° IL MIO CICLO INFERNALE °

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Ciao a tutti , sono Quinn, Ho i capelli marroni, lisci come degli spaghetti difficili da piegare, occhi neri così intensi da farci perdere le persone dentro e seno prorompente, queste sono le cose che mi piacciono di più di me. Vi chiederete, perché non hai parlato del tuo corpo, e io vi risponderò in modo secco dicendovi che solo il pensiero del mio corpo mi fa venire da rigettare tutti i pasti. Quanto mi chiedono di descrivermi cerco sempre di svincolare il mio fisico dalla descrizione, ma tal volta, quando chiedono nel dettaglio, faccio finta che mi stia bene. Tutte cazzate. Solo cazzate. Sono convinta di dirlo per diverse ragioni, forse per non far capire che sono così insicura, perché voglio far trasparire il fatto che mi piaccio tutta o forse solo per auto-convincermi, inutile dire che mi faccio schifo da sola , mi do la colpa perché mi rendo conto che tutto quello che sto dicendo riguarda solo me , finisco sempre per non mettere al primo posto gli altri ma sempre e solo me. Solo i miei cazzo di pensieri, solo i miei bisogni. Non è giusto. Non non sono io l'importante. Ci sono altre cose a cui pensare e non ho proprio tempo per pensare al mio corpo, meglio così, almeno un pasto alla settimana riesco a farmelo, il necessario per vivere.

13 ANNI FA

* Ho 17 anni * Devo andare a scuola, come ogni mattina, la solita routine deprimente ogni giorno, ogni secondo, ora, minuto, giorno già programmato, che non ho nemmeno bisongo di pormi la domanda "cosa potrei fare oggi". Vado in 3 superiore quindi il tempo dovrebbe essere utilizzato per studiare, il mio per realizzare i sogni di mio padre. Mi vesto sempre con vestiti larghi che comprendono pantaloni a palazzo, felpone largo preso al reparto maschile di Terranova e una giacca per l'eccessivo freddo che provo ogni giorno essendo estremamente freddolosa, inutile dire che quando nevica muoio sia esternamente che intera mente, tanto da volermi mettere tutto l'armadio contemporaneamente lo stesso giorno.

Esco di casa con le airpods nelle orecchie come sempre mentre sento la mia solita musica deprimente in cui mi ritrovo spesso, e vado verso quella gabbia che comunemente viene chiamata scuola per subirmi 6 ore insieme alle persone più squallide e nauseanti della terra , i miei compagni.

In tutte le classi della mia scuola ci sono situazioni poco facili e tutti sperando di andarsene il prima possibile, io sono solo in prima media , questo vuol dire che dovrò subirmeli altri 3 anni , voi direte giustamente "i tuoi genitori non possono cambiarti di classe o scuola ?" Perché secondo voi se ne accorgono che io sto così , secondo voi gliene importa qualcosa ai miei , se non fosse per il nome attaccato alla mia porta della camera non saprebbero nemmeno il mio nome quindi figuriamoci come sto .
Le 6 ore passano abbastanza veloce tra matematica , scienze , storia , letteratura ,musica e educazione fisica , che per informazione non ho fatto . Torno a casa e riparte tutto , riparte il mio ciclo infernale .

PAIN HEALSWhere stories live. Discover now