero? Grazie di rimanere anche per così poco ma sarò felice di farti da riparo per questi mesi !"

La rondine rispose " Fai come ti pare!"

E voltandosi un po' imbarazzato sollevando le ali si sistemò meglio e si addormentò sulla spalla del suo nuovo amico!

Passarono i mesi primaverili i due divennero amici la statua raccontava della sua vita precedente da principe e la rondine gli raccontava del Africa e delle sue gare di volo in picchiata vinte e così via via che passava il tempo erano una coppia indivisibile.

Alcuni passanti se ne accorsero e transitando in quel vecchio parco trasandato decisero di rimetterlo a posto così da portare i bambini a vedere quello spettacolo inusuale di una rondine amica di una statua.

E fini la primavera con la statua che splendeva, anche se ricoperta da muschio e polvere, grazie al amicizia con la rondine.

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Piaciuta la storia ? Fatemi sapere cosa ne pensate!?
Ovviamente le stagioni sono 4 quindi alla prossima!👋😘

l'Hero Felice Where stories live. Discover now