COME PETER PAN

La prima canzone di Niccolò

Mamma che giornata mi sento frastornato...
Ma questi sono nic e Niccolò che suonano e cantano...

Mi dirigo verso il soggiorno e li vedo li entrambi seduti sul pianoforte l'hanno spostato... sono sotto alla finestra direzione della nostra stella... mi appoggio piano piano sulla cornice della porta e li guardo e li ascolto..
Oh... peter Pan...
Il mio piccolo che suona il pianoforte e il mio vecchio nic che canta... che spettacolo... prendo il cellulare e gli faccio un video.
Ahhh miei nic... quanto siete spettacolari insieme....
N.U.;" buonasera come state".
NICCOLÒ:" nonnooo bene tu? Zio nic mi sta insegnando tante cose..."
Ha un sorriso che non ho mai visto e nic... nic ha le stesse voglie di una volta...
ULTIMO:" angelo... tuo nipote è una forza... vorrei parlarti."
N.U.:" certo nic sediamoci sul divano va.."
-ci dirigiamo sul divano-
Cosa vorrà dirmi... io non credo che voglia far crescere nella musica il mio piccolo nic
Ooooplaa. Ahh le gambe.
ULTIMO:" angelo, il piccolo Niccolò ha doti che mi ricordano me alla sua età. Mi ha fatto sentire delle sue canzoni cantate e suonate.. che ne pensi se.."
N.U.:" nic... lo sai... sei un maestro oramai... ho già capito dalla prima volta che ho guardato i tuoi occhi quando lui suonava... ma mi devi promettere una cosa nic. Piccolo perché non vai a suonarci qualcosa..".
niccolo non deve montarsi la testa e piccolo e io so che l'unico che sa come badare questa cosa è lui... proprio la persona che ho vicino.-
NICCOLO:" certo nonno.".

N.U.:" maestro... io sono onorato che crede tanto in lui... ma ho paura che nic si monti la testa.. a me piace così che lo studia con la passione.
Promettimi che te ne prenderai cura. Voglio che sia solo tu il suo mentore che rimanga  così com'è..".
ULTIMO:" amico mio, so cosa pensi... so bene cosa significa.. ma si te lo prometto. Lui è semplicemente il mio io... angelo... mi è mancato sorridere con te... e sai...nic ha scritto tanto per te... ti prometto che lo proteggerò per tutta la vita..."
ma guardalo... caro amico mio... oramai sono vecchio... mi sento sempre più stanco... il tempo infondo è quello che noi gli affidiamo-
N.U.:" anche tu amico mio". ,
sigh...
ULTIMO:" ahhh ao non piagne eh. Devi esse felice... angelo... hai reso n'artra persona felice... ora però devi esse felice pure tu."
N.U.:" e lo sono nic... so che il mio piccolo e in buone mani...".
mi sorride e ci abbracciamo-
ULTIMO:" Ahh se fatto tardi e mejo che vado va."
N.U.:" nic..."
ULTIMO:" dimme".
N.U:" ritornerai vero... non scomparire di nuovo non so ma mi sento che manca sempre meno al mio giorno.."
Mi guarda arrabbiato.
ULTIMO:" AO SEI GIOVANE E NON DEVI FA COSÌ! ME FAI INCAZZA!.... Ahh.... Si amico mio ci vedremo tutti i i giorni promesso".
N.U.:" mi mancavano tutti i tuoi particolari quando me dicevi che non avevo orari."
NIC MI SORRIDE E VA VERSO NICCOLO...
ULTIMO:" nic a zio... ce vediamo domani ok. Studia quello che ti ho detto oggi è vedi che riesci a muovere le dita più velocemente con i tasti più vicini."
NICCOLO:" certo zio! Ti farò vedere che migliorerò. Grazie."
il piccolo nic si alza dal pianoforte e abbraccia il maestro.
N.U.:" ciao amico mio, a domani".
ULTIMO:" ciao ragazzì a domani".

Si dirige verso la porta e come i miei pianeti va ma con una luce negli occhi che non vedevo più nelle sue storie...
NICCOLÒ:" NONNO!... grazie è stato il compleanno e il regalo più bello della mia vita.".
Corre verso di me e mi abbraccia con le lacrime agli occhi.
-ahhhh niccolo penso che dovrò spiegarti un altra cosa ora.

N.U.:"piccolo andiamo sul divano che devi promettermi un altra cosa."
NICCOLO:" certo nonno... ma non mi promettete cose impossibili.."
Ci dirigiamo verso il divano.... Ma che fatica che sto facendo a camminare...
N.U:" eeeeeee 1 2 3 ooooole".
N..U:" amore di nonno... promettimi che rimarrai sempre te stesso... sempre anche se lo zio ti aiuterà in questo percorso..".
NICCOLO:" Mh?? Che percorso nonno."
N.U.:" sai lui ti ha ascoltato, ma diversamente da un solito maestro... lui oltre a vedere la bravura del musicista e cantante vede gli occhi, l'espressione se la tua musica viene dal cuore, se è vero ciò che canti".
NICCOLO:" ehm... e quindi.."
N.U.:" ma a volte vedo che sei scemo proprio eh... allora. Nic, lo zio in te vede se stesso in te... vuole aiutarti in questo sogno. Ma non lo farà mettendo il suo nome. Ti farà crescere da solo e tu editerai gli album dalla sua casa discografica. Vuole che tu diventi il suo erede... ma nic, non è facile... lo zio anche con tutto questo successo è sempre rimasto se stesso... amava, si divertiva, era felice come quando non era ancora quello che è oggi è quello che era... niccolo... la cosa difficile del successo è saperlo tenere a bada anche se lui sfonda le porte del orgoglio e ti vuole far sentire potente rispetto agli altri... tu rimani questo.. anche se farai successo promettimelo a nonno... ti prego. Piccolo il successo è un amico... ma è pronto a pugnalarti appena abbassi le difese..."
NICCOLÒ mi guarda... abbassa la testa forse ha capito che il successo è un amico che è pronto a pugnalarti....
NICCOLO:" nonno.. te lo prometto..".
N.U.:" ascolta lo zio sempre. E non accettare cose senza parlare con lui ok?. Hai 18 anni e devi capire che da oggi il destino è solo nelle tue mani io oramai so vecchio e decrepito..".
NICCOLO:" nonno... tu sei forte non è vero che sei tutto questo... mi fai arrabbiare però..."
Gli sorrido e mi alzo in silenzio... mi alzo per modo di dire in silenzio.
N.U.:"Buonanotte piccolo mio nonno va a dormire..."
NICCOLO:" buonanotte nonnino."

Chissà... un giorno potrò vivere emozioni nuove uguali a quelle che il mio vecchio nic mi ha regalato...