𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 𝙾𝚛 𝙽𝚘𝚝 𝚃𝚘 𝙻𝚘𝚟𝚎 ◆ ᴛᴀᴇᴋᴏᴏᴋ√

33.A Cherry Blossom

"Devi averlo sognato," dissi e camminai davanti. L'ho sentito sospirare e mi ha seguito. Quando improvvisamente Jungkook mi ha afferrato il polso e mi ha trascinato con sé. Avrei voluto urlargli di smetterla, ma qualcosa mi diceva di stare zitto. Gli sono corsa dietro, la sua mano ancora attorno al mio polso e dopo un minuto di corsa, ci siamo finalmente fermati.

"Perché...stavamo...noi...correndo?" Ansimai tra le mie parole e mi sedetti sul duro terreno di cemento per riprendere fiato. Guardai accanto a me per vedere Jungkook che fissava qualcosa. Ho provato ad alzarmi, ma ero troppo esausto e ho finito per dormire per terra.

"Ehi, Jungkook!" L'ho chiamato e alla fine ho catturato la sua attenzione: "Perché mi hai fatto scappare? Sto letteralmente morendo qui".

"Scusa per quello," disse e si sedette accanto a me. Lo guardai e lo vidi fissare qualcosa di fronte a lui. Ho seguito i suoi occhi e ho guardato la bellezza di fronte a noi.

Un albero senza foglie né fiori.

I rami sporgevano dal tronco principale in diverse direzioni. La pallida luce della luna gli dava un aspetto inquietante come se qualcuno stesse per balzare su di noi e squarciarci con quel lungo dito sottile. Ma ciò che ha attirato la mia attenzione non è stata l'aura inquietante che stava emettendo, ma la cosa che lo stava facendo sembrare carino. In cima all'albero, sulla punta del ramo più alto, giaceva un fiore di ciliegio completamente cresciuto.

"Woah!" Mi alzai e mi avviai verso l'albero, con gli occhi ancora intatti sul fiore. Di solito questi fiori cadevano in autunno, ma poi questo ometto era sopravvissuto. Questo è un fiore terribilmente forte.

"Un singolo fiore in un albero sterile," disse Jungkook da dietro di me mentre camminava verso la mia direzione, "Abbastanza raro, giusto?"

"Non lo so. Voglio dire, ci sono alcuni alberi di ciliegio che crescono durante gli inverni", ho detto e lui ha annuito, "Ma poi, quel tipo di alberi non crescono davvero in questa parte di Seoul. "

"Dobbiamo strapparlo?" Jungkook ha chiesto e io ho colpito la sua spalla, "Ahi! Perché l'hai fatto?"

"Perché vuoi strapparlo?" Lo fissai male e tornai a guardare il fiore: "Quel fiore è bellissimo in cima. Se lo strappi, ti taglio la testa".

"Va bene, va bene! Non lo strapperò," Jungkook sorrise e mi arruffò i capelli, "Sei così carino quando ti arrabbi."

"Stai zitto," borbottai e guardai le mie scarpe. La sua mano sulla mia testa mi lasciò lentamente e cadde sulle mie mani fredde. Le sue dita caddero tra le mie e mi afferrò leggermente la mano, aspettando che facessi lo stesso. Ho ascoltato il mio cuore battere forte quando mi ha toccato delicatamente con quelle mani. Lentamente, le mie dita gelate, riscaldate dal suo tocco, si chiusero attorno alle sue.

Lo sentivo sorridere accanto a me e mi strinse delicatamente la mano. Le sue mani erano davvero calde mentre le mie erano fredde come il ghiaccio. Fuoco e ghiaccio, che coppia.

Entrambi abbiamo guardato il fiore che era seduto in alto e guardava il mondo sottostante.

"Ricordi la volta in cui siamo andati per il viaggio in cui entrambi siamo inciampati in una foresta di fiori di prugne?" mi ha chiesto e io ho annuito. Quella vista era bellissima. Era la cosa più calmante che avessi mai visto. E lo ricordavo anche io. Stare vicino alla ringhiera e guardare i fiori che cadono. Si è distinto dall'intera vista. Era come un fiore completamente nuovo che era sbocciato proprio nel mio cuore.

"Sì," sussurrai e sorrisi al fiore.

"Forse dovremmo andarci un giorno," disse e io mi voltai verso di lui, "sarebbe bello fare come un piccolo picnic lì. Io e te, tutti soli."